Siena in campo per consolidare la fuga. Santa Croce e Peimar per tornare a vincere. Ma andiamo con ordine.
Non si vuol fermare l’Emma Villas Aubay Siena. La capolista Siena torna a giocare al Palasport Mens Sana PalaEstra (ore 19.00, arbitri Grassia-Gasparro) per sfidare l’Olimpia Bergamo. Garnica e Wagner sono i pericoli numero uno. A far loro degna compagnia un giocatore esperto come Dore Dalla Lunga. In generale comunque Bergamo è una squadra di ottimo livello, ben costruita in tutti i reparti e che non a caso nell’ultimo turno ha saputo vincere in casa della Materdomini.it arrampicandosi in quarta posizione in classifica. Match quindi, almeno sulla carta bellissimo, e tosto per la capolista che cerca la sua nona vittoria consecutiva e che, scherzi del destino, mercoledì 29 gennaio si troverà di nuovo di fronte l’Olimpia nel match valido per la Semifinale di Coppa Italia.
Tornando, però, al campionato, coach Graziosi anche per questa gara non dovrebbe cambiare l’assetto di partenza della squadra che prevede Falaschi in cabina di regia e Romanò opposto, Maruotti e Milan in banda, Zamagni e Gitto al centro, Marra libero. Pronto a dare il suo contributo, anche nell’ottica di gestire al meglio le energie sul doppio confronto, il brasiliano Gabriel Pessoa.
Per quanto Bergamo dovrebbero invece partire Garnica e Wagner in diagonale, con Della Lunga e Tiozzo in attacco, Cargioli ed Erati al centro e Fusco libero.
“Saranno due gare molto importanti – dice lo schiacciatore della Emma Villas Aubay Siena, Sebastiano Milan –, una vale tre punti in campionato e l’altra darà ad una delle due squadre l’accesso alla finale di Coppa Italia. Mercoledì 29 gennaio avremo anche la pressione di un match da dentro-fuori. A livello fisico e tecnico ci stiamo preparando al meglio per entrambe le gare, come abbiamo sempre fatto. Rivedremo e riaffronteremo gli stessi avversari a tre giorni di distanza dalla prima gara, sarà anche divertente giocare per due volte contro di loro nell’arco di tre giorni e a mio avviso le sfide si decideranno sui dettagli. Bergamo è una squadra che ha nel suo roster molta esperienza, con giocatori che sono abituati a giocare gare importanti. Hanno le caratteristiche per arrivare fino in fondo in ogni competizione. Hanno un ottimo palleggiatore ed elementi di qualità come Della Lunga e Tiozzo. Dovremo fare molta attenzione. Contro Santa Croce abbiamo centrato una vittoria importante su un campo difficile. Nella mia carriera contro di loro ho sempre vissuto gare difficili e molto lottate. Hanno una squadra di tutto rispetto, il nostro successo ha un grande valore”.
Peimar Calci invece affronta questa giornata in cerca di riscatto. La sconfitta a Corigliano Calabro ha lasciato l’amaro in bocca, soprattutto per come è maturata. Calci deve quindi scuotersi e ripartire. Si gioca domenica (ore 18.00, Palasport Giancarlo Parenti di Santa Croce, arbitri Prati-Rossi) e l’avversaria è la rigenerata Synergy Mondovì. Squadra rivoluzionata rispetto al match di andata. Piemontesi che infatti hanno dovuto far fronte agli addii di Kadankov e Biglino, alle cessioni di Presta, Pistolesi e Ristani, oltre all’addio del tecnico Marco Fenoglio. Una rivoluzione che ha cambiato drasticamente il volto della squadra e che adesso ha in panchina Mario Barbiero mentre in campo può schierare i centrali Arasomwan (ex Cantù) e Esposito (da Castellana Grotte), il regista Lorenzo Piazza (ex San Donà di Piave), e l’opposto bulgaro Dulchev. Una formazione che ha saputo svoltare anche in quanto a risultati tanto da superare Brescia nel turno precedente salendo a quota quindici in graduatoria. Insomma, un cliente pericoloso per una Peimar che ha una voglia matta di tornare alla vittoria.
Per quanto riguarda il sestetto di partenza, la formazione toscana dovrebbe affidarsi a Coscione-Argenta in diagonale, Mosca-Barone al centro, Lecat-Fedrizzi di banda e Tosi libero.
Torna a giocare in trasferta la Kemas Lamipel Santa Croce e lo fa con la necessità assoluta di tornare a vincere. Si gioca domenica (ore 18.00, Palasport Bigi, arbitri Piubelli-Traversa) e l’avversaria è la Conad Reggio Emilia. Match delicatissimo per la squadra di Pagliai e Douglas che deve assolutamente tornare a vincere per allontanare una bassa classifica adesso non più così distante.
Reggio Emilia occupa l’ultima posizione assieme a Cantù ed è alla ricerca disperata di punti salvezza. Sulla panchina emiliana da qualche settimana è arrivato un uomo di carattere e di grinta con Pino Lorizio che sta cercando di cambiare l’atteggiamento della squadra. Una missione che sembra essere riuscita visto che Castellana Grotte ha dovuto faticare non poco per passare a Reggio Emilia contro un Dolfo ritrovato (21 punti), un Ippolito sempre positivo ed una squadra che, in generale, è sembrata rianimata e molto più pronta a rispondere presente alle imbeccate del regista Riccardo Pinelli.
Per quanto riguarda il sestetto di partenza, Douglas e Pagliai hanno la possibilità di gettare nella mischia il nuovo arrivo Russomanno in coppia con Colli per poi confermare Acquarone in regia, Padura Diaz opposto, Larizza e Bargi al centro e Catania libero.