Muriel fa il Muriel e infiamma il Franchi. Due gol straordinari da “Fenomeno” che non bastano, la Fiorentina paga le ingenuità di Edimilson, l’ennesima di Hugo, gli errori arbitrali e quelli di lettura della partita di Pioli. Per fortuna Pezzella, nel recupero, pesca il jolly e fa 3 -3. Ma questa Fiorentina avrebbe meritato la vittoria!!!
FIORENTINA (4-3-2-1): Lafont; Milenkovic, Pezzella, Vitor Hugo, Biraghi; Veretout, Edimilson, Gerson; Chiesa, Muriel; Simeone. All. Pioli
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero; Sala, Tonelli, Andersen, Murru; Praet, Ekdal, Jankto; Ramirez; Quagliarella, Caprari. All. Giampaolo
Arbitro: Marco Di Bello
Firenze – Pioli schiera il tridente con Muriel sulla sinistra, Simeone al centro, Chiesa a destra nel più classico dei 4-3-3. Fiorentina che ha voglia di vincere e preme subito sull’acceleratore con un pressing alto e i due esterni difensivi che si spingono all’altezza dei centrocampisti. Fiorentina che nei primi minuti verticalizza molto, indovina l’ultimo passaggio ma manca il guizzo in mezzo all’area.
Al ‘9 prima chance della partita per la Fiorentina: azione insistita di Muriel sulla destra, è bravo Chiesa ad appoggiare per l’accorrente Edimilson che calcia a lato. Buona occasione sprecata.
Un minuto dopo ancora una volta la Fiorentina va vicino al gol: Edimilson restituisce il favore a Chiesa, diagonale che termina alla destra di Audero. Al 12′ terza occasione in tre minuti per viola: ottimo spunto di Muriel dalla sinistra, nessun compagno riesce tuttavia a ribadire in rete il suo cross…bastava toccarla, peccato.
Fiorentina padrona del centrocampo e della partita. Ventesimo, decisiva la chiusura di Sala sul Cholito pronto ad appoggiare in gol l’invito dello scatenato Chiesa che recupera palla alla trequarti e mette in mezzo un pallone d’oro.
Troppe occasioni sprecate.
Muriel al 34’ s’inventa un gol che ricorda quelli di Ronaldo (Il Fenomeno non quello della Juventus), in velocità si beve mezza difesa doriana, finta di corpo al limite dell’area a palla alla destra di Audero. Che gol!
38′ Fallo ingenuo di Edmildon a centrocampo che stende Ramirez, secondo giallo e Fiorentina in dieci.
Ecco la legge del calcio che punisce l’ingenuità. Caprari pareggia al 44′, prodezza da calcio di punizione: splendido il sinistro a giro dai 25 metri, nulla da fare per Lafont. Tutto da rifare e con un uomo in meno. Dubbio il fallo di Veretout che ha portato il pari della Samp. Inizia la ripresa: entra Dabo per Simeone. Nei primi minuti è ancora la Fiorentina a fare la partita, Chiesa vince tutti i duelli sulla destra, Muriel ricarica le pile. Al 71′ Grande scambio Chiesa-Muriel, Muriel ripete il gol del primo tempo, destro a incrociare e grandissimo gol, 2 – 1. Meglio la Fiorentina con Dabo e senza Simeone, più equilibrata.
Poi Pioli commette uno sbaglio imperdonabile: inserisce Laurini per Muriel e la Fiorentina si spegne abbassando il baricentro di venti metri con l’uomo in meno. Al 79′ Hugo “mura” da bravissimo centrale di volley una palla vagante in area di rigore e regala il penalty alla Samp, Quagliarella fa 2 – 2. Cinque minuti più tardi Quagliarella usa il fisico di Milenkovic, gli fa perno e realizza il 3 – 2. Gol bellissimo di Quagliarella. Non è finita entra Mirallas e la Fiorentina ritrova equilibrio e ci crede: Veretout trova in profondità Chiesa, pallone al centro e pareggio di Pezzella in tuffo!!!
Quante emozioni, ma la Fiorentina meritava di vincere.
Photo by @PaoloGiuliani e @AndreaMartini