Una giornata speciale, oggi nell’impianto polifunzionale della Sussidiaria di Palazzo Wanny vissuta insieme al Sindaco di Firenze Dario Nardella, al Presidente della Regione Eugenio Giani e all’Assessore allo Sport Cosimo Guccione, che hanno fatto gli onori di casa insieme al Patron Wanny Di Filippo e a Elio Sità, Presidente del Bisonte Volley Firenze e ad Andrea Abodi Presidente ICS.

Presenti all’apertura delle porte dell’impianto che vede le ragazze di Bellano allenarsi in attesa dell’inizio del Campionato di Serie A Femminile, il Consigliere Regionale Andrea Vannucci, Michele Mazzoni, Responsabile Ufficio Direzione Opere Pubbliche della Regione Toscana, il Presidente CONI Toscana Simone Cardullo, il Presidente FIPAV Toscana Gianmarco Modi, la Presidente FIPAV Firenze Claudia Frascati, oltre agli sponsor e agli amici di Wanny Di Fillppo e de Il Bisonte Volley.

L’impianto della sussidiaria ha un’altezza di metri 10.80, con dimensioni di metri 32×29. Oggi sono allestiti un campo centrale e due laterali, funzionali agli allenamenti de Il Bisonte, ma l’area può esser anche convertita in due campi regolamentari separati da una parte removibile.

Completano la struttura una sala pesi, due spogliatoi squadre, uno spogliatoio arbitri, un’infermeria, un centro fisiokinesiterapico e gli uffici.

Wanny Di Filippo:

Tanti amici oggi qui riuniti per questo evento, sono stanco e cagionevole quindi parlerò poco. Parleranno gli amici di Wanny. I miei amici sono gli amici di tutti. “Chiedetemi se sono felice?” Sono felicissimo. Abbiamo realizzato un sogno. Lo sono perché penso di aver fatto qualcosa di utile a tutti, qualcosa per la città di Firenze. Quando i sogni si realizzano non si può che esserne entusiasti, io sono un sognatore ma amo anche realizzare i miei sogni e stavolta ho sognato per regalare un futuro migliore a questa città e a questa regione, pensando soprattutto ai giovani”

Dario Nardella:

“Chiedimi se sono felice” Alla grande, sono felicissimo! Questo è un momento atteso da tanto tempo. Il mio ringraziamento va a Wanny di Filippo. Quest uomo è la dimostrazione che le cose che sembrano impossibili alla fine, se ci crediamo davvero, diventano realizzabili. Ringraziamo Vannucci, Guggione, Dormentoni questo è il risultato di un grande lavoro di squadra! Wanny ci insegna che dall’amore nasce tutto, se c’è l’amore si può fare tutto. Il fratello minore, che inauguriamo oggi e Palazzo Wanny sono il frutto di questo amore. Il più grande polo sportivo della città di Firenze dopo Campo di Marte. Senza impianti, ho imparato, da Sindaco oggi e da Assessore allo Sport prima che non si può costruire un grande progetto di paese per lo Sport.

Eugenio Giani:

Grazie ad Elio Sità e Wanny di Filippo ci troviamo ad avere questo impianto. La concretezza di chi lo sport ha imparato ad amarlo. Il fatto di essere qui oggi mi crea una grande emozione; Palazzo Wanny è il frutto dell’entusiasmo e della passione di chi dalla passione ha realizzato un sogno. Non c’è nessuno come Wanny, ha messo le mani al portafoglio per farci un regalo. Mi vergogno a dire grazie in confronto a quello che Wanny ha fatto. Abbiamo cercato sponsor ecc ma non abbiamo mai trovato quello che troviamo qui, è unico in tutta la Toscana. Grazie Grazie Grazie!

Andrea Abodi:

Siamo abituati ad incontrarci nei convegni, ma più si invecchia e più ci piace apprezzare chi dalle parole passa ai fatti. L’esempio che per l’ennesima volta ci lascia Wanny è questo: poche parole, tanti fatti. Mi auguro che l’esempio di Wanny possa stimolare altri imprenditori, Firenze ha dato una risposta concreta. In un periodo ricco di medaglie credo che il segno che lascia questo Palazzo Wanny valga una medaglia, un europeo, un mondiale. Quii nasceranno nuovi campioni, nuovi uomini e donne di sport. L’Istituto di Credito Sportivo c’è e ci sarà sempre al fianco dell’amministrazione anche per altri progetti. Ci saremo non per parlare, ma per gioire delle cose fatte!

Cosimo Guccione:

Grazie a Elio Sità Presidente in veste anche di capocantiere. Ho visto il cantiere procedere rapidamente, questo ha dato molta fiducia in questi anni difficili. Spero che Palazzo Wanny sia da stimolo per tutti. Ogni volta che inauguriamo un luogo di sport si gioisce e di questa impresa andremo fieri tutti per molti anni.

Luigi Ceccon, AD Il Bisonte

Sono felice che Wanny sia felice. Come azienda ho sempre appoggiato questa iniziativa. La collaborazione tra pubblico e privato in Italia solitamente funziona poco, qui invece funziona. Se ci sono idee ci sono fatti. L’importante è crederci.

Elio Sità

È stato un percorso molto difficile, culminato oggi in qualcosa di speciale. Per la città sì e lo sport ma soprattutto per Wanny. Per la sua tenacia, per la nostra tenacia, che ci hanno spinto ad andare avanti. Il progetto è stato presentato a Dicembre 2016, il cantiere si è aperto nel 2020. Oggi dobbiamo essere felici. Wanny ci teneva a investire nelle strutture, ci siamo domandati se fosse il caso di investire nella costruzione della squadra o nella costruzione della nostra casa, ma non abbiamo avuto dubbi. Questo percorso oggi ci vede proiettati in qualcosa di molto importate. Ringrazio l’Ing.Mazzoni che ci ha supportato e guidato fino qui.

Oltre all’inaugurazione della Sussidiaria, il Bisonte Volley ha scelto di vivere la giornata insieme al proprio Staff e alle sue Atlete, perché questa è la loro casa, dove faticano tutti i giorni, dove provano gli schemi e cercano soluzioni per affrontare le avversarie.

Palazzo Wanny infatti è un impianto sportivo polifunzionale e polisociale all’avanguardia, in grado di ospitare la pratica sportiva libera e organizzata, le attività di alto livello e di base.

L’impianto è stato progettato per poter ospitare eventi sportivi, concerti, fiere e attività congressuali e sarà aperto sette giorni su sette.

Il Bisonte Firenze e la Toscana sono pronti a vivere una stagione indimenticabile, che consentirà allo sport di essere praticato sentendosi a casa e di guardare al futuro con positività.

(Ufficio Stampa Il Bisonte Firenze)