La Fiorentina ha vinto e convinto, riuscendo a portare 3 punti importanti per la classifica. Le note positive però, non finiscono qui.
Oltre alla splendida vittoria, in cui la Fiorentina ha espresso un gioco interessante e funzionale alla classe dei singoli, la squadra viola ha mostrato di avere personalità importanti all’interno della rosa, personalità che vanno ben aldilà alla giovanissima età media del parco giocatori di mister Pioli.
Tra gli uomini dotati di questa dote, spicca certamente il nome di Federico Chiesa. Il figlio d’arte, a soli 20 anni (compierà 21 anni il prossimo 25 Ottobre), si è caricato tutto il gioco offensivo viola, dimostrando un carattere da vero campione.
Chiesa è giovanissimo, e questo comporta la classica volontà adolescenziale di voler conquistare tutto e subito. Ciò lo porta spesso a sbagliare qualche dribbling di troppo, oppure a ritardare troppo il passaggio. Il ragazzo deve naturalmente completarsi, crescere e migliorarsi, per ambire realisticamente ad un posto nei giocatori élite del panorama internazionale.
Questo suo continuo insistere, perseguire fino al raggiungimento del tanto agognato obiettivo lo rendono però un giocatore unico. Grazie alla sua enorme tenacia è infatti sempre nel vivo dell’azione, pronto a regalare invenzioni e giocate da vero fuoriclasse.
“Solo chi non osa, non sbaglia”.
Photo by @AndreaMartini