L’Italia batte nettamente la Romania per 57-7 nel terzo test match delle Summer Nations Series, dopo un match dominato dall’inizio alla fine. Giornata difficile per i romeni, rimasti in 14 dopo soli 9 minuti per un cartellino rosso a Motoc. Gli Azzurri divertono il pubblico di San Benedetto del Tronto con 9 mete: Odogwu trova la prima marcatura della sua storia azzurra, e Ange Capuozzo ritorna con una bella doppietta. La squadra di Crowley giocherà un ultimo test prima della Rugby World Cup, sabato 26 a Treviso contro il Giappone.
La cronaca di Italia-Romania
Ivan Nemer si ripresenta nel modo migliore, conquistando il primo turnover del match dopo 3 minuti. L’Italia ne approfitta per entrare nei 22, ci resta per due minuti e sugli sviluppi di una mischia trova la meta del vantaggio in prima fase. Alessandro Garbisi apre su Brex che serve Paolo Garbisi: finta e poi pallone allargato bene su Odogwu, che travolge Vaovasa e marca in bandierina. La Romania reagisce sfruttando un pallone non perfetto di Negri su Odogwu, intercettato da Muresan. Garbisi salva tutto con una rimonta strepitosa, poi Motoc interviene irregolarmente su Lamaro in ruck. La pulizia è di spalla, laterale e direttamente sulla testa del capitano azzurro: per Luke Pearce è rosso diretto. Lamaro è costretto ad uscire per il controllo HIA, al suo posto Lorenzo Cannone, con Paolo Garbisi che diventa temporaneamente capitano.
L’Italia approfitta immediatamente della superiorità numerica. Ottima rimessa nei 22 romeni, bella combinazione tra i fratelli Garbisi e pallone allargato su Ioane, che segna la seconda meta del match. Il numero 10 azzurro trasforma per il 12-0. La squadra di Crowley ingrana la quinta, allarga il gioco sfruttando le maglie molto strette della difesa romena e al 16’ marca ancora. Ottimo break di Halafihi che trova il sostegno di Morisi, Alessandro Garbisi sceglie il tempo giusto dell’inserimento all’interno e può volare in mezzo ai pali.
La squadra di Crowley è padrona del campo. Il calcio di liberazione di Garbisi, deviato, si trasforma in un assist per Capuozzo, che anticipa Simionescu sul pallone davanti, lo riprende in mano, batte Vaovasa con un cambio di direzione e marca la quarta meta. Al 23 Lamaro ritorna in campo dopo aver superato il test concussion. Gli Azzurri giocano tutti i palloni, divertono e si divertono, e al 27’ marcano ancora con Giacomo Nicotera, dopo una punizione giocata veloce nei 22 romeni e un bel passaggio di Lamaro da terra.
Al 39’ la Romania con una reazione d’orgoglio conquista una meta tecnica con una bella maul avanzante, fatta crollare da Lamaro, che paga col cartellino giallo. Il primo tempo termina sul 31-7, poi nella ripresa gli Azzurri ripartono forte, continuano a tenere il pallone in mano e al 43’ Paolo Garbisi trova il varco giusto dai propri 22: salta 3 avversari e serve a Brex il pallone per la meta in mezzo ai pali.
Subito dopo, Chirica prende un giallo per un placcaggio alto su Ioane e lascia i suoi per 10 minuti in 13. Nonostante la doppia inferiorità, la Romania attacca con grande orgoglio, e Negri e Halafihi devono fare lavoro extra per disinnescare un’altra buona maul romena. Al 55’ l’Italia segna ancora dopo un’azione lunghissima: Fusco gioca su Halafihi che con un grande offload serve Capuozzo, che nonostante il poco angolo verso la bandierina trova un gran guizzo (simile a quello visto al Sei Nazioni contro la Francia) e segna la meta del 43-7.
Al 65’ c’è gioia anche per Dino Lamb, che finalizza un’ottima azione dell’Italia. Brex serve Lamaro che trova il tempo giusto per dettare il passaggio alla seconda linea degli Harlequins. Al 72’ segna anche Toa Halafihi, che abbatte 3 avversari con una carica e schiaccia sulla linea, chiudendo il match sul 57-7.
Il tabellino di Italia-Romania
Marcatori: p.t. 5’ m. Odogwu (5-0), 12’ m. Ioane tr. P. Garbisi (12-0), 16’ m. A. Garbisi tr. P. Garbisi (19-0), 20’ m. Capuozzo (24-0), 28’ m. Nicotera tr. P. Garbisi (31-0), 39’ meta di punizione (31-7), s.t. 43’ m. Brex tr. P. Garbisi (38-7), 53’ m. Capuozzo (43-7), 66’ m. Lamb tr. P. Garbisi (50-7), 72’ m Halafihi tr. P. Garbisi (57-7)
Italia: 15 Ange Capuozzo (70’ Ruzza), 14 Paolo Odogwu (54’ Pani), 13 Juan Ignacio Brex, 12 Luca Morisi (54’ Allan), 11 Montanna Ioane (46’ Fusco), 10 Paolo Garbisi, 9 Alessandro Garbisi (62’ Ioane), 8 Toa Halafihi, 7 Michele Lamaro © (11’-23’ L. Cannone), 6 Sebastian Negri (58’ L. Cannone), 5 Dino Lamb, 4 Niccolò Cannone, 3 Simone Ferrari (54’ Ceccarelli), 2 Giacomo Nicotera (50’ Faiva), 1 Ivan Nemer (41’ Zani)
Romania: 15 Hinckley Vaovasa, 14 Marius Simionescu, 13 Jason Tomane (56’ Surugiu), 12 Manumua Tevita, 11 Nicolas Onutu (46’ Pop), 10 Mihai Muresan (28’ Boldor), 9 Alin Conache, 8 Cristi Chirica ©, 7 Vlad Neculau (70’ Ser), 6 Damian Strătilă (46’ Macovei), 5 Stefan Iancu, 4 Adrian Motoc, 3 Alexandru Gordas (33’ Gajion), 2 Ovidiu Cojocaru (49’-70’ Bardasu), 1 Iulian Hartig (46’ Savin)
Cartellini: 9’ rosso per Motoc (ROM), 39’ giallo per Lamaro (ITA), 45’ giallo a Chirica (ROM)
Player of the match: Sebastian Negri (ITA)
Note: 9122 spettatori
(Ufficio Stampa FIR)