La Fiorentina rallenta. Dopo nove successi consecutivi la squadra di Italiano fallisce la sua “decima” contro uno Spezia arroccato in difesa ma molto pungente in contropiede.
Gara figlia delle fatiche di queste settimane e quindi non particolarmente brillante quella dei viola che comunque, dopo una rete annullata a Gyasi per fuorigioco, andavano a segno con cross di Biraghi deviato in rete da Wisniewski. Gioia viola che durava poco perché gli ospiti trovavano il pari con una distrazione difensiva del duo Igor-Terracciano. Un minuto dopo grande conclusione acrobatica di Cabral che trovava la traversa.
Nella ripresa ancora palo viola con Brekalo al 60’. Spezia che spezzettava il gioco con una serie infinita di falli e quindi con una collezione di cartellini gialli. Viola che rallentava ma che all’87’ trovava l’occasione con Brekalo che dava un gran pallone a Jovic che provava il pallonetto ma sbagliava la mira.
Ultima occasione per Shomurodov che si faceva ipnotizzare da Terracciano a tempo scaduto. Assalto finale dei padroni di casa senza frutto. Pareggio deludente ma che va accolto nel contesto di una parte di stagione estremamente soddisfacente e dove qualche inciampo è possibile, specialmente contro squadra chiuse ed alla ricerca di punti salvezza.
Il tabellino:
FIORENTINA – SPEZIA 1-1
Fiorentina: Terracciano; Dodo, Martinez Quarta, Igor, Biraghi; Castrovilli (71’ Barak), Mandragora (80’ Duncan); Ikoné (59’ Gonzalez), Bonaventura, Sottil (59’ Brekalo); Cabral (80’ Jovic). All. Italiano.
Spezia: Dragowski; Amian, Ampadu, Wisniewski, Nikolaou; Bourabia (65’ Bastoni), Ekdal (76’ Esposito), Zurkowski; Maldini (65’ Cipot), Nzola (88’ Verde), Gyasi (76’ Shomurodov). All. Semplici.
Arbitro: Dionisi dell’Aquila
Marcatori: 24’ aut Wisniewski, 32’ Nzola
