- Lafont: 6.5 Assoluto spettatore nel 1º tempo. Nella 2ª frazione salva tutto su Iago Falque, ipnotizzando lo spagnolo a pochi metri dalla porta.
- Milenkovic: 6 In proiezione offensiva non ha le qualità giuste per imporsi. Sicuro e preciso in difesa.
- Pezzella-Vitor Hugo: 6.5 Qualche sbando di troppo ad inizio 2º tempo, dove il Toro sfiora per 3 volte il gol. Per il resto della sfida si confermano monumentali.
- Biraghi: 6 Sbaglia qualche cross di troppo, in fase difensiva è però sicuro e concreto.
- Benassi: 6.5 Sullo scadere del 1º tempo trova un corridoio perfetto per l’inserimento in velocità di Mirallas, il tocco dell’esterno Viola viene però respinto dall’estremo portiere torinese. Tanti inserimenti e tanta quantità, semplicemente indispensabile. (88’ Dabo: S.V. Spreca clamorosamente l’occasione della sicurezza dopo qualche istante dal suo ingresso).
- Veretout: 6 Al 40’ ci prova con un buon tiro al volo, ottima però la risposta di Sirigu in corner. Ad inizio secondo tempo si fa saltare con troppa facilità da Iago Falque, che va vicino al gol. Sbaglia qualcosa palla al piede, inusuale per le sue qualità tecniche.
- Edimilson: 5.5 Al 14’ ci prova con un tiro di sola violenza, manca però la precisione. Offre una buona prestazione come ‘diga’ davanti alla difesa, ma in fase d’impostazione è nuovamente inesistente.
- Chiesa: 7.5 Tanto movimento, ma soprattutto tanta grinta. Nei due gol mette in mostra tutte le sue migliori qualità: velocità, freddezza e precisione.
- Muriel: 6 La sua prima azione personale è subito pericolosa, ma il suo cross rasoterra viene chiuso da un tempestivo intervento di Aina. Per il resto è praticamente assente. Non è sicuramente il debutto dei sogni, ci sarà da lavorare. (64’ Simeone: 7 Entra e cambia il match, la sua galoppata per il gol di Chiesa è eccezionale, anche se la sua conclusione era stata respinta da Sirigu).
- Mirallas: 6 Sfiora il gol a fine 1º tempo, con un bell’inserimento in velocità. (51’ Gerson: 4.5 Al 61’ sbaglia tutto regalando a Iago Falque l’occasione del possibile vantaggio granata).
- Pioli: 6 Il gioco Viola è troppo confusionario, l’identità di gioco non è ancora ben definita. Ma è arrivata la tanto agognata vittoria.