Bam Acqua San Bernardo Cuneo: Pedron 1, Wagner 18, Codarin 8, Sighinolfi 9, Preti 24, Botto 16, Binotto (libero), Tallone 1, Filippi, Cardona n.e, Rainero n.e, Vergnaghi n.e, Giordano (libero) n.e. All. Serniotti

Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 4, Walla 29, Festi, Arasomwan 5, Colli 11, Fedrizzi 23, Pace (libero), Ferrini 1, Caproni 2, Giovannetti n.e, Brucini n.e, Riccioni n.e, Menchetti n.e, Sposato (libero) n.e.

Successione set: 25-14 in 23′, 25-21 in 28′, 18-25 in 28′, 22-25 in 31′, 10-15 in 17′.

Battute sbagliate Bam Acqua San Bernardo: 12. Aces: 4. Muri: 8.

Battute sbagliate Kemas Lamipel: 15. Aces: 7. Muri: 9.

Grandissima impresa per la Kemas Lamipel che vince la quarta partita consecutiva espugnando al termine di un’epica rimonta il campo della vicecapolista Cuneo. Partita dai due volti e che i “Lupi” hanno ribaltato ad un passo dal baratro, mettendo in campo determinazione, abnegazione e voglia di lottare su ogni pallone nonostante un avversario inizialmente quasi ingiocabile. Alla fine sono due i punti che tornano in Toscana con la squadra santacrocese, sicuramente un bottino utilissimo per la classifica ma soprattutto per il morale e la fiducia di un gruppo in costante crescita. L’avvio di gara vede in campo i sestetti base di entrambe le formazioni: al netto però delle primissime schermaglie, sul mondoflex piemontese c’è una sola squadra. Cuneo infatti appare molto più determinata e mette in seria difficoltà in ogni fondamentale i “Lupi”, tanto che in un amen il punteggio diventa irrecuperabile per Acquarone e compagni (8-3, 21-9). Cezar Douglas attinge alla panchina inserendo Ferrini e Caproni ma il set è compromesso e Cuneo vince 25-14. Nel secondo la musica non cambia e sul 7-1 si alzano ancora dalla panchina Caproni e Ferrini per dare fiato a Festi e Colli. Pian piano la Kemas Lamipel, appoggiandosi a Fedrizzi e Walla, entra in partita e comincia a creare qualche difficoltà ai locali fino a quel momento praticamente inattaccabili e insuperabili a muro e in difesa. I “Lupi” si riavvicinano fino al -1, tornano sotto sul 16-11 e poi rosicchiano qualche punticino che però non evita il raddoppio dei locali bravi ad imporsi 25-21. Ma la musica non è più la solita suonata fino a quel momento, tanto che nel terzo set sono i santacrocesi a scattare avanti fin da subito (3-8), mettendo finalmente la museruola agli scatenati Wagner, Botto e Presti fino a quel momento imprendibili. Il servizio di Fedrizzi, Walla e soci sale di livello e le sicurezze dei locali lentamente si sgretolano con i “Lupi” avanti in scioltezza sul 12-16 e sul 17-21, fino al definitivo 18-25 che riapre totalmente la contesa. Il quarto set è quello sicuramente più equilibrato, dato che dopo un avvio di marca biancorossa (4-7, 6-8) arriva anche la reazione dei piemontesi trascinati da un Preti che non ci sta a subire il gioco conciario. Con le schiacciate del posto quattro la Bam Acqua San Bernardo ribalta tutto fino al 17-14, ma Arasomwan tiene i “Lupi” a galla e nel finale ci pensa un Walla straripante (9 punti nel set) a trascinare il match al tie-break con il definitivo 22-25. Il parziale decisivo si apre con due muri vincente della Kemas Lamipel che scappa avanti 0-3 e non si guarda più indietro. Sighinolfi ci prova per Cuneo, ma i “Lupi” sentono il profumo dell’impresa e non mollano un centimetro (6-10, 8-12), andando a vincere per 10-15 e ad esultare insieme al manipolo di tifosi della Curva Parenti presenti in Piemonte per sostenere i colori biancorossi e rinsaldare il prezioso gemellaggio con i Blu Brothers di Cuneo. Si chiude quindi in gloria una partita vibrante e ricca di spunti, dove la Kemas Lamipel è andata oltre ogni difficoltà portando a casa un risultato prestigioso ed importante: adesso doppio impegno ravvicinato con Mondovì mercoledì al PalaParenti e domenica in quel di Porto Viro, con l’obbiettivo di conquistare altri punti importanti nelle due gare rinviate causa Covid.

(Ufficio Stampa Kemas Lamipel Santa Croce)