La Nazionale Maschile esce sconfitta con il punteggio di 3-1 (13-25, 27-25, 28-26, 25-12) dal match odierno disputato contro la Russia. Il rammarico è tanto per come è maturato questo ko. Gli uomini di Blengini avevano infatti iniziato la gara nel migliore dei modi aggiudicandosi il primo set in modo agevole e mostrando davvero un’ottima pallavolo frutto di una grande diligenza tattica. L’aver vinto in maniera netta la prima frazione, però, anziché galvanizzare gli azzurri ha sortito l’effetto contrario con Nelli e compagni che progressivamente, con il passare dei minuti, hanno concesso sempre più campo agli uomini di Sammelvuo che dopo un inizio complicato hanno raddrizzato la gara. Il tecnico finlandese ha avuto il merito di effettuare alcuni cambi rivelatisi decisivi (come l’inserimento dell’opposto Zemchenok), ma nel complesso la sensazione è che oggi l’Italia abbia perso davvero una grande chance. Momenti decisivi sono stati i finali del secondo e terzo set quando l’Italia, pur battagliando, è stata poco incisiva proprio quando contava. Domani giorno di riposo con gli azzurri che torneranno in campo domenica alle ore 5.30 contro il Canada per la terzultima gara di questa World Cup.
Per quanto riguarda le formazioni oggi Blengini, come consuetudine in questo lungo torneo, ha cambiato qualcosa rispetto a al giorno precedente scegliendo Sbertoli in palleggio, Nelli opposto, Russo e Anzani centrali, Kooy e Antonov schiacciatori con Balaso libero.
Sammelvuo ha invece scelto Grankin palleggiatore, Kruglov opposto, Podlesnykh e Voronkov schiacciatori, Iakovlev e Philippov centrali e Andreev libero.
CRONACA – L’Italia ha giocato un gran bel primo set, aggredendo i propri avversari fin dalle prime battute. La regia di Sbertoli è stata davvero ottima con il giovane palleggiatore azzurro che ha saputo alternare sapientemente i suoi attaccanti e i suoi centrali variando il gioco e mettendo in crisi la difesa russa. Molto bene anche a muro con gli uomini di Sammelvuo che autori di molti errori hanno permesso a Nelli e compagni di scappare via fino al 25-13 che ha decretato la conclusione del primo parziale.
Nel secondo set l’Italia è partita nuovamente forte, ma con il passare dei minuti ha perso smalto permettendo alla Russia di piazzare un parziale di 4-0. La situazione venutasi a creare ha consentito agli uomini di Sammelvuo di riprendere coraggio e consapevolezza rientrando dunque in partita. Da quel momento le squadre hanno giocato appaiate, palla su palla (16-16, 21-21, 25-25) con l’Italia che nonostante qualche difficoltà è arrivata a servire per il set, fallendo però la propria occasione. La Russia, da parte sua invece, non ha sbagliato e si è aggiudicata il set sul 27-25 portando la situazione in parità.
Terza frazione ancora molto equilibrata e caratterizzata da parecchi errori da una parte e dall’altra con le squadre che alternandosi al comando si sono ritrovate prima sul 22-22 e successivamente sul 26-26. Come nel set precedente però i russi sono riusciti a spuntarla proprio nel finale complici qualche errore gratuito degli azzurri che hanno progressivamente perso di lucidità nei momenti clou del match.
Nel quarto parziale l’inerzia della gara è sembrata essere definitivamente virata dalla parte dei russi con la formazione tricolore praticamente mai in grado di arginare la marcia della formazione di Sammelvuo a quel punto apparsa inarrestabile.
Nel frattempo Blengini ha concesso l’esordio in maglia azzurra a Francesco Zoppellari che ha così giocato i suoi primi minuti con la maglia della Nazionale Maggiore.
Le parole del post gara:
BLENGINI: “Il risultato è sicuramente deludente perché abbiamo avuto la possibilità di continuare sulla strada intrapresa nel primo set ma poi non lo abbiamo fatto, soprattutto nella seconda frazione. All’inizio del terzo set poi abbiamo risentito della conclusione di quello precedente per poi invece mollare un po’ in quello conclusivo. Sicuramente per noi è stata una gara complicata nel momento in cui abbiamo cominciato a soffrire in ricezione. Ovviamente abbiamo provato a reagire per tentare di arginare la loro crescita, ma purtroppo non ci siamo riusciti. Abbiamo lottato ma ci è mancato qualcosa nei momenti chiave. Congratulazioni alla Russia per questo successo”.
PIANO: “Peccato, per noi era una buona occasione di confronto contro una delle migliori formazioni di questa World Cup. Abbiamo iniziato bene il match ma poi ci siamo un po’ persi, sapevamo che la Russia avrebbe potuto spingere forte e a un certo punto quando ha cominciato a farlo noi siamo usciti dalla nostra zona di comfort e non siamo stati più in grado di reagire; cosa che invece loro hanno benissimo dopo aver perso il primo set”.
Il tabellino:
ITALIA-RUSSIA: 1-3 (25-13, 25-27, 26-28, 12-25)
Italia: Sbertoli 4, Kooy 11, Russo 8, Antonov 10, Anzani 8, Nelli 17, Balaso (L). Pesaresi (L), Lavia 3, Candellaro 1, Cavuto 3, Piano, Pinali, Zoppellari. All. Blengini
Russia: Podlesnykh 1, Grankin, Iakovlev 10, Voronkov 15, Philippov 10, Kruglov 1, Andreev (L). Zemchenok 14, Semyshev 13, Kovalev 5, Surmachevskiy. Ne: Vlasov, Karpukhov, Shcerbinin (L), All. Sammelvuo.
Arbitri: Muranaka (JPN), Cespedes (DOM)
Durata set: 21’, 33’, 35’, 26’
Spettatori: 1200
Italia: a 5 bs 15 mv 12 et 24
Russia: a 8 bs 15 mv 12 et 23
Risultati 11 ottobre
Argentina – Iran 2-3 (25-27, 25-23, 25-19, 17-25, 10-15)
Polonia – Australia 3-0 (25-18, 25-20, 25-9)
Tunisia – Brasile 0-3 (17-25, 14-25, 13-25)
Italia – Russia 1-3
Il calendario degli azzurri nella World Cup
Fukuoka (1-6 ottobre)
1/10 Giappone-Italia 3-0; 2/10 Italia-Stati Uniti 1-3; 4/10 Argentina-Italia 2-3; 5/10 Tunisia-Italia 0-3; 6/10 Italia-Polonia 0-3
Hiroshima (9-11 ottobre)
9/10 Italia-Egitto 3-0; 10/10 Italia-Australia 3-0; 11/10 Italia-Russia 1-3
Hiroshima (13-15 ottobre)
13/10 Italia-Canada (ore 5.30); 14/10 Italia-Iran (ore 8); 15/10 Italia-Brasile (ore 8)