Battuta d’arresto casalinga per la Kemas Lamipel che viene superata per 1-3 della Sieco Service Ortona al termine di una gara certamente non ben giocata dai conciari, troppo fallosi soprattutto nei momenti chiave dei vari set, alla fine tutti persi di misura. Ortona appare più quadrata e in palla e merita di vincere conquistando l’intera posta in palio e blindando la quinta posizione playoff. Per i “Lupi” ci sono ancora margini per agguantare la sesta, ma bisognerà tornare a giocare in maniera più convinta e determinata fin dal recupero di mercoledì contro Lagonegro. Un assente per parte al via: Cantagalli è sostituito da Carelli tra gli ospiti e De Silvestre non si vede nemmeno in panchina per i padroni di casa. La gara è sostanzialmente equilibrata con le due squadre che viaggiano punto a punto (7-8). Il primo strappo è dei “Lupi”, ma Ortona rintuzza e nel finale, trascinata dalla coppia di posto quattro Sette-Marinelli, va a vincere per 23-25 nonostante la prova da 10 punti di uno straripante Walla. Musica simile anche nel secondo set, ma a scappare via ci pensa Ortona (7-8, 13-16) con i “Lupi” aggrappati alle giocate del bomber brasiliano e agli attacchi di un positivo Cappelletti. Fabi subentra a Simoni e il muro degli abruzzesi diventa ancor più invalicabile, mentre fanno fatica i centrali biancorossi. Ortona arriva sul 20-24, ma i “Lupi” annullano ben quattro set point portandosi sul 25-24 con un bel muro di Cappelletti su Carelli. Nella lotteria dei vantaggi però un errore in attacco e le belle giocate di Sette danno la vittoria a Pedron e soci che vanno sullo 0-2. Montagnani scuote i suoi e nel terzo set si vede una Kemas Lamipel più propositiva dove sia Colli che i centrali mostrano buone giocate. Dall’8-6 al 16-14 fino al 21-17 il parziale è un monologo dei “Lupi” che grazie al definitivo 25-19 riaprano il match. Il quarto è decisivo parziale inizia però con due errori in attacco e Ortona scappa subito via (5-8) fiutando odore di impresa. Per i santacrocesi Walla le prova tutte per cercare di rientrare e dal 9-15 i “Lupi” rosicchiano qualche lunghezza, sprecando anche due volte la palla del -1. I troppi errori, sia al servizio che in attacco, sono però zavorre pesanti contro una squadra dall’ottima correlazione muro difesa, con il libero Lepore bravissimo a tenere vivi palloni decisivi. Finisce quindi 22-25 con un muro su Colli che permette di festeggiare agli uomini di Lanci. Per quelli di Montagnani c’è solo da resettare e pensare al recupero con Lagonegro in programma mercoledì alle 19.00 al PalaParenti.

Kemas Lamipel Santa Croce: Acquarone 1, Walla 37, Copelli 7, Festi 5, Cappelletti 16, Colli 7, Sorgente (libero), Andreini, Robbiati, Prosperi, Di Marco, Caproni n.e, Mannucci n.e, Sposato (libero) n.e. All. Montagnani
Sieco Service Ortona: Pedron 4, Carelli 13, Simoni 1, Menicali 8, Sette 17, Marinelli 13, Toscani (libero), Fabi 10, Del Fra, Shavrak, Pesare (libero), Cantagalli n.e, Rovetto n.e. All. Lanci.
Successione set: 23-25 in 26′, 26-28 in 32′, 25-19 in 25′, 22-25 in 31′.
Battute sbagliate Kemas Lamipel: 19. Aces: 5. Muri: 8.
Battute sbagliate Sieco Service: 10. Aces: 2. Muri: 10.

(Ufficio Stampa Kemas Lamipel Santa Croce)