Un cambio obbligato per l’Italia di Kieran Crowley. Per il resto, la formazione è ormai quella che il c.t. azzurro ha identificato come titolare, e che rimane tale per quella che forse è la sfida più importante di questo Sei Nazioni 2023: Italia-Galles, sabato alle ore 15.15 allo Stadio Olimpico di Roma (diretta Sky Sport Uno, Tv8 e NOW).
Manca Capuozzo: tocca ad Allan
L’assenza di Ange Capuozzo ha costretto Crowley ha ridisegnare il triangolo allargato: toccherà a Tommaso Allan ricoprire il ruolo di estremo, come già fatto a novembre contro le Samoa (vittoria per 49-17) e in alcune partite degli Harlequins. Al suo fianco, invece, confermate le ali Bruno e Padovani, che come sempre svolgerà anche un ruolo da “secondo 15”. Da un lato mancherà l’esplosività e l’imprevedibilità del giovane talento azzurro, dall’altro Crowley potrà affidarsi a un triangolo allargato molto solido soprattutto nel gioco al piede. Per il resto, Allan garantisce anche la continuità offensiva che Crowley cerca nella presenza di un secondo play, com’era stato nel 2022 con Marin da primo centro e poi con lo stesso Allan da “15” contro le Samoa, e potremmo spesso vederlo alternarsi con Garbisi da primo ricevitore.
Per quanto riguarda gli altri reparti, Crowley non cambia quasi nulla. Ritorna a disposizione Manuel Zuliani, e il tecnico quindi rispolvera la panchina 6+2 non volendo rinunciare né a lui né a un Pettinelli protagonista nell’ultima vittoria del Benetton in casa degli Ospreys. Si ripete la “staffetta” nel ruolo di pilone destro, con Ferrari che parte dall’inizio e Riccioni dalla panchina. Gli altri sono invece tutti confermati.
Galles: tra sorprese e cambi
Tra le scelte di Warren Gatland ce n’è una che ha sorpreso tutti, compresi gli addetti ai lavori oltremanica: nel XV titolare non c’è Louis Rees-Zammit, che partirà dalla panchina. Il tecnico ha scelto invece Rio Dyer e Josh Adams come ali, con Liam Williams estremo, che era già partito titolare nella prima partita contro l’Irlanda. Da un lato, quindi, un’ala giovane, rapida e imprevedibile, dall’altro invece uno dei giocatori di maggiore esperienza, che lo scorso anno riuscì quasi da solo a risolvere la partita di Cardiff, prima che salisse in cattedra Ange Capuozzo.
I cambi quindi sono 6: detto di Liam Williams al posto di Halfpenny e di Dyer al posto di Rees-Zammit, in mediana ci sarà Rhys Webb per Tomos Williams. Davanti tocca a Jac Morgan per Tshiunza, mentre Jenkins sostituisce Alun Wyn Jones. In prima linea tocca a Wyn Jones, al posto di Gareth Tomas.
All’apertura tocca ancora a Owen Williams, ma soprattutto Gatland non ha un “10” di riserva. In caso di necessità, sarà il giovane centro Joe Hawkins a ricoprire il ruolo. Davanti, Gatland rinuncia ad Alun Wyn Jones (“Ne avevamo già parlato con lui” ha detto poi alla stampa) e in seconda schiera Beard e Jenkins, con Morgan, Tipuric e l’eterno Faletau in terza linea. Buona parte della partita si vincerà proprio in questo reparto, con i nostri Negri, Lamaro e Cannone che se dovessero riuscire a prendere il sopravvento fisicamente potrebbero davvero indirizzare la partita dal lato azzurro.
In prima linea sarà un’altra bella sfida. Da un lato la freschezza e la dinamicità azzurra, con Fischetti sempre tra i migliori anche in mezzo al campo, il confermato Nicotera e il sempre solido Ferrari. Dall’altro la grande esperienza dei gallesi: in totale, la prima linea titolare di Gatland conta 204 cap contro gli 81 italiani, basterà? Sarà il campo a dirlo.
Le formazioni di Italia-Galles
Italia: 15 Tommaso Allan; 14 Edoardo Padovani, 13 Juan Ignacio Brex, 12 Tommaso Menoncello, 11 Pierre Bruno; 10 Paolo Garbisi, 9 Stephen Varney; 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro ©, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Niccolo Cannone, 3 Simone Ferrari, 2 Giacomo Nicotera, 1 Danilo Fischetti
A disposizione: 16 Luca Bigi, 17 Federico Zani, 18 Marco Riccioni, 19 Edoardo Iachizzi, 20 Giovanni Pettinelli, 21 Manuel Zuliani, 22 Alessandro Fusco, 23 Luca Morisi.
Galles: 15 Liam Williams, 14 Josh Adams, 13 Mason Grady, 12 Joe Hawkins, 11 Rio Dyer, 10 Owen Williams, 9 Rhys Webb, 8 Taulupe Faletau, 7 Justin Tipuric, 6 Jac Morgan, 5 Dafydd Jenkins, 4 Adam Beard, 3 Tomas Francis, 2 Ken Owens ©, 1 Wyn Jones
A disposizione: 16 Scott Baldwin, 17 Gareth Thomas, 18 Dillon Lewis, 19 Rhys Davies, 20 Tommy Reffell, 21 Tomos Williams, 22 George North, 23 Louis Rees-Zammit.
(Ufficio Stampa FIR)