Cuore Scandicci: la Savino Del Bene combatte ma alle finals ci va Conegliano. Dopo un’ora e 50 minuti di combattimento si chiude gara 2 delle semifinali scudetto, con la squadra di coach Massimo Barbolini costretta a cedere alla Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano, a cui va il merito di aver rimontato dopo un primo set giocato quasi alla perfezione dalla Savino Del Bene (25-22). A parte il terzo periodo vinto nettamente dalla venete (11-25), la Savino Del Bene ha dimostrato di poter giocare alla pari con una squadra blasonata come Conegliano e da qui dovrà ripartire Scandicci nella prossima stagione. Una stagione, quella 2021/2022, che rimarrà comunque storica per la Savino Del Bene, segnata profondamente dal primo trofeo della società, ottenuto con la vittoria della Challenge Cup.
SET 1
La Savino Del Bene schiera Malinov al palleggio, Antropova opposto, Natalia e Pietrini in banda, Lubian e Alberti centrali, Castillo libero.
Conegliano inizia con la diagonale composta da Wolosz ed Egonu, Sylla e Plummer schiacciatrici, Folie e De Kruijf centrali, libero De Gennaro.
La spinta di un Palazzo Wanny gremito si fa sentire in avvio di gara, con la Savino Del Bene che va immediatamente sul 4-0 dopo due punti a testa di Antropova e Pietrini, Conegliano trova i primi punti con Egonu (4-2), ed accorcia fino al -1 grazie alla diagonale di Sylla (6-4) ed al muro vincente (6-5). Scandicci prova a staccarsi nuovamente, la parallela di Antropova vale il + 2 (8-6), la squadra di coach Santarelli a questo punto piazza però un parziale di 0-4 costringendo al timeout la Savino Del Bene (8-10). Lo stop serve a Scandicci, che ribalta la situazione e piazza un parziale di 4-0 con il monster block di Pietrini su Egonu (9-10), l’invasione delle ospiti, ed i due muri vincenti di Antropova e Lubian (12-10), anche se in seguito Egonu svetta in aria e trova il -1 per Conegliano (12-11). Le ospiti successivamente trovano il pari dopo l’ace di Caravello (14-14), Scandicci riparte però e dopo due errori di Egonu in battuta e Sylla in attacco si porta a +3 (18-15). Conegliano non ci sta, l’ace di Gennari ed il mani-out di Egonu ristabiliscono il pari (19-19), con l’equilibrio che dura sino al 21-21, quando Scandicci da uno strappo e costringe al timeout coach Santarelli (23-21). Al rientro in campo Natalia affonda e centra il set point: altra pausa chiamata (24-21). Si torna a giocare e Folie accorcia le distanze per l’Imoco (24-22), la stessa centrale delle venete sbaglia però in seguito in battuta e la Savino Del Bene riesce così a portare a casa il primo set (25-22).
SET 2
Secondo set nel quale Conegliano prova subito a rifarsi, la diagonale ed il muro di Egonu valgono il +2 per le ospiti (2-4), Conegliano che costringe anche alla pausa coach Barbolini dopo essere andata sul 2-6. Lo stop produce i suoi frutti, il mani-out di Natalia e l’ace di Lubian riportano a -3 Scandicci (4-7), Scandicci che in seguito accorcia ancora grazie al servizio out dell’Imoco (8-10). La Savino Del Bene spinge, la super spike di Lubian e l’affondo di Pietrini fanno tornare le padrone di casa col fiato sul collo dell’Imoco (10-11), la parallela out di Plummer consente poi a Scandicci di trovare il pari (11-11). Scandicci gioca una buona pallavolo, il mani-out di Antropova e la spike di Natalia portano a +2 la squadra di coach Barbolini (14-12), Conegliano recupera dopo l’attacco vincente di Egonu (14-14), Antropova va ancora a segno però (15-14) e l’ace di Lubian vale ancora il +2 (16-14).Conegliano non vuole cedere, il doppio affondo di Sylla ristabilisce l’equilibrio (16-16), anche la Savino Del Bene non molla di un centimetro, e dopo l’attacco out di Egonu e la spike di Antropova porta al timeout coach Santarelli (19-17). La pausa è fruttifera per l’Imoco, l’invasione di Scandicci e l’attacco vincente di Plummer consentono alle ospiti di trovare la parità (19-19), parità che dura sino al 21-21, quando Egonu sale in cattedra e con due attacchi vincenti costringe allo stop la Savino Del Bene (21-23). Al rientro in campo la solita Egonu si mette in proprio e trova il set point (21-24), Plummer sbaglia il servizio (22-24), ma alla fine l’attacco out di Natalia porta Conegliano a chiudere il set sul 22-25.
SET 3
Terzo periodo che si apre con le squadre che si rispondo punto a punto, Egonu va con l’ace (2-3) ed Antropova con il pallonetto (3-3), da qui Sylla referta prima l’attacco vincente (3-4) e poi l’ace (3-5), e Plummer con un’altra spike porta coach Barbolini a chiamare il primo timeout del set (3-6). Dopo la pausa Egonu e Plummer ampliano il divario per le ospiti (3-8), Wolosz piazza il monster block e la Savino Del Bene chiama ancora una volta timeout (3-9). Scandicci torna in campo determinata, l’invasione delle ospiti ed il muro di Alberti fanno accorciare le distanze alle padrone di casa (5-9), anche se De Kruijf con la fast riporta a +5 l’Imoco (5-10). Il servizio di Conegliano finisce fuori e Scandicci accorcia ancora sul -4 (6-10), da qui però la squadra di coach Santarelli mette il turbo e si crea il distacco decisivo grazie ai muri di Kruijf che portano le ospiti in un batter d’occhio sul +8 (8-16), al block party si unisce nel frattempo anche Egonu (8-17), entra Merlo per la Savino Del Bene, la musica non cambia però e l’ace di Caravello vale l’8-19. Scandicci ha un sussulto con la super spike di Antropova (10-20) ed il muro di Malinov (11-20), il set è ormai indirizzato però ed il muro di Conegliano unito alla spike di Plummer valgono il set point (11-24). In chiusura ci pensa poi Egonu con la spike vincente a stabilire l’11-25.
SET 4
Quarto set che vede l’Imoco incidere da subito, Plummer piazza l’attacco vincente, Egonu due ace consecutivi e porta allo stop coach Barbolini (2-5). Si torna sul taraflex e Scandicci accorcia portandosi a -2 (4-6), Conegliano riparte e con la diagonale di Egonu si porta nuovamente sul +4 (5-9), con le venete che successivamente dopo la parallela di Sylla ampliano ulteriormente il gap (6-11). Scandicci tenta il recupero, Antropova va con la diagonale e Pietrini con la spike (8-11), le ospiti riescono ancora a staccarsi però grazie alle scorribande di De Kruijf a rete (10-16): timeout Scandicci. Dopo la pausa Antropova schiaccia (11-16), ancora De Kruijf referta un punto per le ospiti con la fast (11-17), con l’Imoco che in seguito trova due affondi importanti di Egonu (14-20). Un errore al servizio di Plummer (15-20) ed il muro vincente di Scandicci portano di nuovo a -4 le ragazze di coach Barbolini (16-20), Conegliano spinge di nuovo e trova la parallela (17-22) e la pipe di Egonu (18-23) che creano un distacco quasi incolmabile, anche se Scandicci con coraggio porta al timeout coach Santarelli a seguito del punto di Lippmann e del successivo muro vincente (20-23). Si torna in campo ed Egonu schiaccia per il match point (20-24), l’invasione di Conegliano porta a -3 Scandicci (21-24), ma alla fine l’attacco out di Antropova consente alle ospiti di vincere anche il quarto set (21-25), di chiudere il match, e di qualificarsi per le finali scudetto.
Le dichiarazioni di coach Massimo Barbolini: “Ho visto una Savino Del Bene che è cresciuta tantissimo, che ha vinto una Coppa e certo lo ha fatto da favorita, ma non sempre i favoriti vincono, anzi delle volte vincere da favoriti aggiunge un merito in più. Per quanto riguarda il campionato secondo me, al di là del risultato e della bella partita che abbiamo giocato oggi, c’è da dare un bel voto a queste ragazze che sono cresciute tantissimo. Miglioramenti di squadra ed individuali che ci hanno portato a vincere due volte in campionato contro Novara ed in pratica sempre con Busto Arsizio. Purtroppo ci manca ancora qualcosa per arrivare al livello di Conegliano, però penso che se il prossimo anno inizieremo a lavorare bene, dovremmo raggiungere quel livello. In questo finale di stagione voglio ringraziare la società per come ci ha messo in condizione di lavorare e voglio poi ringraziare le ragazze e tutto lo staff. Il risultato di oggi? C’è un po’ di rammarico soprattutto dopo i primi due set, in cui abbiamo fatto vedere che si poteva fare qualcosa. Con squadre forti come Conegliano è difficile avere una continuità di gioco e riuscire a tenere un ritmo elevato. Appena cali un attimo le squadre normali ti prendono 1-2 punti, Conegliano te ne prende 6. Dobbiamo lavorare e possiamo migliorare, se penso al confronto della stagione passata penso che ci sia una grandissima differenza, per come l’abbiamo affrontata e per come ci siamo arrivati: in regular season abbiamo tenuto una media vittorie/sconfitte che è la seconda nella storia della Savino Del Bene.
Abbiamo fatto una buona regular season, abbiamo vinto nettamente nei quarti con Busto Arsizio e contro Conegliano penso che ce la siamo giocata. Forse si poteva fare qualcosa in più con Conegliano, comunque complimenti a loro e in bocca a lupo.”
Savino Del Bene Scandicci – Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 1-3 (25-22, 22-25, 11-25, 21-25)
Savino Del Bene Volley Scandicci: Angeloni, Alberti 4, Ana Beatriz n.e., Malinov 2, Napodano n.e., Pietrini 8, Merlo (L2), Lubian 10, Natalia 6, Lippmann 1, Antropova 22, Camera, Sorokaite, Castillo (L1). All.: Barbolini M.
Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano: Caravello 2, Plummer 9, Courtney, De Kruijf 10, Folie 4, Omoruyi n.e., De Gennaro (L1), Vuchkova, Frosini n.e., Gennari 1, Wolosz 2, Sylla 9, Egonu 36, Bardaro (L2). All.: Santarelli D.
Arbitri: Cerra – Pucher
Durata: 1h 47′ (28′, 32′, 21′, 26′)
Attacco: 35% – 49%
Ricezione Pos. (Prf.): 46% – 48% (23% – 18%)
Muri: 7-10
Ace: 4-9
MVP: Egonu
Spettatori: 2469
(Ufficio Stampa Savino del Bene Scandicci)