Il primo colpo in canna è stato “sparato”: Cutrone è un nuovo giocatore della Fiorentina. Un colpo importante, forse sottovalutato dai più, ma che porta in casa Viola uno dei migliori prospetti italiani, con la possibilità, a fine prestito, di acquisirlo a titolo definitivo. Un’ottima prima mossa quella di Pradè, che ha ora l’ingrato compito di rimediare ai molti errori commessi nel mercato estivo: la parola d’ordine, in questo momento, è non fermarsi. Dopo aver “sistemato” l’attacco però, servono urgentemente colpi importanti in mediana.
È il centrocampo infatti il reparto con maggior necessità di modifiche, proprio perché lasciato incompleto da Pradè nella scorsa finestra di mercato. Il reparto è in difficoltà da mesi ormai, e non rispecchia in alcun modo la visione di mister Iachini.
L’esclusione di Badelj dagli XI di Bologna è stato un segnale evidente: il croato non fa parte dei progetti del nuovo allenatore. Un messaggio importante, che evidenzia ancor di più l’inefficienza e l’inadeguatezza del mercato estivo, che vedeva appunto in Badelj il colpo in grado di dare stabilità ed esperienza alla squadra. La coperta risulta così estremamente corta: Dabo è oramai separato in casa, Cristoforo è ai saluti ed Eysseric ha dimostrato ampiamente di non essere all’altezza della Serie A.
Pradè ha già diversi nomi nel taccuino, e tutti rispecchiano fedelmente le richieste di Iachini. L’ex allenatore di Empoli e Palermo vuole infatti un centrocampista duttile, in grado di donare forza e muscoli ad un centrocampo apparso troppo spesso debole e facilmente sormontabile.
Il nome in cima alla lista rimane sempre quello di Duncan, già allenato da Iachini al Sassuolo. Il centrocampista abbina infatti una buona tecnica di base ad un’interessante versatilità, che gli permette di ricoprire tutti i ruoli in mediana. Oltre a questo, Duncan ha già dimostrato nell’arco della sua carriera anche buoni doti d’inserimento, ottime doti fisiche ed una grinta davvero eccezionale.
Il Sassuolo, al primo tentativo del club gigliato, ha sparato alle stelle, chiedendo una cifra importante: 15 milioni di euro. Una cifra che, momentaneamente, la Viola non sembra disposta a spendere. Duncan ultimamente non è però più un titolarissimo per De Zerbi, e il centrocampista sembrerebbe intenzionato a cambiare area. Tra la volontà del calciatore, e la paura di un forte deprezzamento del giocatore al termine di un’intera stagione da gregario, il Sassuolo dovrebbe abbassare le pretese.
Gli altri due nomi sono Meité e Kessié. Per entrambi la Viola, nel caso in cui non riuscirà a portarsi a casa Duncan, dovrà vedersela con un po’ di concorrenza. Per Meité la Spal si è mossa in leggero vantaggio, mentre su Kessié sono da registrare le voci di un possibile interesse dell’Inter. Per il primo la trattativa non sarebbe comunque complicata, col Toro disposto a cederlo anche in prestito: il giocatore però non convince totalmente né Pradè né Iachini. Sul secondo invece l’interesse è concreto, ma l’interessato, prima di dire addio al Milan, vorrebbe provare a riacquisire la fiducia di Pioli.
Due nomi caldi, ma che rappresentano semplicemente due “piani B”: la Viola e Iachini vogliono assolutamente Duncan.