I rossoneri dovranno fronteggiare numerose assenze a centrocampo: toccherà a un difensore ricoprire il ruolo di mezz’ala. Gattuso opta per il 4-3-3.
Il Milan è in grave emergenza. La lista degli infortunati cresce di settimana in settimana e le scelte per Gattuso si fanno sempre più complicate. Il tecnico rossonero dovrebbe quindi optare per un cambio di modulo, accantonando temporaneamente il classico 4-4-2. Gattuso dovrebbe infatti scegliere il 4-3-3, per cercare di fronteggiare al meglio le assenze a metà campo.
Il centrocampo titolare infatti, tra infortuni e squalifiche, sarà totalmente assente. Bakayoko e Kessié sono squalificati, Biglia sarà indisponibile fino a marzo e Bonaventura rientrerà in campo solo nella prossima stagione. Anche Bertolacci, candidato principale per sostituire Kessié, ha risentito di un’infiammazione ai tendini del flessore, costringendo così Gattuso a escluderlo dalla lista dei convocati.
A centrocampo ci saranno così svariate sorprese. Il regista sarà José Mauri, che in questa stagione ha disputato solo 65 minuti di gioco in campionato. Gli altri due componenti del centrocampo a 3 saranno Calhanoglu e Calabria. Il primo ha raramente giocato come mezz’ala in un centrocampo a 3, mentre il secondo ricopre solitamente il ruolo di terzino.
In difesa la coppia di centrali sarà composta da Zapata e Romagnoli. Musacchio siederà quindi nuovamente in panchina, dopo il suo ritorno dall’infortunio nella giornata precedente. I terzini saranno invece Abate e Rodriguez: ancora nessuna chance per Conti.
Il tridente offensivo avrà come interpreti Higuain, Suso e Castillejo. Panchina quindi per il baby bomber Cutrone, dopo la brutta reazione al cambio di Bologna.
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