Una giornata tra amici, quella andata in scena al ristorante I Due Marmocchi di Montemurlo, per il pranzo annuale organizzato dalla società Cam Montemurlo, che ha visto varie autorità intervenire e diverse premiazioni speciali. La storica società amatoriale presieduta ormai da anni da Mauro Nesi, è ormai una delle società più antiche, nata nel 1973(47 anni di attività), e nonostante il nuovo mondo, mantiene salde le proprie radici, e i propri valori, come quello più volte citato dal Presidente Nesi, quello dell’aggregazione e dell’amicizia.

Per questo 2020 la società di Montemurlo cambia nome anche solo per acronimo non più CA Montemurlo, ma Cam Montemurlo, e un nuovo logo con il disegno della Torretta di Montemurlo sullo sfondo. Diversi i temi toccati durante i vari interventi delle varie autorità, sia del mondo UISP, sia di quello della Federazione, ad iniziare gli interventi è stato il Coordinatore Regionale Ciclismo UISP Fabrizio Bernabei, il quale ha voluto omaggiare la storica formazione pratese di una targa di ringraziamento, con parole sul tema più delicato in questi giorni, ovvero il decreto che la Federazione ha presentato alla UISP, e che vede la scadenza in data 20 Gennaio, ma parole fatte anche di stima verso le persone dietro a questa storica società, subito dopo ad intervenire è stato il Coordinatore Ciclismo UISP di Prato Giampaolo Mancini, ha prendere parola, continuando gli elogi alla squadra presieduta da Mauro Nesi, con la speranza di vedere organizzato il campionato Provinciale. Interventi sulla sicurezza quelli fatti dai due esponenti dei motociclisti Pistoiesi, Alessandro Lazzerini (Presidente della suddetta società), e Domizio Spadi, il quale ricopre anche il ruolo di Vice presidente del comitato Provinciale di Pistoia nella FCI. Le parole di Spadi e Lazzerini, sono state tutte per la sicurezza durante le gare, la sicurezza che loro cercano di dare ai vari atleti durante le corse, e che non sempre viene rispettata, non intervenuto a parole ma presente in sala anche il Fondatore dello storico gruppo della Moto Guzzi di Prato, Mario Bessi. Andrea Vezzosi, consigliere Provinciale FCI, ha voluto non solo ritoccare il tema sicurezza, ma anche ricordare Giovanni Iannelli, scomparso prematuramente a 22 anni. Premiazioni speciali per tutti i membri della Cam Montemurlo, ma un premio speciale consegnato ad un istituzione  del ciclismo pratese, il fotografo Rino Biagini.

Una giornata fatta di risate e amicizia, ma anche di beneficenza, perché la Squadra di Montemurlo, ormai da anni è attiva nel tema della beneficenza in collaborazione con l’ente benefico Cure 2 Children, e che nel finale del Pranzo ha visto un assegno di 539 euro girato a questo ente di Beneficenza, a dimostrazione di quello che viene fatto da questo società storica, dal suo presidente e dal suo braccio destro importantissimo come Filippo Gronchi.

 

 

 

 

DI GIACOMO BIAGINI