Seconda sconfitta per la Peimar Volley. I ragazzi di coach Gulinelli tornano da Bergamo con un punto solo, risultato che lascia l’amaro in bocca considerando il doppio vantaggio maturato in avvio. La formazione locale ha avuto il merito di non disunirsi e, trascinata da Della Lunga e Tiozzo, ha portato la gara al quinto, per poi dilagare in un tie-break senza storia
La cronaca.
Peimar in campo senza Lecat, tenuto a riposo precauzionale date le non perfette condizioni fisiche, in considerazione anche della Coppa Italia). Gioca Sideri, al fianco di Fedrizzi, con Coscione e Argenta in diagonale, Mosca e Barone al centro e Tosi libero. Bergamo risponde con Garnica in regia, il brasiliano Wagner opposto, Tiozzo e Della Lunga ai lati, Erati e Cargioli centrali, Fusco libero.
Set combattuto, colpo su colpo, la squadra ospite prende un piccolo break (19-21) e lo difende con sagacia fino a conclusione. Dentro Nicotra al servizio, e Lecat per un contributo in seconda linea.
Seconda frazione quasi identica alla prima. Olimpia scappa subito, la Peimar con pazienza ricuce e mette distanza sui punteggi alti (18-21). Time out e cambi di coach Spanakis non sortiscono l’effetto voluto e sono ancora i ragazzi di Gulinelli a chiudere, portandosi sul doppio vantaggio, ad un set di distanza da una vittoria importantissima, considerando avversaria e situazione.
Nel terzo parziale Spanakis avvicenda Wagner con Preti, e trova risorse aggiuntive dal libero Saturnino. La squadra locale gira decisamente meglio e sfrutta il crescente numero di errori Peimar al servizio. Il vantaggio Olimpia è risicato ma resta costante: 16-14, 21-19, la formazione di Gulinelli non riesce a trovare il break giusto per rientrare, e cede 25-22.
Gara riaperta, Bergamo ci crede e allunga quasi subito, guadagnando 4-5 punti di vantaggio. Gli attaccanti ospiti fanno più fatica a passare, mentre l’esperto Della Lunga indossa i panni del trascinatore, prendendosi i palloni decisivi e trascinando il proprio sestetto. Sul 21-16 il set è segnato, Garnica trova punti da tutti i compagni, l’intesa in primo tempo con Erati è spesso letale. 25-19, e gara al quinto.
Il tie-break inizia con un monologo dei padroni di casa, che si portando addirittura 10-2, sfruttando anche errori diretti in ricezione e attacco da parte avversaria. Un sussulto d’orgoglio rimette la Peimar in carreggiata, un ace di Sideri fa segnare il minimo svantaggio (13-9); Spanakis sfrutta il time-out, il pubblico fa la sua parte e al rientro in campo Bergamo chiude aggiudicandosi un incontro che era sicuramente iniziato in modo del tutto favorevole al sestetto ospite.
OLIMPIA BERGAMO – PEIMAR VOLLEY 3-2 (22-25, 23-25, 25-22, 25-19, 15-9)
OLIMPIA BERGAMO: Erati 10, Cargioli 10, Zonta, Tiozzo 20, Della Lunga 15, Fusco (L), Saturnino (L), Pereira Da Silva Wagner 7, Garnica 4, Gritti, Preti 13, Signorelli, Alborghetti. All. Spanakis 2^ All. Busi
PEIMAR VOLLEY: Lecat, Coscione 1, Argenta 12, Zanettin 2, Ciulli, Nicotra, Sideri 12, Barone 11, Mosca 10, Fedrizzi 21, Tosi (L), De Muro (L) n.e. Razzetto All. Gulinelli 2^ All. Grassini
NOTE:
Arbitri: Bassan Fabio, De Simeis Giuseppe
Durata set: 27’, 28’, 30’, 26’, 15’. Tot. 2h 06’
(Ufficio Stampa Peimar Calci)