Come trasformare una gara oscena in un’epica impresa. È quello che è successo alla “Pancho Arena” di Felcsùt dove la Fiorentina gioca una gara disastrosa, l’arbitro è in linea con la squadra viola e la formazione di casa fa quello che può. Primo tempo horror della viola. Secondo tempo di poco superiore soprattutto grazie al goal di Kean, uno dei pochi a salvarsi assieme a De Gea. Poi con l’arbitro protagonista in negativo e la Fiorentina ridotta in nove, la parte migliore della gara dei ragazzi di Palladino che in trenta minuti finali tutti grinta e compattezza trovano il modo di portare la gara ai rigori e poi vincerla. Appunto finale epico di una gara orribile.
La gara.
Primo tempo orribile della viola. All’8’ subito giallo a Pongracic che perde un pallone in uscita terribile ed è costretto al fallo. Un minuto ed è Ranieri a compiere una leggerezza. Rinvio scaraventato su un avversario e Nissila che trova il riflesso di De Gea. Centrocampo trasparente e difesa in continuo affanno. Al 13’ ed al 16’ altre due potenziali pericoli per la viola che al 20’ trovava con Kean trovava finalmente una conclusione. Da destra l’attaccante metteva nel mezzo dove non arrivava Sottil. Al 31’ Sottil fugge sulla sinistra e mette dentro basso con Kean anticipato. Finale di tempo se possibile ancora peggiore dell’inizio. Al 39’ Pongracic è fuori posizione e Amrabat si fa saltare facile. Palla semplice per Puljic che a colpo sicuro viene fermato da De Gea. Al 43’ follia di Dodò, fin qui non uno dei peggiori, che controlla fantasiosamente in area e poi di tacco serve l’avversario. Libera la difesa. Al 45’, e per fortuna senza recupero, l’arbitro fischiava la fine.
Nella ripresa ancora Fiorentina brutta. Al 50’ Nissila per Golla che colpiva il palo esterno. Al 52’ cross di Levi, deviazione ravvicinata e miracolo di De Gea su Plzek con la complicità della traversa. Triplice cambio Palladino con dentro Comuzzo, Colpani e Kouamè. Al 59’ palla lunga per Kean, buon movimento di Colpani e centravanti viola che scaraventava in rete da fuori. Dentro Parisi. Al 76’ conclusione di Kea rimpallata e Dodò che sbagliava l’intervento ma era in fuorigioco. Al 78’ giallo a Colley e Ranieri che si erano spintonati in area. Al 94’ la frittata di Ranieri che perdeva la posizione su Colley e, secondo l’arbitro, commetteva fallo da rigore. Pareggio di Nagy e Fiorentina costretta ai supplementari con un uomo in meno.
Primo tempo supplementare che iniziava con un’altra perla dell’arbitro che trovava il modo di espellere Comuzzo per un fallo, probabilmente invertito e, comunque assolutamente di gioco. Fiorentina in 9. Ottima parata di De Gea sulla punizione e grande parata sul sinistro al volo di Nagy. Il tempo si chiudeva con una punizione alta di Biraghi.
Nel secondo tempo supplementare testa di Komaromi fuori di non moltissimo. Poi praticamente più niente con una viola meglio in nove che in undici. Tutto rinviato ai rigori dove la viola non sbaglia più niente, De Gea para su Szolnoki e Biraghi segna l’ultimo e decisivo rigore.
Il tabellino:
PUSKAS AKADEMIA – FIORENTINA 1-1 (4-5 ai rigori)
Fiorentina: De Gea; Martinez Quarta (69′ Parisi), Pongracic (54′ Comuzzo), Ranieri; Dodô (82′ Kayode), Amrabat, Richardson, Biraghi; Sottil (54′ Colpani), Ikone (54′ Kouame); Kean (90′ Mandragora).
Arbitro: Nobre
Marcatori: 57’ Kean; 95’ Nagy (rig.)
Espulsi: 90+5 Ranieri, 97′ pts Comuzzo