Tre punti e poco altro. La Fiorentina torna alla vittoria ma lo fa in una serata scialba e senza grandi lampi.
Fiorentina fortemente convalescente che non trova gioco, brillantezza e idee. Una viola che si è retta, almeno in questa serata, solo sulla maggiore qualità individuale dei propri giocatori.
Rimane il fatto che, contro una squadra inferiore, la viola non ha saputo fare la gara, perdendo anzi metri una volta trovato il vantaggio.
Primo tempo che si apriva con una Fiorentina schierata con 3-5-2 e che inizia bene. Cross di Dodò insidioso al 2’ ed al 9’ la rete. Dodò salta Gallo e crossa per Gosens che di testa la mette dentro da attaccante. La Fiorentina in vantaggio progressivamente si abbassa ed il Lecce mette fuori la testa. Al 17’ Krstovic di sinistro e De Gea para. Al 26’ De Gea di pugno a sbrogliare su Krstovic. Al 30’ passaggio morbido di Ndour e de Gea risolve. Esce dal guscio la viola al 34’ con due angoli consecutivi. Al 44’, dopo un’azione di Zaniolo per Ndour che viene fermata da Falcone ma, ancor prima, dall’arbitro per fallo del giovane viola, occasione in mischia per gli ospiti. Karlsson, dopo un rimpallo fortuito con Ranieri, si trova davanti a De Gea che salva in angolo.
Nella ripresa Fiorentina che provava ad essere ancora propositiva ma con poche idee ed un po’ di paura di troppo. Al 64’ triplo cambio Lecce. Al 68’ testa di Krstovic e palla fuori, toccata da Marì ma non a parere dell’arbitro. Al 69’ dentro Fagioli per Cataldi. Al 72’ angolo di Fagioli, tocco di Gosens e braccio largo di Pierret per il rigore a favore della viola. Dal dischetto Beltran che spiazza Falcone ma coglie il palo. Gara che rimaneva bruttina ma che si accendeva improvvisamente all’86’ con un bel tiro da fuori di Beltran, cercato dalla punizione di Fagioli, che coglieva la traversa. Sulla ripartenza salentina Danilo Veiga a sfiorare il pareggio per il Lecce. Giocatore leccese tutto solo ma a sbagliare la conclusione.
Dentro Moreno e Gud per Dodò e Zaniolo. Finale di forcing del Lecce con la Fiorentina spaventata e rintanata dietro. In pieno recupero un’occasione per Gud, servito da Beltran, ma a sbagliare il goal del raddoppio.
Il tabellino:
FIORENTINA-LECCE 1-0
Fiorentina: De Gea, Pongracic (81′ Comuzzo), Pablo Marì, Ranieri, Dodò (87′ Moreno), Ndour, Cataldi (69′ Fagioli), Mandragora, Gosens, Zaniolo (87′ Gudmundsson), Beltran. A disp. Terracciano, Martinelli, Caprini, Harder, Parisi, Rubino. All. Raffaele Palladino.
LECCE (4-2-3-1): Falcone, Guilbert (86′ Veiga), Baschirotto, Jean, Gallo (64′ Sala), Coulibaly, Pierret – Morente, Berisha (64′ Rebic), Karlsson (64′ Helgason), Krstovic. A disp. Fruchtl, Samooja, Gaspar, Rafia, N’Dri, Ramadani, Banda, Burnete, Tiago Gabriel, Kaba. All. Marco Giampaolo.
ARBITRO: Livio Marinelli.
Marcatori: 9′ Gosens