Il PalaFlorio trema prima, e poi esplode di gioia per la vittoria dell’Italia al tie break sull’Olanda 3-2 (19-25, 25-17, 25-16, 23-25, 15-12) che vale l’accesso alle Semifinali di Roma in programma giovedì al PalaEur di Roma. E’ stata una partita di altissimo livello giocata da due tra le migliori squadre giunte ai Quarti di questi Europei. Da una parte il gruppo azzurro, capace di sopperire all’uscita di un elemento importante come Roberto Russo, out nel corso del primo set per infortunio, dall’altra una squadra fortemente dipendente da Nimir Abdel Aziz, atleta tra i migliori in circolazione nel suo ruolo. Alla fine l’ha spuntata il gruppo, quello che con l’ingresso di Sanguinetti, Mosca, Rinaldi è riuscito a ribaltare la gara e a festeggiare vittoria e l’approdo alle Semifinali di fronte al sold out del PalaFlorio con i 5280 spettatori per un incasso di 212.068 euro.
L’Italia, per la sedicesima volta nella storia tra le prime quattro d’Europa, si sposterà a Roma nella mattinata di domani con un volo dedicato, in vista della semifinale con la Francia in programma alle 21.15 giovedì 14 settembre. Nell’altra semifinale di fronte la Polonia, che nel pomeriggio ha battuto 3-1 la Serbia, e la Slovenia.
Cronaca
L’Italia scende in campo con il consueto 6+1 visto nelle gare di questo Europeo con Giannelli e Romanò in diagonale, Michieletto e Lavia schiacciatori, Russo e Galassi centrali, Balaso libero. L’ace di Nimir firma il 3-1 a favore dell’Olanda, il muro olandese porta a tre i punti di vantaggio degli orange sugli azzurri 6-3. Balaso difende, l’Italia ricostruisce e poi mura con Russo per l’aggancio all’Olanda 7-7. L’Italia passa in vantaggio sul 10-9. Una brutta indecisione in seconda linea dell’Olanda mantiene gli azzurri avanti 11-10, l’ace di Romanò porta sul +2, 12-10. Sul 14-12 Russo esce dal campo per uno scontro sotto rete, al suo posto in campo Sanguinetti. L’Olanda pareggia i conti sul 14-14, portandosi in vantaggio sul 15-14. L’ace di Tuinstra vale il 17-15 per i ragazzi di Piazza. Il muro di Plak porta l’Olanda sul +4, 19-15. Il block out di Jorna vale il 21-17 a favore degli olandesi, l’ace di Nimir porta il punteggio sul 22-17. Romanò attacca out, Olanda avanti 24-18, set chiuso da Nimir con l’attacco che vale il 25-19.
Nel secondo set in campo Sanguinetti al posto dell’infortunato Russo. L’Italia parte bene nel secondo set, Lavia firma il punto del 5-2. E’ una sfida colpo su colpo, Romanò prima, poi Nimir ma a chiudere è l’olandese per il quarto punto a favore dell’Olanda, Italia avanti 6-4. L’attacco da seconda linea di Lavia mantiene il vantaggio degli azzurri di tre lunghezze, 10-7. L’Olanda prova a mantenersi alle spalle dell’Italia, 11-9. Romanò allunga, suo l’ace del 12-9. L’Italia si porta sul +4, l’errore al servizio dell’Olanda vale il 18-14. Romanò efficace ancora al servizio, suo l’ace del 22-16. L’Italia fa suo il secondo set col punteggio di 25-17 col muro di Galassi.
Il terzo set inizia con l’attacco vincente di Michieletto, 1-0. Nimir passa, è suo il primo punto olandese del terzo set, 2-1. Avvio di terzo set equilibrato, l’attacco di Michieletto porta l’Italia avanti di due lunghezze 6-4. Giannelli alza il muro, suo il punto del 10-6. L’attacco di Nimir si spegne in rete, Italia avanti 15-8. L’Italia gestisce il parziale, trova il massimo vantaggio sul 21-12 e chiude il set col punteggio di 25-16 con l’attacco vincente di Romanò.
Nel quarto set Italia in campo così come nel terzo, con Sanguinetti al centro. Olanda avanti in avvio di set 5-2. L’errore al servizio di Sanguinetti mantiene l’Olanda avanti 6-4, il muro di Galassi accorcia le distanze. L’Olanda forza al servizio, l’Italia è brava a ricostruire e a chiudere con Michieletto portandosi ad una sola lunghezza 9-8. Nimir forza al servizio, suo l’ace del 12-8, e l’attacco del 13-8. De Giorgi manda in campo Mosca per Sanguinetti sul 14-8 a favore dell’Olanda, firmando l’ingresso con un muro su Nimir interrompendo quindi la rotazione con l’opposto orange al servizio. In campo anche Scanferla per Balaso in difesa. De Giorgi opta per un altro cambio, in campo Rinaldi per Lavia. Il muro di Plak allunga il vantaggio olandese 17-10. La sfida tra opposti prosegue colpo su colpo, prima Nimir, poi Romanò, Olanda avanti 19-15. L’Italia prova la rimonta, il muro di Galassi porta gli azzurri a due punti dall’Olanda 19-17 ma Plak firma il doppio ace che vale il 21-17. L’Italia non molla, il muro sugli olandesi vale il 23-21, l’errore in attacco di Nimir porta gli azzurri ad un punto 23-22. L’attacco out di Michieletto consegna il set all’Olanda 25-23.
La novità del quinto set è Leandro Mosca in campo per Sanguinetti. Il set inizia col muro olandese che ferma Michieletto, 1-0. Il servizio di Nimir mette in seria difficoltà la ricezione azzurra, l’Olanda ne approfitta 2-0. Il primo punto azzurro è di Michieletto che interrompe il turno al servizio di Nimir 2-1. Avvio di set equilibrato con l’Olanda avanti, Lavia mette a terra il punto numero 3 per l’Italia, 4-3. Il pareggio arriva con l’attacco da seconda linea di Michieletto che sale in cattedra in questo quinto set 5-5. Il turno al servizio di Romanò porta gli azzurri avanti 7-5. L’Italia prova a mantenere il vantaggio, il servizio out di Plak mantiene i due punti di distacco 9-7. Svetta il muro azzurro, frangenti di livello altissimo tra Italia e Olanda, azzurri avanti 10-8. Il PalaFlorio spinge gli azzurri verso la conquista del tie break, chiuso 15-12, che vale per gli azzurri il pass per le Semifinali di Roma.
Dichiarazioni
Fabio Balaso (https://youtu.be/W2XImSbc9nQ?si=7Pzru-JdAU63lm1A): “Una vittoria da brividi, al cardiopalma. È stata sofferta, primo set loro hanno spinto molto, poi siamo stati bravi noi a reagire nel secondo e terzo. Nel quarto loro sono partiti di nuovo forte con un turno di Nimir in battuta che ha spaccato la gara. Siamo stati molto bravi a rientrare nel set e a prevalere nel quinto, quando abbiamo fatto vedere il vero carattere di questa Italia che non molla mai, neanche in una situazione difficile. Sapevamo come l’Olanda fosse un avversario ostico con un grande allenatore e grandi giocatori che ci conoscono molto bene. Bravi noi, ma anche loro. Incredibile è stato il pubblico, ci ha dato una grande spinta e una grande carica”.
Alessandro Michieletto (https://youtu.be/OcgApWAKfRg?si=HYtpfbl2eehs2oRV): “Volevamo andare a Roma. S’è messa male purtroppo nel primo set, l’infortunio di Russo ci ha un po’ destabilizzati e fatto uscire dalla partita. Però ne siamo usciti come gruppo. E’ stata una battaglia oggi, loro hanno fatto una gran partita ma penso che abbiamo meritato. Abbiamo tenuto il livello del gioco più alto, più costante, il gruppo ha fatto la differenza. Grazie Bari, è stato fantastico, ora andiamo a Roma”.
Yuri Romanò (https://youtu.be/lwxetBGg9DE?si=XFR6DQXxdk_kQ9W1): “Siamo stati davvero bravi alle difficoltà dettate dalla partita, che ci aspettavamo, eravamo preparati e ne siamo usciti alla grande quindi siamo soddisfatti. La firma finale è della squadra, siamo stati molto uniti dopo l’infortunio di Russo e dopo la serie di Nimir nel quarto set. Quando spingiamo forte tutti siamo molto fastidiosi per tutti. Con la Francia sarà una partita ancora più tosta, li conosciamo bene, sappiamo cosa aspettarci e ci prepareremo al meglio. Il pubblico di Bari ci lascerà bei ricordi, è stato meraviglioso, ha fatto un gran casino e noi ci siamo divertiti davvero tanto”.
Gianluca Galassi: “E’ una cosa che volevamo e che abbiam cercato tanto. Facile dire come il momento di svolta possa essere stata la rimonta del quarto set, poi ci siamo mangiati un po’ le mani, ma siamo stati bravi nel quinto anche se Nimir è partito subito a bomba in battuta. Però poi abbiamo fatto il nostro gioco ed è andata bene. A Roma da Bari porteremo la consapevolezza di ciò che possiamo fare, della squadra che siamo, dei combattenti che siamo. Sarà un’altra partita difficilissima, ma se vogliamo arrivare in fondo queste sono le partite da giocare e da vincere, e proveremo a farlo”.
Simone Giannelli: “Nimir è mio grande amico e so che da solo può portare a casa 30 punti, senza nulla togliere agli altri che hanno giocato molto bene. Sono contento, vittoria sofferta, ma ci sta, non si può pretendere di vincere tutte le partite in modo facile, anzi battagliare così ci fa bene. Non siamo stati bravi a reagire prontamente all’infortunio di Russo nel primo set, ma Sanguinetti e Mosca sono due giovani e molto interessanti, tutti quanti abbiamo sofferto qualche imprecisione di troppo in alcuni momenti. Nel quarto siamo entrati un po’ così e così e Nimir in battuta ci ha fatto break importanti e sono scappati via. Però il recupero di quello stesso quarto set è stato fondamentale, con i ragazzi subentrati abbiamo ritrovato il nostro gioco e le nostre convinzioni pur perdendo il set”.
Ferdinando De Giorgi (https://youtu.be/4cCTwDA3wWE): “Cantare l’inno nazionale qui a Bari per me ha qualcosina in più, pensavo questa seconda volta di patire meno l’emozione invece non è stato così, mi inorgoglisce e mi fa molto piacere. È stata una partita di quelle vere, il pubblico è stato eccezionale, ci hanno sostenuto di continuo ed è stato un valore aggiunto che abbiamo sentito, poi ovviamente i punti li dobbiamo fare noi ma è stato importante sentirli così vicini. I quarti sono il passaggio più delicato per potersi poi giocare le medaglie e per le squadre che sono tra le favorite. Si rischia tanto perché ci arrivano squadre che sanno giocare, anche se con un tasso tecnico sulla carta inferiore però poi il campo mostra grande equilibrio. I ragazzi erano preparati a battagliare e oggi lo hanno fatto. Alcune cose poi si possono fare sicuramente meglio, poi oggi c’è stato un avversario oggettivamente che ha spinto molto con un riferimento importante come Nimir. I ragazzi hanno tenuto duro sono stati dei guerrieri e insieme sono riusciti a trovare la strada per la vittoria. Sono stati molto compatti ed hanno trovato l’energia ed il modo per uscirne, si sono sostenuti nelle difficoltà. Ora dobbiamo recuperare e provare a migliorare quelle piccole cose, aggiustamenti, come ad esempio alcuni momenti in cui abbiamo avuto troppa foga. LA distorsione di Russo lo mette molto a rischio perché i tempi sono strettissimi”.
Tabellino
Italia – Olanda 3-2 (19-25, 25-17, 25-16, 23-25, 15-12)
Italia: Michieletto 22, Russo 2, Romanò 21, Lavia 16, Galassi 9, Giannelli 4. Balaso (L). Sanguinetti 2, Scanferla, Rinaldi 2, Sbertoli, Mosca 3, N.e Bottolo, Bovolenta. All. De Giorgi
Olanda: Tuinstra 14, Plak 7, Abdel-Aziz 31, Jorna 9, Parkinson 8, Keemink 2, Andringa (L). Van Garderen 2, Wiltenburg, Ter Horst, Meijs, Ter Maat, Korenblek, N.e. Klok. All. Piazza
Arbitri: Sarikaya (TUR), Mezoffy (HUN)
Durata: 29’, 24’, 24’, 31’, 21’
Italia: 6 a, 17 bs, 15 mv, 22 et
Olanda: 7 a, 19 bs, 10mv , 26 et
Risultati e calendario
Ottavi di Finale in Italia a Bari, 9-10 settembre
9 settembre 2023
Ottavi di Finale “1”: Italia vs Macedonia del Nord 3-0 (25-20, 25-12, 25-15)
Ottavi di Finale “4”: Olanda vs Germania 3-2 (25-20, 25-23, 22-25, 18-25, 15-12)
10 settembre
Ottavi di Finale “3”: Serbia vs Repubblica Ceca 3-0 (25-21, 26-24, 25-21)
Ottavi di Finale “2”: Polonia vs Belgio 3-1 (25-16, 25-17, 23-25, 25-22)
Ottavi di finale a Varna, 8-9 settembre
8 settembre 2023
Ottavi di Finale “7”: Croazia vs Romania 2-3 (17-25, 20-25, 25-17, 28-26, 12-15)
Ottavi di Finale “6”: Francia vs Bulgaria 3-0 (25-21, 25-21, 25-15)
9 settembre 2023
Ottavi di Finale “5”: Slovenia vs Turchia 3-2 (20-25, 22-25, 25-21, 25-23, 15-13)
Ottavi di Finale “8”: Portogallo vs Ucraina 0-3 (20-25, 19-25, 22-25)
Quarti di finale a Varna, 11 settembre
QF3: Slovenia vs Ucraina 3-1 (25-17, 31-29, 21-25, 25-23)
QF4: Francia vs Romania 3-0 (25-22, 25-14, 27-25)
Quarti di finale a Bari, 12 settembre
QF2: Polonia vs Serbia 3-1 (26-28, 25-15, 36-34, 2X-17)
QF1: Italia vs Olanda 3-2 (19-25, 25-17, 25-16, 23-25, 15-12)
Semifinali a Roma, 14 settembre
Ore 18.00 Semifinale 2: Polonia- Slovenia
Ore 21.15: Semifinale 1: Italia – Francia
Finali a Roma, 16 settembre
Finale 3/4 ore 18.00
Finale 1/2 ore 21.00
(Ufficio Stampa Fipav)