Piazza dei Signori come palcoscenico per una sfida tra nobili della pallavolo. Vicenza è la bellissima location delle final four della Supercoppa italiana di volley e non ci potrebbe essere scenario più suggestivo per la ripresa dei grandi impegni della pallavolo femminile.
La prima sfida delle semifinali mette di fronte alla Savino Del Bene di coach Babrolini le campionesse del Mondo di Conegliano e per la gara contro le pantere venete il tecnico scandiccese punta sul 6+1 visto nei primi due turni della Supercoppa. Camera è dunque al palleggio, Stysiak l’opposto, Pietrini e Courtney in banda, il tandem di centrali è quello Lubian-Popovic, mentre il libero è Merlo.
Conegliano, all’esordio stagionale, si presenta con un sestetto orfano di Kimberly Hill e dunque lo starting six è quello con Wolosz da alzatrice, Egonu come opposto, Adams e Sylla in banda, con De Kruijf-Folie da centrali e De Gennaro come libero.
Conegliano, che da mesi non gioca un impegno ufficiale, parte con determinazione. Con un muro Wolosz firma il primo allungo veneto (7-3). La Savino Del Bene cerca subito una reazione con un attacco di Stysiak ed un muro di Pietrini (9-7). Egonu e De Kruijf costringono però Barbolini a chiamare il time out (12-7). Dopo il “tempo” la situazione non cambia. Conegliano guida il set con le giocate di una Adams che firma due punti consecutivi (14-8). Il gap non si riduce e anzi arriva anche il +7 veneto quando Popovic spedisce un primo tempo sul nastro (19-12). Conegliano non toglie le mani dal manubrio e nonostante qualche fiammata di Pietrini la Savino Del Bene si deve arrendere sul 25-17 realizzato da Adams con un ace.
Nella seconda frazione il copione non cambia e l’Imoco Volley Conegliano scappa sul 6-2 con un pallone messo a terra da Wolosz. Barbolini prova a mischiare le carte con l’ingresso di Cecconello per Lubian, ma un muro di Folie vale per il 10-5 veneto. Sul 13-7 il tecnico di Scandicci ferma la gara con un time out, ma alla ripresa è un Adams Show. La statunitense di Conegliano segna tre punti in rapida successione e il punteggio va sul 16-11. Barbolini pesca dalla panchina inserendo Markovic e Bosetti per Courtney e Pietrini, ma non arriva la svolta per la Savino Del Bene che, nel secondo set, cede con il risultato di 25-14.
McKenzie Adams è subito protagonista dell’avvio di terzo set con il punto dell’1-0. A costruire una nuova fuga veneta è una serie di errori scandiccesi e una super spike di Sylla (6-3). Dopo due set di difficoltà Scandicci prova a suonare la carica nel terzo, accorciando con il murone di Popovic (8-7). Conegliano per la verità si porta anche sul +3 con Egonu (12-9), ma la Scandicci di Barbolini, che manda in campo anche Samadan per Popovic, resta in scia alle Pantere e pareggia il conto sul 14-14. Sul 16-17 arriva addirittura il sorpasso scandiccese e di conseguenza anche il primo time out per Conegliano. La Savino Del Bene mantiene il vantaggio fino al 19-20, poi Conegliano ribalta il risultato portandosi sul 21-20 e costringendo al time out Barbolini. Scandicci non molla e Stysiak firma il 21-21. Le squadre vanno a braccetto sul 22-22, ma alla fine la spunta Conegliano per la terza volta in tre set. 25-22 il risultato del set conclusivo. La vittoria per 3-0 è di Conegliano e il successo spedisce le pantere venete in finale di Supercoppa Italiana.
Coach Barbolini nel post partita: “C’è un po’ di rammarico perchè abbiamo iniziato a giocare un po’ troppo tardi. Conegliano, lo sappiamo, è una squadra cannibale, non ti fa giocare e gioca bene in qualsiasi momento. Abbiamo fatto fatica ad adeguarci al loro ritmo di altissimo livello. Peccato perchè nel terzo set abbiamo avuto la possibilità di allungare la gara sbagliando meno e facendo alcune cose bene. Anche le sconfitte comunque devono servire. Adesso sappiamo dove siamo. Dobbiamo ripartire, dobbiamo lavorare bene. Tra due settimane inizia il campionato e vediamo di arrivare bene a quello.”
Imoco Volley Conegliano – Savino Del Bene Scandicci: 3-0 (25-17, 25-14, 25-22)
Imoco Volley Conegliano: Caravello, Natalizia (L2) n.e., Gicquel n.e., Butigan n.e., De Kruijf 5, Folie 7, Omoruyi n.e., De Gennaro (L1), Adams 14, Gennari, Wolosz 4, Sylla 7, Egonu 13, Fahr n.e.. All.: Santarelli D.
Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 12, Popovic 2, Markovic 1, Pietrini 9, Merlo (L1), Lubian 3, Carocci (L2) n.e., Cecconello, Samadan 1, Drewniok, Bosetti, Courtney 5, Camera. All.: Barbolini M.
Arbitri: Ubaldo Luciani – Bruno Frapiccini
Durata: 1 h 18′
Attacco (Pt%): 51% – 30%
Ricezione Pos% (Prf%): 63% – 60% (35% – 44%)
Muri Vincenti: 13-3
Ace: 3-1
(Ufficio Stampa Savino del Bene Scandicci)