Savino Del Bene Volley corsara a Budapest. Successo importante quello ottenuto in casa del Vasas Óbuda, perchè la gara con le ungheresi non era scontata e perché l’imposizione colta alla ÉRD Aréna vale come seconda vittoria su due gare di Champions League disputate.

Quarto successo consecutivo e quarta imposizione di fila per 3-0 per la squadra di coach Massimo Barbolini, che ha centrato la vittoria in due ore e ventidue minuti di gioco, raccogliendo tre punti che blindano il primato in testa alla Pool B della massima manifestazione continentale.

18-25 il risultato della prima frazione, con la Savino Del Bene Volley che, dopo gli scambi iniziali, non ha più lasciato il controllo del set alle avversarie. Più complicato l’avvio del secondo set, con la squadra di Barbolini che si è trovata a rincorrere dopo un’ottima partenza del Vasas, in grado di portarsi prima sul 4-1 e poi addirittura sull’11-5. Trovato il pari sul 12-12 la Savino Del Bene Volley, anche grazie all’ingresso di Zhu Ting dalla panchina, ha saputo imporsi nuovamente per 18-25.

La terza frazione è stata la più combattuta ed equilibrata, andata in vantaggio per 11-16 la Savino Del Bene Volley è stata raggiunta sul 19-19 e il finale di set è stato ad alta tensione. Nel finale la formazione di Barbolini ha però mantenuto i nervi saldi ed è riuscita ad aggiudicarsi il set decisivo per 22-25.

MVP dell’incontro una Ekaterina Antropova che ha concluso la sfida con una prestazione da 28 punti, 5 muri vincenti e 2 ace. L’unica altra giocatrice della Savino Del Bene Volley a chiudere in doppia cifra è stata Washington, autrice di 10 punti. Decisiva nell’esito dell’incontro anche la prova di Zhu Ting, partita dalla panchina ma determinante nei momenti di maggiore difficoltà.

Dopo la vittoria di Budapest la Savino Del Bene Volley continuerà ora il suo tour de force di novembre, andando ad affrontare la sesta gara in quindici giorni. Ad attendere le ragazze di Barbolini c’è la sfida di campionato contro la Honda Olivero S.Bernardo Cuneo, formazione attualmente nona nella classifica di Serie A1.

La cronaca
Il Vasas Óbuda Budapest scende in campo con Gülübay come palleggiatrice, Sillah nel ruolo di opposto, con Gyimes-Capet e Abdulazimova a comporre il tandem di centrali, Fricova e Török in banda e Juhar come libero.

La Savino Del Bene Volley schiera Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposto. Villani e Herbots sono le due schiacciatrici titolari, mentre la coppia di centrali è quella con Carol e Washington. Il libero titolare è Parrocchiale.

1° Set
Buona partenza per le padrone di casa, che vanno in vantaggio di due punti con un ace di Gyimes-Capet (4-2), la Savino Del Bene pareggi i conti con Antropova, che segna prima con un attacco vincente, poi con un ace. L’avvio del set è equilibrato, il Vasas torna avanti di due lunghezze (6-4), ma la Savino Del Bene Volley prima pareggia e poi trova il +2 con Herbots (8-10). La squadra di Barbolini raggiunge il +3 per effetto di un errore in regia di Gülübay (11-14), mentre sul 12-16 messo a segno con un ace da Villani arriva il primo time out del match per il Vasas. Dopo la pausa Ognjenovic realizza il muro del 12-17, ma la formazione di casa reagisce si riporta sul -2 e così tocca a Barbolini utilizzare un time out. La Savino Del Bene Volley non sbanda e si porta sul 16-20 con un attacco in fast di Carol, poi la centrale brasiliana si produce nel muro del 17-21. Il Vasas si gioca un nuovo time out (17-22), la prima frazione comunque la conquista la Savino Del Bene Volley per 18-25.

2° Set
Il Vasas inizia il secondo set con grande determinazione e si porta sul 4-0, obbligando Barbolini ha chiamare un time out. Il primo punto della Savino Del Bene Volley arriva grazie ad Antropova, che mette a terra il 4-1, la rimonta delle ragazze di Barbolini non è però semplice e una fast di Abdulazimova vale per l’8-3 in favore delle ungheresi del Vasas. Sull’11-5 coach Barbolini effettua una sostituzione, inserendo Zhu Ting per Herbots, e la Savino Del Bene Volley comincia a recuperare un punto alla volta. Il colpo con cui Antropova mette a terra l’11-10 costringe coach Athanasopoulos a chiamare un “tempo”, il recupero della Savino Del Bene Volley però continua e sul 12-12 arriva la prima parità del set. Dopo una grande combinazione Ognjenovic-Washington (14-14), la Savino Del Bene Volley passa al comando con un ace di Antropova. Sempre l’opposto della Nazionale realizza il 15-17, mentre un muro di Ognjenovic porta al secondo time out richiesto dal Vasas nel set. Passata al comando la Savino Del Bene Volley non si volta più indietro e fa sua anche la seconda frazione di gioco, sempre per 18-25.

3° Set
Nella terza frazione Barbolini inserisce nuovamente Herbots, riportando in panchina Zhu Ting. Il set si apre con un break offensivo della Savino Del Bene Volley, che si porta avanti per 0-3 con Carol e Antropova protagoniste. Il Vasas non si arrende e trova il pareggio sul 3-3, dando vita ad una fase dell’incontro particolarmente equilibrata, nella quale la formazione di casa ritrova anche il vantaggio con un muro di Gülübay (7-6). Villani e Washington rispondono immediatamente al sorpasso avversario e sull’8-11 il Vasas ricorre ad un time out. A metà set la Savino Del Bene Volley allunga fino all’11-16, ma la partita rimane viva e il Vasas accorcia fino al 16-18. Barbolini ricorre ad un time out, ma al ritorno in campo le padrone di casa accorciano ulteriormente (17-18) e poi trovano il pareggio con Fricova (19-19). In campo si rivede Zhu Ting, ancora una volta inserita al posto di Herbots, e proprio la cinese scarica a terra il potente colpo del 20-21. Poco dopo la Savino Del Bene Volley ritrova anche il +2 con Antropova e il Vasas non può fare altro che ricorrere al secondo time out del set. Il finale di frazione è combattuto, ma a spuntarla è ancora una volta la squadra di Barbolini (22-25).

Coach Barbolini post partita: “Sicuramente fatta eccezione per le due partite con l’Eczacibasi, questa partita in trasferta, era la partita più temibile del girone. Brave le ragazze a giocare bene nei momenti importanti. Abbiamo faticato un pochino troppo in ricezione, con loro hanno battuto molto bene ed hanno lavorato molto bene muro-difesa. Siamo stati bravi a riprendere un pochino il tempo a muro, a risolvere un po’ quello che loro stavano facendo bene, usandoci parecchio. Portiamo a casa tre punti, senza aver perso nessun set, per cui dobbiamo essere molto soddisfatti.”

Vasas Óbuda Budapest – Savino Del Bene Scandicci: 0-3 (18-25, 18-25, 22-25)

Vasas Óbuda Budapest: Gülübay 4, Tóth, Jámbor n.e., Bannister n.e., Török 6, Szalai (L2) n.e., Juhár (L1), Papp 2, Gyimes-Capet 3, Fricova 8, Erőss, Abdulazimova 6, Botyánszki n.e., Sillah 17. All.: Athanasopoulos I.

Savino Del Bene Scandicci: Alberti n.e., Herbots 2, Zhu Ting 4, Ruddins n.e., Di Iulio n.e., Villani 6, Ognjenovic 3, Parrocchiale (L1), Armini (L2) n.e., Nwakalor n.e., Washington 10, Carol 9, Antropova 28, Diop n.e.. All.: Barbolini M.

Arbitri: Marie-Catherine Boulanger – Vitor Alexandre Goncalves

Durata: 1 h 22′ (26′, 27′, 29′)

Attacco (Pt%): 38% – 52%

Ricezione Pos% (Prf%): 38% – 36% (18% – 16%)

Muri Vincenti: 3-12

Ace: 5-6

MVP: Antropova

Spettatori: 1000

(Ufficio Stampa Savino del Bene Scandicci)