Un’altra delusione in campionato per la Savino. Scandicci perde in casa contro la Unet E-Work Busto Arsizio al termine di una gara equilibratissima che termina 2-3 (25-20; 20-25; 25-20; 19-25; 12-15). Savino apparsa stanca o quantomeno poco lucida e precisa nelle fasi cruciali del match. Busto bravissima ad approfittarne.
Non sono bastati i venti punti di Stysiak (con 5 errori) e Bricio (con 7 errori) e tantomeno i 12 di Pietrini che però ha commesso 8 errori.
La gara. Marco Mencarelli sceglieva Malinov opposta a Stysiak, Kakolewska e Stevanovic al centro con Pietrini e Bricio in banda con Merlo Libero. Lavarini rispondeva con Orro-Lowe sull’asse Palleggiatore-Opposto, Bonifacio e Washington da centrali, Herbots e Gennari come schiacciatrici e Leonardi come libero.
Primo set tutto di marca scandiccese (4-1 e 8-4). Stysiak conquistava i punti del 13-7 e secondo time out per Busto. Stefanovic spingeva le sue sul 17-11 e poi, con la collaborazione di Bricio sul 19-13. Chiusura a 20.
Nel secondo partenza migliore delle ospiti (3-4) ma Scandicci sorpassava subito (7-4). Herbots e Lowe tenevano in scia le bustocche (14-13). Scandicci rimaneva comunque avanti fino al 18-16 poi qualche errore di troppo delle ragazze di casa regalava a Busto la parità ed il break (20-23). Chiudeva la pratese Villani.
Nel terzo parziale equilibrio spettacolare tra le squadre (7-7). Kakolewska, Stysiak e Pietrini allungavano sul 12-7 e poi sul 17-12. Brava Bricio per il più otto (20-12). Ancora Bricio a chiudere.
Nel quarto ancora equilibrio (7-7 e 14-14). Le farfalle allungavano sul 15-18 e poi sul 16-20. Busto chiudeva i conti a 19. Nel quinto set equilibrio confermato e Busto avanti al cambio campo sul più uno (7-8). Alla ripresa Busto trovava il break sul 9-11. Scandicci tornava sul 12-12 ma Washington riportava avanti le sue che poi chiudevano a 12.
Le parole di Coach Mencarelli: “Nella lunga gara abbiamo avuto un calo anche dal punto di vista fisico, specie nel quarto e nel quinto, ma non è la stanchezza ad averci condizionato. Siamo incostanti per queste partite così tirate e di alto livello, di là c’era esperienza e regala molto meno di tante altre squadre. Noi abbiamo fatto degli errori che sono comparsi e ci hanno tagliato le gambe nei momenti clou”.
Cade a Cremona, invece, Il Bisonte. La èpiù Pomì Casalmaggiore non fa sconti, sfodera una signora prestazione e si impone per 3-0 (33-31; 25-19; 25-21). Decisivo per orientare il match il primo parziale che Firenze ha perso in extremis, dopo aver fallito tre set point, e che ha regalato morale e energia alle padrone di casa che poi hanno conquistato con relativa serenità gli altri due parziali. Per Casalmaggiore prove da circoletto rosso per tutto il reparto attaccanti con Bosetti (16), Cuttino (15) e Carceres (11) in doppia cifra. Buona la prova anche dei centrali di casa con la fiorentina Stufi autrice di 7 punti e Popovic di tre muri punto. A Firenze non sono stati sufficienti i dieci punti di Nwakalor e gli undici di Fahr, conditi da quattro muri.
La gara. Caprara partiva con Dijkema in regia, Nwakalor opposto, Santana e Foecke in banda, Alberti e Fahr al centro e Venturi libero, mentre Gaspari rispondeva con Antonijević in palleggio, Cuttino opposto, Carcaces e Bosetti schiacciatrici laterali, Stufi e Popović al centro e Spirito libero.
Il Bisonte partiva meglio (0-3), poi Caterina Bosetti cominciava il suo show e la Pomì sorpassava (8-7). Fahr strappava il nuovo vantaggio fiorentino (9-13), ma Casalmaggiore tornava di nuovo parità sul 14-14. Firenze cercava un nuovo strappo sul 20-22 ma Bosetti era implacabile (23-22). Allo sprint Il Bisonte annullava un set point con Foecke (24-24), Popović e Cuttino che a loro volta ne cancellavano due per le bisontine (26-26) e poi le ospiti che ne annullavano altri due (28-28). L’ace di Nwakalor valeva il terzo set point esterno (28-29), Carcaces lo cancellava (29-29). Era Bosetti (con l’undicesimo punto personale) a regalare il set alla Pomì alla sesta palla set (33-31). Il Bisonte partiva di nuovo bene nel secondo parziale (5-8). Tempo di Gaspari sul 7-11. Al ritorno in campo squadre sull’11-11 e tempo questa volta di Caprara. Bosetti e un ace di Carcaces valevano l’allungo (18-15). Caprara al tempo. Casalmaggiore non si faceva riprendere e alla fine era Carcaces a chiudere 25-19.
Nel terzo set l’inerzia rimaneva a favore della Pomì, che saliva 8-3 nonostante gli ingressi di Daalderop per Santana e di Turco per Dijkema. Caprara chiamava time out, poi inseriva anche Maglio per Alberti, ma Il Bisonte non riusciva a ricucire. Un errore in battuta di Fahr valeva il 25-21.
Le parole di Alice Turco – “Nel primo set siamo state brave, perché avevamo trovato il nostro ritmo e i nostri colpi ed eravamo lì a lottare, poi loro sono riuscite a cambiare alcune cose e noi non siamo riusciti a cambiarne altre, dai colpi d’attacco al tipo di gioco, e alla fine l’hanno avuta vinta loro. Siamo giovanissime, è normale accusare un passo falso nel nostro processo di crescita, mentre dal punto di vista personale sono strafiera di essere riuscita a entrare in campo e aiutare la squadra: da inizio anno mi sento cresciuta molto nella mentalità, e anche la squadra è cresciuta tanto, dobbiamo solo allenarci tantissimo, stare lì con la testa e non mollare mai”.
I tabellini:
SAVINO DEL BENE SCANDICCI – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 2-3
Savino Del Bene Scandicci: Carraro, Bricio 20, Stysiak 20, Malinov 2, Kakolewska 9, Pietrini 12, Merlo (L), Lubian ne, Sloetjes,Molinaro (L), Stevanovic 13, Bosetti (K), Milenkovic. All.: Mencarelli Marco Vice All.: Bracci Marco
Unet E-Work Busto Arsizio: Washington 11, Bici 1, Herbots 20, Wang (L), Gennari 4, Cumino, Orro 3, Leonardi L, Villani 4, Lowe 24, Bonifacio 7, Berti 2. All.: Lavarini Stefano Vice All.: Musso Marco
Arbitri: Vagni e Santi.
Parziali: 25-20, 20-25, 25-20, 19-25, 12-15
Note: Attacco 45% – 42%; Ricezione 58% – 46%;
Ace 1-4; Muri 5-6; MVP: Herbots
ÉPIÚ POMÍ CASALMAGGIORE – IL BISONTE FIRENZE 3-0
Épiú Pomí Casalmaggiore: Popović 8, Stufi 7, Camera, Vukasović ne, Spirito (L1), Armillotta (L2) ne, Fiesoli, Maggipinto ne, Bosetti 16, Ščuka, Carcaces 11, Veglia ne, Antonijević 4, Cuttino 15. All. Gaspari.
Il Bisonte Firenze: Santana 7, Alberti 5, Foecke 8, Degradi, Daalderop 3, De Nardi (L1), Turco 2, Fahr 11, Dijkema 1, Nwakalor 10, Venturi (L2), Maglio 2. All. Caprara.
Arbitri: Cappello – Puecher.
Parziali: 33-31, 25-19, 25-21.
Note: muri punto: Pomì 8, Il Bisonte 8; ace: Pomì 4, Il Bisonte 3.