- Lafont: 5.5 Non viene praticamente mai chiamato in causa fino al 40’, quando una sua incertezza in uscita stava per costare il pareggio blucerchiato, che arriva però dopo pochissimi minuti, con la punizione meravigliosa di Ramirez. Sul secondo gol di Quagliarella non può assolutamente far nulla.
- Milenkovic: 5.5 Qualche sbavatura, soprattutto quando deve giostrare il pallone nella metà campo avversaria. Si perde Quagliarella per il 3º gol blucerchiato.
- Pezzella: 6 Sbaglia l’anticipo sul secondo gol di Quagliarella. Fino a lì, davvero pochissimi errori. Il gol è una liberazione meravigliosa: la dedica rende tutto ancor più emozionante.
- Vitor Hugo: 5 Praticamente perfetto fino all’80’, tocco di mano in area: calcio di rigore. (86’ Mirallas: S.V.).
- Biraghi: 5.5 Benino in fase difensiva, male invece in proiezione avanzata. Troppi cross sbagliati.
- Veretout: 7 Propositivo e sempre intelligente in entrambe le fasi. È lui a “commettere” il fallo della punizione del momentaneo pareggio di Ramirez, in realtà però, il fallo non c’è. Nel suo ruolo naturale dimostra le sue infinite qualità, anche oggi è tra i migliori della sfida.
- Edimilson: 4 Dopo appena otto minuti ci prova da fuori con un bel piattone, la sua conclusione termina però a lato. Al 38’ si rende protagonista di un’ingenuità enorme, commettendo un brutto fallo che gli vale il secondo giallo, e la conseguente espulsione.
- Gerson: 4.5 Inconcludente. Sbaglia tantissimo.
- Chiesa: 8 Ad inizio primo tempo ha l’occasione per mettere in discesa la sfida, ma la sua conclusione da ottima posizione termina abbondantemente a lato. Al 12’ trova una fantastica progressione a campo aperto, dopo aver superato due avversari con forza e velocità, il suo assist al bacio non viene però sfruttato da Simeone. È come al solito nel vivo dell’azione, le sue accelerazioni sono sempre l’arma in più su cui puntare. Da una sua meravigliosa invenzione parte anche il gol del pareggio definitivo. Fondamentale, sempre l’ultimo a mollare.
- Muriel: 9 Parte benissimo, con cuore e grinta. All’11’ trova un buonissimo cross basso in mezzo, ma nessun giocatore in maglia Viola riesce a ribadire in rete. A metà primo tempo segna un gol d’autore: prima salta in velocità Tonelli e poi infila Audero con un sinistro chirurgico. Al 70’ trova anche il secondo gol, che è un’autentica opera d’arte. Con uno splendido colpo di tacco supera Andersen e dopo una fantastica cavalcata trova un gol da applausi infilando Audero nel palo più lontano. La prima partita in campionato con la maglia Viola è sicuramente da ricordare: una doppietta da vero campione! (77’ Laurini: S.V.).
- Simeone: 5 Al 12’ ha un enorme occasione dopo un assist fantastico di Chiesa, ma l’intervento miracoloso di Sala salva i blucerchiati. Dopo 5’ ha una nuova preziosissima occasione, con Chiesa che riesce a servirlo in profondità, la conclusione dell’argentino viene però murata da Tonelli. I suoi 45’ in campo sono insufficienti, tanta corsa, senza però alcun tipo di concretezza. (46’ Dabo: 6 Entra ad inizio 2º tempo per sopperire all’espulsione di E. Fernandes. Lotta col cuore, come sempre).
- Pioli: 5 La squadra parte benissimo, i blucerchiati rimangono in balia dei Viola per almeno 35’. I cambi però sono errati: dopo le sostituzioni la squadra infatti abbassa enormemente il suo baricentro, lasciando così il gioco totalmente in mano alla squadra di Giampaolo.