La prima settimana si è ufficialmente chiusa, con le due tappe pirenaiche. Da sempre i Pirenei hanno sempre delineato la classifica, dando i primi giudizi del Tour, anche stavolta sono stati loro a dare le prime sentenze, le quali sono chiarissime….La slovenia è protagonista assoluta. Sul traguardo di Laruns dopo ben 153 kilometri a trionfare è stato Tadej Pogacar(UAE), davati al connazionale Roglic, che si può consolare con la maglia gialla. Una tappa quella odierna, partita velocissima, tanto che dopo un’ora di corsa la media era di 50 km/h, con vari tentativi da parte di diverse squadre, ma con il gruppo che non concede spazio. Nelle retrovie purtoppo perde per primo le ruote dopo appena 30 kilometri Fabio Aru, il quale abbandona la corsa poco dopo, mentre davananti si continua con scatti contro scatti.
La svolta arriva sulla salita del Col De La Hourcerè, dove parte in solitaria uno dei protagonisti di questa prima settimana, Marc Hirschi della Sunweb. Il corridore elvetico, non ha mai avuto un grande vantaggio, ma con grande costanza è riuscito a mantenere un p di vantaggio sul gruppo, spinto dalla Jumbo Visma. La situazione all’inizio dell’ultimo gran premio della montagna, vede Hirschi con un vantaggio si soli 15″ sugli inseguotori. Dietro infatti iniziano a muoversi vari corridori, ad aprire le danze è il vincitore dello scorso anno Egan Bernal, lo seguono brillantemente: Roglic, Pogacar e Landa, più indietro un drappello con Uran, Quintana, Porte, mentre in netta difficoltà la maglia gialla Adam Yates incapace di seguire i suoi avversari. Le speranze di Hirschi però svaniscono ad un passo dalla vittoria, perche il gruppetto con dentro Bernal, Roglic, Landa e Pogacar, gli piomba addosso ai tre kilometri all’arrivo. E’ stata una volata a cinque a decidere il vincitore, dove a lanciarla per primo è stato Primoz Roglic, rimontato però dal connazionale della UAE Pogacar, il quale si impone nella 9° tappa, davanti proprio al capitano della Jumbo-Visma.
Domani il primo giorno di riposo, per recuperare le energie in vista del gran finale di questo Tour, ma la miccia è stata accesa, vedremo chi ne uscirà Vincitore.
Ordine di Arrivo:
Tadej Pogacar(UAE Team Emirates) 3h55’17”
Primoz Roglic(Team Jumbo-Visma)
Marc Hirschi(Team Sunweb)
Egan Bernal(Ineos Grenadiers)
Mikel Landa(Bahrein Mclaren)
Bauke Mollema(Trek-Segaffredo) a 11″
Guillame Martin(Cofidis) a 11″
Romain Bardet(AG2R La Mondiale) a 11″
Richie Porte(Trek-Segaffredo) a 11″
Rigoberto Uran(EF Pro Cycling) a 11″
Classifica Generale:
Primoz Roglic(Team Jumbo-Visma) 38h40’01”
Egan Bernal(Ineos Gradiniers) a 21″
Guillame Martin(Cofidis) a 28″
Romain Bardet(AG2R La Mondiale) a 30″
Nairo Quintana(Arkea-Simsic) a 32″
Rigoberto Uran(EF Pro Cycling) a 32″
Tadej Pogacar(UAE Team Emirates) a 44″
Adam Yates(Michelton-Scott) a 1’02”
Miguel Angel Lopez(Astana Pro Team) a 1’15”
Mikel Landa(Bahrein-Mclaren) a 1’42”
Classifica a punti:
Peter Sagan(Bora Hansgroe) 138 pt
Sam Bennet(Deceuninck Quick-Step) 131 pt
Wout Van Aert(Team Jumbo Visma) 111 pt
Classifica G.P.M:
Benoit Cosnefroy(AG2R La Mondiale) 36 pt
Nans Peters(AG2R La Mondiale) 31pt
Marc Hirschi(Team Sunweb) 26 pt
Classifica Miglior Giovane:
Egan Bernal(Ineos Granidiers) 38h40’22”
Tadej Pogacar(UAE Team Emirates) 23″
Enric Mas(Movistar Team) 1’41”
Giacomo Biagini