Tutto troppo facile. Poi tutto difficilissimo. Nel mezzo una Fiorentina che gioca e che non molla fino all’ultimo istante, che non si abbatte nonostante le prime due decisioni della VAR prima assegnino un calcio di rigore all’Inter poi annullino la rete del 2 a 3 a Cristiano Biraghi. Poco prima qualcosina in più del semplice dubbio riguardo la posizione regolare dei giocatori dell’Inter in occasione del goal del pareggio di Vecino.

Se c’è qualcosa che questa Fiorentina deve rimproverarsi è l’estrema ingenuità: lo dice anche Pioli nel post partita, ribadendo come questa squadra così anagraficamente giovane possa compensare certe inesperienze con gran carattere. Nel primo tempo la Fiorentina praticamente nemmeno si accorge di essere passata in vantaggio, Gerson avrebbe l’occasione di riportare i viola avanti ma stecca clamorosamente due palle d’oro: così un’ottima prima frazione si trasforma in regalo gigantesco ai nerazzurri che dopo un’azione piuttosto lunga, dove la Fiorentina temporeggia troppo e permette agli avversari di palleggiare davanti alla propria area, Politano conferma come nel calcio certe occasioni non vadano sprecate. Che i lampi possono eccome cambiare le partite.

Ma è dopo il rigore trasformato da Perisic che si campisce ancora l’anima della Fiorentina che non solo continua a spingere ma a ragionare: lo ribadisce Bryan Dabo sui suoi social, come al carattere debba unirsi anche una buona dose di lucidità ” @acffiorentina mai mollare…mai arrendersi… con qualità,intelligenza e grinta 💪🔥

 

 

La freddezza. Quella è indispensabile. Se non hai quella tutto l’impegno e la coesione dimostrata fino all’ultimo istante possano risultare vane. Rimanere sereni nella tempesta, riuscire a non farci schiacciare dal peso di una responsabilità. Jordan Veretout va sul dischetto dopo che attorno a lui è successo di tutto. Dopo che Handanovic, nuovo capitano dell’Inter e fortissimo sui penalty, ha sbracciato e protestato praticamente fino al fischio dell’arbitro. Aspetta quasi di vederlo buttare Jordan, poi in sicurezza regala ai suoi il goal del pari che su Instagram celebra così: “Crederci fino alla fine, e anche oltre ! 💜 Congratulazioni a tutti ragazzi 👊”.Esultano anche Giovanni Simeone e Cristiano Biraghi che postano le foto del pareggio di ieri e chiamano a sé i tifosi: “Questa squadra e questi tifosi non si arrendono MAI! Adesso carichi per la Coppa Italia 🔥⚡️⚽️ ” • MAI MOLLARE • 💪🏻 ”

Futuro. Vicino, tremendamente decisivo. La Fiorentina mercoledì ospiterà l’Atalanta per la semifinale di andata di Coppa Italia, perdere contro l’Inter sarebbe stato un carico emotivo non di poco conto. Lo sa bene Vitor Hugo che cambia ancora compagni di reparto ma non la voglia di guardare lontano assieme a loro.“Punto molto importante per iniziare bene una settimana decisiva .. Bravi tutti!”

Orgoglio. Senza di quello è difficile andare dove si vuole. La stima reciproca, quella che non deve mai mancare tra compagni di squadra e con la città, una tifoseria che ora più che mai può spingere la Fiorentina verso un sogno. A Firenze l’attitudine a non mollare, a lottare fino all’ultimo istante piace più del talento puro. E’ giusto essere orgogliosi di questi ragazzi.