L BISONTE FIRENZE: Sorokaite 10, Alberti 3, Lippmann 20, Bonciani, Degradi 7, Santana ne, Daalderop, Parrocchiale (L), Candi ne, Dijkema 2, Popovic 3, Venturi ne. All. Caprara.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Carlini 2, Stufi ne, Camera, ne Nizetich ne, Chirichella 11, Sansonna (L), Piccinini 11, Bici 18, Bartsch 9, Zannoni ne, Veljkovic 7, Egonu ne. All. Barbolini.
Arbitri: Piana – Zanussi.
Parziali: 20-25, 23-25, 19-25.
Note – durata set: 25’, 27’, 24’; muri punto: Il Bisonte 5, Novara 3; ace: Il Bisonte 1, Novara 5; spettatori totali: 1500.
Il Bisonte non riesce a contrastare la forza della Igor Gorgonzola Novara, che pur senza Plak e con Egonu lasciata a riposo da Barbolini, si impone al Mandela Forum per 0-3, trovando proprio nella sostituta di Egonu, l’albanese Bici, l’mvp della partita con 18 punti e il 52% in attacco.
Giovanni Caprara parte con Dijkema in regia, Lippmann opposto, Degradi e Sorokaite in banda, Alberti e Popovic al centro e Parrocchiale libero, mentre Barbolini, senza Plak, risponde con Carlini in palleggio, Bici opposto, Bartsch e Piccinini schiacciatrici laterali, Chirichella e Veljkovic al centro e Sansonna libero.
Il Bisonte prova a sfruttare il calore del suo pubblico per partire forte con una difesa efficace e con gli attacchi di Sorokaite (8-6), poi è un muro della stessa Sorokaite su Chirichella a regalare l’11-8 con conseguente time out di Barbolini: Novara ne esce benissimo, perché in un amen ribalta anche grazie a un paio di errori di Firenze (11-12), e poi prova a fuggire con Veljkovic (13-16) e col contrasto a rete di Chirichella (14-18). Sorokaite è scatenata e riavvicina le bisontine (17-19), Chirichella e Bici le ricacciano subito indietro e allora Caprara chiede il tempo (17-21), ma il gap è troppo ampio, e alla fine è Bici a chiudere 20-25.
La stessa albanese ci mette subito del suo per il 3-5 a inizio secondo set, poi arriva la risposta di Sorokaite (6-6), ma è ancora una Bici in formato Egonu a riallungare (6-9), e quando Piccinini mette l’ace dell’8-12 Caprara è costretto a chiamare time out: Il Bisonte riesce a rimanere incollato con le unghie e con i denti, e anche con gli attacchi di Lippmann (17-19), ma Piccinini è letale e due suoi tocchi d’intelligenza permettono alla Igor di tornare sul + 4 (18-22). Caprara chiede nuovamente tempo, Piccinini (sette punti nel set) trova un altro attacco che vale il 19-24, poi Il Bisonte prova un’incredibile rimonta: un paio di grandi murate e un attacco di Lippmann costringono addirittura Barbolini a chiamare due time out, ma sul 23-24 Chirichella trova il primo tempo vincente per il 23-25.
Nel terzo set Il Bisonte comincia benissimo col turno in servizio di Sorokaite (4-0), ma Novara non molla e si riavvicina con Bartsch e Bici (7-6): due punti di fila di Sorokaite valgono il nuovo + 3 (10-7), Bici risponde e trova la parità (10-10), poi ci pensa Degradi a ricreare il gap (14-12). L’elastico continua, perché le ospiti non mollano di un centimetro e una Bici pazzesca mette giù tutto quello che tocca e con i suoi attacchi firma il controsorpasso (14-16): l’ace fortunato di Bartsch del 16-20 costringe Caprara a spendere il tempo, un altro ace di Veljkovic vale il 17-22, e alla fine è Bartsch a chiudere il match con il suo attacco (19-25)
LE PAROLE DEL DS DUCCIO RIPASARTI – “Sulla carta la sconfitta poteva starci. Oggi, però, sul campo è mancata la giusta aggressività e l’agonismo che di solito le ragazze dimostrano sempre. Cosa piuttosto strana perché la squadra veniva da un ottimo stato di forma e dopo la bella prestazione di Busto Arsizio c’era la giusta motivazione. Forse la troppa tensione o la troppa voglia di fare ci ha un po’ bloccati. Adesso ci sarà da analizzare la partita a mente fredda per cercare di non ripetere gli stessi errori di oggi nei prossimi incontri”.
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