Il Bisonte torna alla vittoria, e lo fa al termine di una partita soffertissima contro la quinta forza del campionato, la Reale Mutua Fenera Chieri: se c’è una cosa che alle bisontine non manca, quella è sicuramente il cuore, grazie al quale hanno recuperato e vinto il primo set dal 21-24 per le ospiti per poi riuscire a giocare un super tie break dopo una rimonta subita da 2-0 a 2-2 che avrebbe fiaccato chiunque. I due punti conquistati permettono a Firenze di riportarsi all’ottavo posto a due giornate dalla fine del girone d’andata, con la qualificazione alla Coppa Italia ancora assolutamente possibile, ma soprattutto restituiscono entusiasmo alla squadra, che oggi si è appoggiata soprattutto ad Alsmeier, ancora MVP come contro Busto: dopo tre set stellari, con 24 punti messi a terra, anche lei è stata coinvolta nel black out generale del quarto, ma nel tie break ha reagito alla grande, mettendo giù il pallone decisivo e chiudendo col 45% in attacco e due muri, rendendo vani i 25 punti di Grobelna per Chieri.
Coach Parisi, senza l’indisponibile Cesé Montalvo, schiera Battistoni in palleggio, Kraiduba opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Graziani e Mazzaro al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Bregoli, privo di Weitzel, risponde con Malinov in regia, Grobelna opposto, Skinner e Kingdon in posto quattro, Zakchaiou e Gray al centro e Spirito libero.
Ottimo inizio de Il Bisonte, con due attacchi di Ishikawa per il 3-0, poi sul muro di Battistoni su Zakchaiou del 6-2 Bregoli ferma subito il gioco: ancora Ishikawa da seconda linea aumenta il vantaggio sul 10-5, Kraiduba firma il mani-out del 12-6 e allora Bregoli spende anche il suo secondo time out, poi sul 15-10 arriva il doppio cambio con Anthouli e Morello per Malinov e Grobelna, ma Graziani spinge forte a muro e in battuta per il 17-10. Sul 18-13 Bregoli chiude il doppio cambio e Chieri prova a riavvicinarsi con l’ace di Malinov (18-14), poi la battuta di Gray infastidisce la ricezione del bisontine e sul 20-17 di Zakchaiou è Parisi a chiamare time out: due muri di Skinner e Zakchaiou valgono il 20-19, poi Kraiduba infila il mani out del 21-19 e subito dopo arriva il doppio cambio con Agrifoglio e Lazic per Kraiduba e Battistoni, ma Skinner è scatenata e impatta sul 21-21, con Parisi che ferma di nuovo il gioco. Dopo un altro muro di Zakchaiou entra Stivrins per Graziani, ma l’attacco di Grobelna e l’errore di Lazic valgono il 21-24, con Parisi che chiude il doppio cambio: qui succede l’incredibile, col muro di Stivrins e il doppio attacco di Alsmeier che pareggiano i conti (24-24), prima di un pazzesco finale in cui Ribechi (entrata in battuta nella rotazione precedente al posto di Mazzaro) non può uscire per i cambi esauriti, e in cui una stupefacente Alsmeier (11 punti nel set) annulla un altro set point (25-25) e poi chiude i conti con attacco e muro del 27-25.
Nel secondo set rimane in campo Stivrins, e Firenze prova il break ancora con Alsmeier (10-8), con Bregoli che inserisce Anthouli per Grobelna e Il Bisonte che continua a spingere, tanto che sul 13-10 di Ishikawa Bregoli è costretto a chiamare time out: la chiacchierata fa bene perché la Fenera rientra subito e sorpassa (13-14) con due muri di Kingdon e Zakchaiou, tanto che adesso è Parisi a dover fermare il gioco, poi sul 15-16 entra Morello per Malinov ma Il Bisonte trova un nuovo break con Alsmeier e l’errore di Anthouli (18-16). Bregoli chiude il doppio cambio e poi deve spendere un altro time out dopo un’invasione del suo muro (19-16), la sua squadra torna ad avvicinarsi con l’errore di Ishikawa (21-20), ma la stessa giapponese reagisce subito e trova due super attacchi (23-20), anche se l’ace di Skinner riapre i giochi (23-22) e Parisi decide di parlarci su: al rientro Skinner sbaglia la battuta (24-22), poi Grobelna annulla il primo set point, ma sull’attacco di Kraiduba Chieri commette invasione per il 25-23.
Il Bisonte prova a tenere l’inerzia e sale subito 5-3 con l’inesauribile Alsmeier, Bregoli chiama time out ma Ishikawa trova l’ace del 6-3, poi arriva la reazione di Chieri che pareggia sull’8-8 col muro di Gray e sorpassa con l’ace di Kingdon (9-10): adesso si gioca punto a punto ma sul tocco a rete di Gray del 13-15 Parisi è costretto a chiamare time out, con la sua squadra che reagisce e impatta subito col lungolinea di Kraiduba (15-15), per poi riallungare con Mazzaro e Alsmeier (17-15) e provocare l’immediato time out di Bregoli. Il mani-out di Grobelna vale l’immediata parità (17-17), la belga ci mette anche il muro del 18-19 e poi continua a spingere (nove punti nel set) con i due attacchi del 19-21, con Parisi che risponde col time out: sul 20-22 c’è il doppio cambio con Agrifoglio e Lazic per Kraiduba e Battistoni, sul 21-23 Bregoli risponde con Anthouli e Morello per Malinov e Grobelna, ma un errore in attacco e un muro di Zakchaiou riaprono la partita (21-25).
Adesso l’inerzia è dalla parte di Chieri che con un ace fortunato di Grobelna sale subito 1-4, poi sull’errore di Kraiduba del 3-7 Parisi è obbligato a chiamare time out, ma la crisi continua e le ospiti salgono sul 5-12 con l’ace di Kingdon e il muro di Grobelna, con Parisi che ferma di nuovo il gioco: sul 5-13 entra Lazic per Ishikawa, Il Bisonte prova a reagire proprio con Lazic (11-17), poi il muro di Stivrins vale il 13-18, ma Grobelna (altri otto punti nel parziale) ci mette di nuovo una pezza (14-21) e alla fine è Malinov a chiudere 17-25.
Nel tie break un paio di errori di Chieri restituiscono entusiasmo a Il Bisonte (4-2) e giustamente Bregoli decide di parlarci su, con la sua squadra che reagisce subito e impatta col muro di Malinov (4-4): Stivrins risponde col monster block del 6-4 (il quinto della sua partita), Grobelna chiude un punto lunghissimo per il 7-7, ma Alsmeier e Kraiduba riallungano (9-7) e Bregoli ferma di nuovo il gioco. Kraiduba trova il diagonale dell’11-8, Mazzaro conferma il cambio palla (12-9), poi il videocheck valuta out di pochi millimetri l’attacco di Skinner (13-10), ma sull’errore in battuta di Kraiduba Parisi chiama time out (13-11): al rientro Ishikawa trova il mani-out che vale il match point, e poi è Alsmeier a mettere il punto esclamativo sulla sua straordinaria prestazione firmando il definitivo 15-11.
LE PAROLE DI CARLO PARISI – “Ci aspettavamo una partita così e i primi due set non ci hanno illuso, perchè sapevamo che dovevamo soffrire e infatti abbiamo sofferto: conosciamo i nostri punti forti e i nostri punti deboli, sappiamo che dobbiamo mantenere le nostre caratteristiche anche nei momenti di difficoltà, ma quello che dico sempre è che la squadra deve crederci e giocare fino alla fine. Bisogna fare i complimenti alle ragazze per come hanno giocato questa gara: abbiamo avuto alti e bassi, ma alla fine il quinto set lo abbiamo giocato bene. Portiamo a casa due punti, volevamo muovere la classifica con una vittoria e ce l’abbiamo fatta, quindi dobbiamo essere contenti del risultato”.
IL BISONTE FIRENZE 3
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 2
IL BISONTE FIRENZE: Acciarri ne, Ribechi, Ishikawa 17, Leonardi (L), Battistoni 4, Alsmeier 27, Lazic 4, Mazzaro 8, Graziani 2, Agrifoglio, Kraiduba 11, Stivrins 10. All. Parisi.
REALE MUTUA FENERA CHIERI ‘76: Rolando (L2) ne, Morello, Spirito (L1), Skinner 21, Papa ne, Grobelna 25, Kingdon 16, Anthouli 1, Gray 8, Kone ne, Omoruyi ne, Zakchaiou 14, Malinov 4. All. Bregoli.
Arbitri: Curto – Brunelli.
Parziali: 28-26, 25-23, 21-25, 17-25, 15-11.
Note – durata set: 32’, 29’, 28’, 24’, 20’; muri punto: Il Bisonte 10, Chieri 14; ace: Il Bisonte 2, Chieri 6; spettatori: 926.
(Ufficio Stampa Il Bisonte Firenze)