Il Bisonte arriva a un passo da un’impresa clamorosa, portando al tie break la corazzata Novara nonostante l’emergenza (out Cambi e Alberti), ma alla fine deve arrendersi sul filo di lana: le bisontine, guidate da un’ottima Hashimoto (all’esordio da titolare) hanno portato a casa un incredibile primo set in rimonta dal – 8, poi non si sono fatte intimidire dalla reazione della Igor nel secondo e nel terzo, vincendo di prepotenza il quarto e salendo sul 4-8 nel quinto. Peccato che qui sia stato decisivo un 6-0 propiziato da un pazzesco turno in battuta di Hancock, ma la squadra di Mencarelli ci ha creduto fino all’ultimo e alla fine può tornare a Firenze con un punto sicuramente preziosissimo.
Ne Il Bisonte non ci sono Alberti (problema alla mano sinistra accusato durante il match contro Chieri) e Cambi: la palleggiatrice venerdì ha accusato qualche linea di febbre ed è stata subito sottoposta a tampone che ha dato esito negativo, ma è rimasta precauzionalmente a Firenze mentre ieri prima della partenza tutto il Gruppo Squadra ha effettuato per sicurezza il tampone antigenico molecolare, con esito negativo. Al loro posto coach Mencarelli porta a referto le giovani della B2 Caterina Neri (palleggiatrice classe 2002) e Ginevra Ciotoli (centrale classe 2002) e schiera Hashimoto in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Kone e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Lavarini, provo di Sansonna, risponde con Hancock in palleggio, Smarzek opposto, Bosetti e Herbots schiacciatrici laterali, Bonifacio e Washington al centro e Napodano libero.
Pronti via e Novara prova subito a scappare col muro di Herbots (4-1), con l’errore di Nwakalor che vale il 7-2: col nuovo assetto Il Bisonte fatica ad entrare in partita, sul 9-4 Mencarelli chiama il suo primo time out ma la Igor continua a spingere e Bosetti trova addirittura il 13-5. Qui le bisontine cominciano a reagire, con Nwakalor e Guerra che accorciano (15-11) e Lavarini che decide di fermare il gioco: Firenze difende con Venturi e Panetoni (cambio under con Kone in seconda linea), Guerra e Belien ne approfittano per accorciare ancora (18-16) e poi Van Gestel trova l’ace del 18-17 che spinge Lavarini a inserire Zanette e Battistoni per Hancock e Smarzek. Proprio Zanette con un attacco sull’asticella regala la parità (20-20), Lavarini chiude il doppio cambio ma Bosetti sbaglia e Il Bisonte sorpassa (21-22): nonostante due battute sbagliate di Guerra e Panetoni, Nwakalor (otto punti nel parziale) procura il set point (23-24), con Lavarini che chiama time out e Mencarelli che alza il muro con Enweonwu per Hashimoto, ma Nwakalor sbaglia il terzo servizio di fila ed è 24-24. Firenze non molla, difende un paio di palle clamorose e torna al set point con Guerra, con la stessa Guerra che trova poi il fantastico punto del 24-26.
Anche nel secondo set Novara parte meglio con Herbots e Washington (7-4), poi Il Bisonte torna sotto (9-8), ma tre punti di fila delle locali costringono Mencarelli a chiamare time out (12-8), anche se l’emorragia prosegue fino al 14-8: sul 16-11 Lavarini inserisce Daalderop per Herbots, le bisontine reagiscono come nel primo set e sul 16-13 lo stesso Lavarini ferma il gioco. Belien con la fast avvicina ancora (16-14), poi la Igor scappa di nuovo (19-15), ma Il Bisonte continua a non mollare (20-18 col primo tempo di Kone): stavolta non basta per ribaltare il set, perché le padrone di casa risalgono 23-19 (con time out Mencarelli) e poi è Daalderop a chiudere 25-20.
Purtroppo anche nel terzo l’inizio è difficile (4-1 e poi 7-3) e stavolta Novara (con Daalderop ancora in campo per Herbots) non sembra intenzionata a fermarsi, sfruttando tutte le incertezze delle bisontine (12-6 e time out Mencarelli): sul 15-8 entra Enweonwu per Nwakalor, Firenze ha una piccola reazione (15-11), ma Novara riparte subito, salendo 22-14 con due ace di fila di Hancock e poi chiudendo col muro di Caterina Bosetti (25-14).
Nel quarto rimane in campo Enweonwu, e finalmente Il Bisonte riesce a partire bene con il muro di Belien e l’ace di Van Gestel (4-7), poi un altro ace di Belien (la più continua con i suoi 17 punti e il 56% in attacco) e il muro di Kone valgono il 5-10 e il time out Lavarini: due primi tempi di fila di una infervorata Kone (ottimo esordio da titolare con 9 punti e il 58% in attacco) portano all’8-15, l’incisività in battuta (e i minori errori dai nove metri) sono la chiave per salire 9-17 con il conseguente time out di Lavarini, poi la Igor accorcia con attacco e muro di Hancock (14-19) e Mencarelli ferma subito il gioco. Al rientro Guerra trova il 14-20 ma due errori valgono il 17-20 e il nuovo time out Mencarelli, a seguito del quale Bosetti sbaglia e Van Gestel trova il mani-out visto bene dal videocheck (17-22): le padrone di casa ci credono ancora con l’ace e l’attacco di Bosetti (21-23), ma poi la stessa Bosetti sbaglia la battuta e sul secondo set point l’altro errore dai nove metri di Populini (entrata per Bonifacio) regala il 22-25.
Nel quinto c’è Zanette per Smarzek e torna Herbots in posto 4, ma Il Bisonte è indiavolato a muro-difesa e Guerra mette giù la palla del primo break (3-5), con una difesa di Enweonwu che cade incredibilmente in campo (3-6) e il successivo errore di Washington che vale il 3-7 e il time out Lavarini: Novara non ci sta e dal 4-8 reagisce con Bosetti e l’ace di Hancock (7-8), Mencarelli interrompe tutto ma su altre tre battute monstre dell’americana Bosetti prima impatta e poi sorpassa, con Smarzek che firma il 10-8 e Mencarelli che chiama di nuovo il time out. Al rientro fortunatamente Hancock sbaglia, ma Novara riparte subito e nonostante l’ingresso di Nwakalor per Enweonwu e le grandi difese di Venturi e Van Gestel vola sul 13-9: sul 14-10 sembra finita, Nwakalor prova a riaprirla con due attacchi e un muro, ma sul quarto match point Panetoni batte fuori di pochi millimetri (sedicesimo errore al servizio di squadra) e il video check non serve per cambiare le sorti della partita (15-13).
LE PAROLE DI FATIM KONE – “Sono molto contenta perchè ho avuto la possibilità di giocare e di far vedere le mie qualità; viviamo una situazione difficile per gli infortuni, anche io non sono a posto, ma contro una big siamo riusciti a fare uno step in più dopo il passo indietro di Chieri quindi possiamo essere soddisfatte. Novara è un’ottima squadra, ci ha aggredite molto bene in battuta: magari qualche colpo e un po’ di grinta in più sugli scambi decisivi avrebbero potuto fare la differenza, ma è andata così e ci prendiamo questo punto”.
IGOR GORGONZOLA NOVARA – IL BISONTE FIRENZE 3-2
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Populini, Herbots 16, Napodano (L1), Zanette 1, Battistoni, Bosetti 23, Chirichella (L2) ne, Hancock 9, Bonifacio 9, Washington 8, Smarzek 11, Costantini ne, Daalderop 4. All. Lavarini.
IL BISONTE FIRENZE: Enweonwu 3, Lazic ne, Ciotoli ne, Van Gestel 12, Panetoni, Hashimoto 2, Beliën 17, Guerra 13, Neri ne, Kone 9, Nwakalor 16, Venturi (L). All. Mencarelli.
Arbitri: Simbari – Giardini.
Parziali: 24-26, 25-20, 25-14, 22-25, 15-13.
Note – durata set: 29’, 25’, 24’, 27’, 20’; muri punto: Novara 13, Il Bisonte 6; ace: Novara 9, Il Bisonte 5.
(Ufficio stampa Il Bisonte Firenze)