Poche settimane fa, naufragava il progetto della E-Powers Factory Team, che doveva rappresentare l’Ungheria nelle corse più importanti del panorama mondiale, compreso il Giro D’Italia. Da un progetto fallito, ad una bellissima notizia, che era nell’aria già durante la scorsa estate, ora l’ufficialità, la Israel Accademy entra a far parte del panorama World Tour, con un nuovo nome e con un nuovo organico e nuovi obbiettivi. Il nome scelto per la nuova formazione di matrice Israeliana sarà Israel Start-Up Nation, con 30 corridori di 16 nazionalità diverse, dentro anche il nostro Davide Cimolai. Tanti i corridori che hanno sposato il progetto della formazione israeliana, con Ben Hermans e Dani Navarro come punte per la classifica Generale, nei giri a tappe, il già citato Davide Cimolai e Andrè Graipel, saranno le ruote veloci della squadra, per le classiche delle Ardenne e cacciatore di tappe il nome è quello di Daniel Martin, mentre il pavè sarà priorità di Nils Polit, a infoltire il gruppo Alex Dowsett, Rick Zabel, Hollestain.
La Israel Accademy nata nel 2015, nel giro di cinque anni ha visto il proprio sogno realizzarsi, riuscendo ad entrare di diritto anche grazie alle ultime stagioni fatte di tanti successi, nel World Tour, dove si potrà mettere in luce e magari provare a vincere qualche gara di primo livello. Con un organico fatto di Esperienza e talento, la Israel Start-Up Nation si propone come una delle possibili formazioni protagoniste della stagione 2020.
Di Giacomo Biagini