“YEEEESSSSS!!🏆 #SpanishGP”
I festeggiamenti social di Marc Marquez prevedono un “super si” e l’immancabile foto sul gradino più alto del podio, un’immagine che “El Cabroncito” già pregustava di vedere ad Austin, salvo rimanere freddato da una caduta inaspettata quanto amara. L’errore in America pesa eccome e non soltanto sulla classifica, Marquez non lo ha mai nascosto, sottolineando anche nella conferenza stampa di Jerez come il suo orgoglio avesse risentito di quell’errore così marchiano. “Era importante far vedere ai nostri rivali che ho fatto un errore ad Austin, ma che posso vincere tutte le gare. Siamo anche di nuovo in testa al Mondiale, ed è la cosa più importante: avevo una gran voglia di vincere!”
Chi si aspettava la reazione è stato accontentato, un po’ meno chi voleva che la Ducati trasformasse la pista di Jerez in una corrida rossa dove provare con convinzione a far paura alla Honda: perfetto venerdì e weekend in salita per il team di Borgo Panigale che in gara palesa giro dopo giro un quel sottile disagio già espresso in America. “Tough race but we keep working for our target!”: un pensiero coinciso e semplice quello di Andrea Dovizioso che però racchiude due fondamentali concetti. Il lavoro e la volontà di vincere. L’avversario è di quelli impossibili ma dopo una gara di apertura come quella offerta sul circuito di Losail, alzare l’asticella e dare il tutto appare come qualcosa di più di una bellissima suggestione!
Ad aver lavorato molto è sicuramente Maverik Vinales che in sella alla sua Yamaha chiude al terzo posto una gara sicuramente piena di insidie per la sua moto che non era di certo tra le favorite della domenica: “Thank you for the hard work team, after the struggle we found some positive points 👍🏼” Un ringraziamento al team e uno sguardo alla classifica generale, una graduatoria nella quale spicca sempre di più un nome, quello di Alex Rins.
Un Alex Rins che anche sui social ammette di “aver finito le parole” per l’emozione ma di essere pronto a nuove sfide… si sa, l’appetito vien mangiando! “No words to describe this feeling💥 P2 today in jerez! // Sin palabras para describir este sentimiento P2 en jerez 💥💨 #ar42#spanishgp #motogp #suzuki”
Se nella prima parte della sua carriera era sempre apparso ai media come riservato e piuttosto ermetico nelle dichiarazioni, la maturità ha sicuramente reso Jorge Lorenzo più espansivo ai microfoni e sicuramente piuttosto diretto nell’utilizzo dei social dove difatti non si nasconde, palesando le difficoltà di una moto la quale trovare il giusto feeling è più difficile del previsto. “It has been a difficult end to the weekend, we wanted to be stronger but I am still not comfortable on the bike. We are still lacking kilometers compared to the other Honda riders. Today especially I was not comfortable on the bike and it was a very difficult race. Tomorrow’s test will be important for us to try and improve my feeling, especially on corner entry where I think I am losing the most. We have to keep working.” #SpanishGP”
Ad essere sinceri anche nel post gara Lorenzo non aveva avuto parole di grande ottimismo, anzi si era detto addirittura deluso, imprigionato in una situazione che gli ricorda terribilmente il suo esordio in Ducati: “Abbiamo problemi ad competitivi e questa gara ne è la prova. Non avevo ritmo neanche girando da solo, ero molto lento. Una gara molto dura psicologicamente perché avevo alte speranze qui. Una posizione difficile da accettare e un pessimo risultato. Dobbiamo essere delusi e preoccupati. La situazione è molto difficile, ma dobbiamo solo continua a lavorare.”
Un altro protagonista di Jerez a non essere estremamente contento è Fabio Quartararo, fenomenale in qualifica piuttosto sfortunato in gara dove è addirittura costretto al ritiro: “Words cannot express how I feel. I want to say thanks to the team for all their support. Our time will come. Thanks to all for your kind messages ❤️”
