Pagelle: Fiorentina – Napoli.

Dragowski: 7 Buonissima partita per l’estremo difensore polacco, finalmente sicuro fra i pali. Ottima la sua uscita nel primo tempo, a togliere la palla dalla testa di Mertens. Bravissimo anche negli ultimi minuti di gara, con una gran parata su Milik.

Milenkovic: 6,5 Buona partita, ordinata ed autoritaria. Nel momento buio viola, compie due interventi fondamentali.

Vitor Hugo: 6,5 Ottimo nelle scelte di tempo negli interventi, dimostra nuovamente di essere il più maturato nel primo anno in viola.

Pezzella: 6- Completa il tandem difensivo senza mai grosse sbavature. Sul gol, il talento napoletano dimostra una velocità d’esecuzione da vero fuoriclasse, forse una marcatura più asfissiante avrebbe però eliminato il pericolo.

Biraghi: 5,5 Nel primo tempo regge benissimo, soprattutto in fase offensiva, in cui si rende sempre pericoloso con buoni cross e altrettanto buoni inserimenti. Nella seconda frazione invece, la squadra di Pioli si compatta tutta dietro la palla, e nascono quindi problemi per il terzino viola, ancora un po’ carente nella fase difensiva.

Benassi: 5,5 Escluso dal gioco. Parte inizialmente bene, duettando con Chiesa e trovando spazi interessanti in area, senza però essere mai realmente concreto. Nel secondo tempo scompare, assente sia nella fase offensiva che in quella di ripiego. (80’ Pjaca: s.v.)

Veretout: 6 Il ruolo non è il suo, ma grazie alla sua intelligenza tattica riesce ad ambientarsi nella nuova posizione nei migliori dei modi. Aiuta bene la difesa, chiudendo alcune pericolose ripartenze di Insigne. (64° Edmilson: 6 Entra con l’unica funzione di mantenere il risultato, l’idea però fallisce al 79°).

Gerson: 6,5 Fino al richiamo in panchina di Pioli, gioca una perfetta gara di sostanza, dimostrando personalità da vendere ed ottime idee di gioco. Svolge un ruolo importante anche nella fase difensiva, recuperando spesso palloni importanti a metà campo. (60°

Dabo: 6 Entra con il compito preciso di spazzare più palloni possibili, ma alla fine, tutto sarà inutile).

Chiesa: 6,5 Inventa lui con un grande tiro a giro, terminato fuori di pochissimo, il pericolo maggiore per la porta di Karnezis. Nel primo tempo offre una buona partita, come nel complesso tutta la squadra, per poi però abbassarsi in copertura nel secondo tempo, diminuendo drasticamente le sue proiezioni offensive.

Eysseric: 6 Parte benissimo nel primo tempo, trovandosi sempre nel vivo delle azioni viola. Nel secondo tempo diventa il quarto di centrocampo, ed abbassa esponenzialmente i ritmi.

Simeone: 6 Toccato duro per tutta la partita da Koulibaly, riceve pochi palloni pericolosi.

Pioli: 5 Architetta perfettamente la prima frazione di gioco, basandola essenzialmente su un ritmo di gioco forsennato. Il secondo tempo invece, abbassa troppo il baricentro, concedendo troppo possesso palla al Napoli, fortissimo negli spazi stretti. Inserisce troppo tardi Pjaca, perfetto grazie alla sua velocità a far salire la squadra, troppo schiacciata nella propria metà campo. Evitabile la sostituzione di Gerson.