Prosegue il magic moment de Il Bisonte Firenze, che travolge anche la quarta forza del campionato, la Reale Mutua Fenera Chieri, con un netto 3-0, iniziando nel migliore dei modi la fase Round Robin del Play Off di qualificazione alla Challenge Cup: il terzo successo consecutivo – dopo i due contro Cuneo – permette alle bisontine di guadagnarsi un match point per la finale del 7 maggio, che diventerà realtà in caso di successo a Busto nella seconda giornata in programma domenica. La squadra di Parisi è entrata in campo decisa e motivata, e non ha lasciato scampo alle piemontesi, grazie a una prestazione praticamente perfetta di tutte le giocatrici in campo trascinate da capitan Britt Herbots, alla fine MVP con 14 punti (di cui 13 fra secondo e terzo set) e il 46% in attacco.
Coach Parisi schiera Malinov-Nwakalor, Van Gestel-Herbots, Alhassan-Graziani e Panetoni libero, mentre Bregoli risponde con Morello-Grobelna, Villani-Cazaute, Weitzel-Butler e Spirito libero.
Molto buono l’inizio di Firenze, che spinge in battuta e trova l’1-5 con l’ace di Nwakalor e il mani-out di Van Gestel, poi entra in partita Chieri e impatta con Weitzel e Cazaute (7-7): Il Bisonte riparte col murone di Alhassan (9-12), Bregoli decide di chiamare time out ma la concentrazione rimane alta e Alhassan trova il primo tempo dell’11-15. Sul 14-17 arriva il doppio cambio per la Fenera con Bosio e Storck per Grobelna e Morello, ma Weitzel attacca out e poi Nwakalor mura Cazaute per il 14-20: Bregoli chiude il doppio cambio, Il Bisonte commette i primi errori del match (18-22) e allora Parisi chiama time out, con la sua squadra che ne esce bene con Alhassan (18-23), per poi chiudere con un primo tempo della stessa statunitense (19-25).
Nel secondo è Chieri a partire meglio con un paio di monster block e con il mani-out di Grobelna (5-0) tanto che Parisi deve chiamare subito time out: dal 7-2 le sue ragazze cominciano a carburare (9-6 con Graziani), poi il muro di Alhassan vale il 10-8 e la magia di Malinov riporta Firenze sul – 1 (11-10). La stessa Malinov chiude la rincorsa murando Weitzel per la parità (13-13), Bregoli riprova il doppio cambio con Bosio e Storck per Grobelna e Morello mentre dall’altra parte Parisi inserisce Kosareva al servizio per Alhassan e il muro di Graziani del 15-16 costringe Bregoli a fermare il gioco: Herbots allunga ancora (15-17), Bregoli chiude il doppio cambio e manda in campo Rozanski per Cazaute e una difesa di Malinov cade dall’altra parte del campo per il 16-19, con il coach piemontese che deve spendere il suo secondo time out. Il Bisonte è in trance agonistica, Graziani trova il primo tempo del 17-21 e Van Gestel il mani-out del 17-22, con Bregoli che inserisce Kone per Butler e Alhassan che alla fine chiude col muro del 18-25.
Nel terzo ci sono Rozanski, Kone e Storck per Cazaute, Butler e Grobelna ma l’inerzia rimane a favore delle ospiti che allungano subito con Herbots (3-6), mentre Chieri sbaglia tantissimo e sul 6-11 Bregoli rimanda in campo Cazaute per Villani, per poi chiamare time out sul punto del 9-14 di Herbots: Il Bisonte adesso è in controllo assoluto, Graziani trova il muro del 10-17 e Bregoli prova anche Bosio per Morello, con la sua squadra che accorcia con l’ace di Weitzel (13-17) e Parisi che saggiamente spende il suo primo time out. Dopo un altro ace di Weitzel, Herbots ci mette una pezza con due attacchi di fila per il 14-19, poi la stessa belga trova l’ace del 15-21 e la pipe del 15-22 e alla fine è Nwakalor a chiudere con il mani out del 19-25.
LE PAROLE DI BRITT HERBOTS – “Sapevamo che non era una partita semplice, perchè Chieri nel corso della stagione ha fatto vedere quanto è forte: noi siamo arrivate qui con la testa abbastanza libera, ci siamo dette di giocarcela come sappiamo e l’importante sarà farlo anche a Busto Arsizio. Due trasferte in quattro giorni sono pesanti ma dobbiamo affrontarle col sorriso, come abbiamo fatto in quest’ultima parte della stagione”.
LE PAROLE DI RACHELE MORELLO – “Il Bisonte è un avversario ostico, sono venute qua con tanta voglia di vincere e di far bene come ovviamente avevamo anche noi. Mi dispiace per come è andata: loro hanno sviluppato un buon gioco a partire dal servizio e hanno fatto bene anche in attacco, mentre noi avremmo potuto far meglio nella fase muro difesa e soprattutto commettere qualche errore in meno, visto che di solito non ne facciamo così tanti”.
REALE MUTUA FENERA CHIERI 0
IL BISONTE FIRENZE 3
REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 7, Morello, Różański 4, Bosio, Spirito (L1), Fini (L2) ne, Nervini, Grobelna 11, Villani 5, Butler, Storck 5, Mazzaro ne, Kone, Weitzel 9. All. Bregoli.
IL BISONTE FIRENZE: Alhassan 6, Sylves ne, Herbots 14, Lotti ne, Guiducci ne, Van Gestel 7, Panetoni (L1), Knollema 1, Adelusi ne, Graziani 10, Nwakalor 15, Lapini (L2) ne, Kosareva, Malinov 3. All. Parisi.
Arbitri: Caretti – Mattei.
Parziali: 19-25, 18-25, 19-25.
Note – durata set: 22’, 26’, 22’; muri punto: Chieri 5, Il Bisonte 11; ace: Chieri 3, Il Bisonte 4.
(Ufficio Stampa Il Bisonte Firenze)