Procede la marcia di avvicinamento al secondo turno di campionato, anche se per la squadra viola corrisponderà soltanto del primo match ufficiale, dopo il rinvio della sfida contro la Sampdoria di Giampaolo. La voglia di iniziare è tanta, come sono tanti anche i dubbi che attanagliano mister Pioli.
I dubbi, esistenti già in precedenza, sono stati confermati anche dall’amichevole di mercoledì contro l’Arezzo, che ha evidenziato una squadra macchinosa e ancora troppo lenta. Le certezze arrivano soltanto dal pacchetto arretrato, in cui Pioli sembra avere le idee chiare: confermatissimi Milenkovic a destra e Biraghi a sinistra, con la coppia di centrali formata da Vitor Hugo e capitan Pezzella.
I veri tormenti per il tecnico parmigiano arrivano a centrocampo, con l’arduo compito di sostituire Jordan Veretout, vero faro del centrocampo viola. Il francese infatti, salterà la sfida contro il Chievo, a causa dell’espulsione rimediata nella scorsa stagione. Il candidato principale è Norgaard, ma dopo un non esaltante precampionato e dopo la deludente prova offerta contro l’Arezzo, Pioli pensa ad altre soluzioni. Potrebbe essere infatti Dabo, in grado di regalare compattezza e forza fisica al reparto, a completare il centrocampo con Gerson e Benassi, a discapito del giovane regista danese. Possibile, anche se molto meno probabile, l’impiego dal primo minuto di Edmilson, il quale ha evidenziato nell’amichevole contro l’Arezzo ottime qualità e una spiccata personalità.
In attacco, non è ancora giunto il momento di vedere all’opera il tridente che, almeno sulla carta, ha fatto sognare ogni tifoso viola. Pjaca ha infatti svolto un allenamento differenziato, e non partirà sicuramente titolare nella prima gara stagionale di fronte al suo nuovo pubblico. Stesso discorso per Mirallas, ancora indietro di condizione. Pioli punta però ad averli entrambi in panchina, per sperare in un loro debutto già nella gara di domenica prossima contro l’Udinese di Velazquez. Sarà con tutta probabilità Eysseric quindi a completare il tridente con Simeone e Chiesa, grazie ad una brillante prestazione espressa nel test infrasettimanale contro l’Arezzo, impreziosita anche da un gol. Occhio però alle sorprese, il tecnico infatti potrebbe far salire Gerson nel tridente offensivo, e regalare la maglia da titolare a due fra Edmilson, Dabo e Norgaard.