Dopo il pareggio thriller di Parma contro l’Atalanta, Vincenzo Montella aveva esternato senza troppi giri di parole quale era il blocco principale della sua squadra. La paura di vincere. Così, se sotto l’aspetto del gioco la Fiorentina continua ad affinare i suoi meccanismi anche in partite tatticamente molto complicate come quella contro l’Udinese, con la vittoria di San Siro il carattere di questa squadra non si è semplicemente rinforzato ma ha raggiunto una nuova consapevolezza. Insomma se con il lavoro arrivano le vittorie, con i successi arriva la serenità e la voglia di vincere ancora. Lo sa bene Franck Ribery che nelle settimane più difficili, le prime della stagione, incalzato dalle domande dei giornalisti manteneva una spiazzante serenità.
“Continuiamo a vincere. 💪🏼 Altri 3 punti. Grande spirito di squadra e favoloso supporto dei nostri tifosi a casa nostra. 🙌🏼💜 Sono veramente orgoglioso di essere stato scelto come l’MVP della SerieA di Settembre. 🙏🏼 #ForzaViola #fr7 @acffiorentina “
Un mese e mezzo in Italia e ha già messo in bacheca il primo riconoscimento ufficiale della Serie A: certo, l’obiettivo è quello di conquistarne uno con tutti i compagni, ma appare sempre più chiaro che il modo di vivere il calcio di Franck RIbery è tutto fuor che mediatico.
L’insidia principale della partita di ieri era quella di trovare non solo la chiave giusta di lettura ma soprattutto lo spunto vincente per ribaltare i giochi: l’Udinese non è una squadra che va incontro a goleade, basti vedere la gara contro l’Inter disputata in inferiorità numerica. La Fiorentina mantenendo la calma e ragionando sulle possibili soluzioni, contro i bianconeri vince praticamente tutti i duelli e sfruttando i calci piazzati, con uno stacco potente di Nikola Milenkovic si prende tre punti pesantissimi. “Sempre più squadra, sempre più uniti! Proviamo a volare, Insieme si può! Sempre forza grande Viola!!”
Insieme si può. Lo scrive Milenkovic e lo ribadisce sui social anche Pezzella, compagno di reparto del giovane talento serbo e guida fondamentale nella sua maturazione. Il centrale argentino è protagonista di una partita ordinata e senza sbavature ma si vede bene che da sé stesso German pretende di più, soprattutto in fase di impostazione. Per la Fiorentina, per Firenze e per la fascia che porta.
Dopo la vittoria al “Meazza” contro il Milan Martin Caceres aveva commentato sul suo profilo Instagram con un diretto e spontaneo: TANTA ROBA . Praticamente il pensiero di tutti. Pensiero che si riferisce non soltanto ad una vittoria larga e meritata ma anche alle prestazioni del difensore uruguagio, un acquisto arrivato praticamente a fine mercato tra lo scetticismo di molti ma che attualmente rappresenta una colonna nella retroguardia gigliata, perfettamente calato nella realtà della nuova Fiorentina di Commisso. “Esperienza + giovani = Miscela perfetta 🧠 #forzaviola ⚜️VOI PIÙ NOI ASSIEME”
C’è poi da soffermarsi, come sempre, sul pensiero social di Vincenzo Montella, utilizzatore piuttosto recente di Instagram ma che tra i suoi colleghi è sicuramente uno dei più “loquaci”, sia in sala stampa che sul web. “🇮🇹•Da sosta a sosta. 3 vittorie e 2 pari. 11 punti su 15. Orgoglioso della squadra, dello staff, della @acffiorentina. Adesso qualche giorno di riposo. E poi nuovamente in campo. E l’impressione…che il meglio deve ancora venire.#ForzaViola 💜 Vincenzo Montella”
Un’analisi lucida, un calcolo matematico, una serie di considerazioni inappuntabili: dopo la prima sosta la Fiorentina ha riscontrato sul campo la crescita e il lavoro svolto svolto durante la settimana. Ha messo alle corde una Juventus che con Sarri sta provando a cambiare pelle e lo sta facendo decisamente alla grande, coniugando bel gioco e cinismo, ha lasciato due punti a Parma più per paura che per demeriti e poi è finalmente tornata alla vittoria con continuità, bel gioco e carattere.
Spazio adesso alle Nazionali, alle previsioni in vista di Euro 2020 e a qualche probabile cambio di panchina che scuotera la Serie A nei prossimi giorni. A Firenze, intanto, “Il meglio deve ancora venire” ?!? Beh sicuramente è questo il desiderio e il pensiero social che giocatori e tifosi viola vorrebbero condividere.