Che brutto esordio! Fiorentina fermata sul pari al Franchi da una squadra ungherese nettamente inferiore al punto di vista tecnico ma più avanti atleticamente e dal punto di vista della costruzione della squadra. Fiorentina disastrosa nel primo tempo, quando riusciva a regalare due reti agli avversari, e maggiormente convincente nella ripresa, ma ci voleva proprio poco. Alla fine un 3-3 che, nonostante la rimonta, lascia l’amaro in bocca perché sul 3-2 la viola poteva ancora chiuderla ed invece ha trovato il modo di calare e regalare il pari agli ungheresi. Giovedì prossimo la qualificazione è tutta da conquistare ma con una difesa così ballerina ed un centrocampo coì poco efficacie attenzione alle sorprese. La gara.
Inizio choc con viola lenta e impacciata e Kayode a trovare due frittate difensive in poco più di otto minuti. Dopo quattro minuti era buona l’azione di Colpani che concludeva di piatto debole. Poi le due frittate difensive. All’8’ Nagy su rigore portava in vantaggio gli ospiti. Clamorosa l’indecisione difensiva di Kayode che su palla indietro corta di un compagno calciava l’avversario. Pochi minuti e Kayode sbagliava il passaggio verso il centro del campo che faceva partire gli ungheresi che andavano a segno con Soisalo. Fiorentina disorientata e pubblico attonito. Al 16’ giallo a Quarta al secondo fallo (dubbio il primo). Sulla punizione Nagy lasciato troppo solo ma tirava debolmente.
Fiorentina che saliva pian piano. Al 22’ tiro a giro fuori di Sottil. Al 25’ indecisione tra de Gea e Ranieri e Soisalo che perdeva l’occasione dello 0-3 calciando tardi e alto. Al 29’ buon cross con Beltran che metteva fuori di poco. Al 42’ bellissimo tiro da fuori di Bianco che trovava l’incrocio dei pali. Al 47’ la scintilla che riaccendeva il Franchi. Scambio Sottil-Parisi e tiro a giro basso del 7 viola che accorciava le distanze. Primo tempo ai limiti dell’orrendo per la Fiorentina che terminava qua.
Nella ripresa al 48’ primo squillo viola con Quarta che tocca alto dal centro dell’area. Al 53’ gran bella azione viola con Kean pescato da Quarta che veniva fermato da un grande intervento del portiere ospite. Sull’angolo Dodò al volo e palla fuori non di moltissimo. Viola in crescita ed al 62’ ancora Kean rimpallato in angolo. Tre minuti e Sottil lanciava Ikonè che sbagliava la scelta finale. Al 66’ il meritato pari con Quarta che su corner trovava l’angolino. Tre minuti e Ikonè sbagliava l’assist per Kean sprecando una bella occasione. Al 75’ recupero palla del francese e palla in profondità per Kean che di destro trovava il sorpasso. Reazione ospite con De Gea grande a respingere una conclusione di testa di un attaccante ungherese lasciato solo in area. All’87’ crampi di Quarta e senza di lui in area corner per la Puskas con Kouamè che si perdeva Golla che poteva battere De Gea. Finisce così e non è un bell’esordio europeo.
Il tabellino:
FIORENTINA-PUSKAS AKADEMIA 3-3
Fiorentina: De Gea; Quarta, Pongracic, Ranieri; Kayode (46’ Dodò), Mandragora, Bianco (66’ Amrabat), Parisi; Colpani (56’ Ikoné), Sottil (77’ Kouamé); Beltran (46’ Kean). All. Palladino
Puskas Akademia: Pécsi; Maceiras, Golla, Stronati, Ormonde-Ottewil (46’ Komaromi); Nissila, Farovov (82’ Colley), Plsek; Soisalo (74’ Levi), Puljic (82’ Solnoki), Nagy. All. Hornyak
Arbitro: Deljaod
Marcatori: 9’ rig. Nagy, 12’ Soisalo, 45’+3 Sottil, 67’ Martinez Quarta, 75’ Kean, 89’ Golla