Il mercato Viola partirà questa settimana, come già stabilito precedentemente, e confermato ufficiosamente nel summit di ieri. L’incontro tra i vertici della società Viola è servito prevalentemente ad organizzare una programmazione efficiente, in grado di mettere d’accordo tutti i componenti societari. Commisso infatti non si occuperà di mercato, delegando in totalità le decisioni al duo Montella-Pradè, quest’ultimo dovrà confrontarsi inevitabilmente col tecnico partenopeo, in modo da creare la nuova Viola attorno alle sue esigenze tecnico-tattiche.
Il primo grande colpo sarà il centravanti, l’acquisto in grado di riaccendere l’entusiasmo del popolo Viola. I nomi principali sono due: Cutrone e Balotelli. Il nome di Inglese infatti, uscito nelle scorse settimane, non corrisponde all’identikit del centravanti richiesto da Montella, e non rientra quindi nella “lista dei desideri” del nuovo progetto tecnico.
Patrick Cutrone sarebbe sicuramente un colpo pesante, anche sotto l’aspetto economico: il Milan chiede infatti non meno di 25 milioni di euro per liberare il centravanti della nazionale U21. Una cifra importante, anche se si tratterebbe di un vero e proprio investimento a lungo termine: il centravanti comasco ha da poco compiuto 21 anni, ed è senza ombra di dubbio una delle migliori promesse del calcio nostrano. L’opzione-scambio fra Veretout e Cutrone è però naufragata, le trattative proseguiranno infatti per strade separate. Sul centrocampista francese è forte anche la pressione della Roma, con il neo-tecnico giallorosso Fonseca estremamente interessato alla possibile acquisizione, data la necessità della squadra capitolina di rivoluzionare il centrocampo, soprattutto dopo l’addio di De Rossi: a livello tecnico, Veretout potrebbe rappresentare il sostituto ideale.
L’altro nome in cima al taccuino di Pradè rimane l’ormai tormentone Balotelli. Le voci su una possibile acquisizione Viola del centravanti italiano girano ormai da anni, ma quest’anno potrebbe essere davvero quello giusto. L’attaccante ex City e Milan è alla ricerca dell’ultima grande occasione, dopo l’ennesimo tentativo di rilancio non andato a buon fine col Marsiglia. L’europeo del prossimo anno potrebbe essere l’ultima chiamata per non affibbiare definitivamente il termine ‘fallimento’ sulla sua carriera. L’opportunità di tornare in Italia sembra quindi l’ultima chance, l’ennesima: l’ultima di una carriera che ha poggiato sulle ‘ultime possibilità’ le proprie fondamenta. Balotelli sembra però perfetto per le idee di Montella: un giocatore dall’alto tasso tecnico, in grado di partecipare attivamente alla costruzione di gioco. Lo scoglio principale è rappresentato però dall’ingaggio del giocatore, che chiede uno stipendio da 4 milioni netti a stagione. Cifre che stanno costringendo sia la società Viola che il Parma (l’altra pretendente principale) a riflettere in modo approfondito, proprio perché Balotelli rappresenta sempre un salto nel vuoto. Alzare il tetto ingaggi potrebbe infatti avere conseguenze pericolose anche all’interno della squadra, con i giocatori più importanti pronti a “bussare alla porta” per la classica richiesta di aumento salariale. 4 milioni che sarebbero però ammortizzati, visto che l’attaccante si libererà a titolo gratuito.
La decisione sarà quindi presa nei prossimi giorni, con un’idea ben precisa: regalare un colpo ad effetto a tutto il popolo Viola!
Photo by Andrea Martini, Paolo Giuliani