Serena Ortolani dice no. Muro contro muro tra Saugella Monza e la sua capitana. Ortolani non condivide la scelta della sua società di continuare gli allenamenti e ha chiesto la rescissione del contratto. Una posizione netta che toccherà adesso a società e manager dell’atleta cercare di smussare. Rimane, però, la presa di posizione forte di una delle atlete più in vista della Serie A1F contro Monza che, unica nel panorama nazionale, ha continuato ad allenarsi anche in questi ultimi giorni.
Di seguito il comunicato ufficiale della società:
“Il Consorzio Vero Volley, preso atto della volontà espressa da parte dell’atleta Serena Ortolani di interrompere il contratto che la lega alla società Pro Victoria Monza, desidera fare chiarezza sulla situazione relativa all’atleta stessa e all’attività delle sue prime squadre.
L’attività presso la Candy Arena di Monza, in maniera esclusiva per le prime squadre del Consorzio Vero Volley, è continuata in ottemperanza a quanto riportato sull’Ordinanza Regionale numero 514 del 21 marzo 2020 (Articolo 18) e dal Decreto Ministeriale del 9 marzo 2020 (Articolo 1, Comma 3), nel pieno rispetto delle norme e regole vigenti e in completa collaborazione con le istituzioni e le autorità cittadine, con tutte le misure e le precauzioni necessarie per il contenimento della diffusione del contagio da Coronavirus sul territorio nazionale, come indicato dagli organi competenti.
Serena Ortolani, atleta della formazione di Serie A1 di Monza, ha liberamente deciso di non rendersi ulteriormente disponibile per l’attività prevista in palestra, chiedendo di fatto la risoluzione dell’accordo che la lega alla società: “Posso confermare che ho condiviso di allenarmi fino alla scorsa settimana nel pieno rispetto delle norme e di tutte le precauzioni prese e previste per questa eccezionale situazione – sottolinea Serena Ortolani -. Non me la sono sentita, invece, di mantenere la stessa decisione e di continuare in questo momento e, quindi, ho richiesto alla società la risoluzione del contratto”.
A fronte di questo il Consorzio Vero Volley ha preso contatto con il suo manager per cercare un accordo.
Il Consorzio Vero Volley non può che confermare che tutta l’attività svolta fino a questo momento è stata subordinata a un assoluto rispetto delle norme in vigore e ad un assoluto livello di eccellenza nella gestione della struttura di allenamento e di controllo dello stato di salute dei propri atleti, questo nel massimo rispetto e per la tutela dei propri tesserati e collaboratori tecnici e non”.