Le Pagelle:
Dragowski: 6 Non ha responsabilità sul gol. Poi viene chiamato in causa solo altre due volte, ma in entrambi i casi l’azione è risultata viziata di fuorigioco.
Milenkovic: 6 Poche sbavature, controlla bene la sua zona.
Pezzella: 5.5 Qualche errore, soprattutto tecnico. Difensivamente sbaglia davvero poco: sul gol la responsabilità maggiore è di Igor, che non sale insieme al resto della difesa.
Igor: 5 Ha evidenti colpe sul gol che sblocca il match: rimane infatti basso, non seguendo la linea difensiva, e tenendo così in gioco Faraoni.
Lirola: 4 In fase offensiva si conferma una delusione enorme. Non salta mai l’avversario, non trova mai un cross decente.
Pulgar: 4.5 Un regista che non verticalizza mai in 90’. Classico compitino, qualche buon recupero e niente più. Il gioco Viola dovrebbe passare dai suoi piedi…
Castrovilli: 5 Davvero poco ispirato. Il modulo certo non lo aiuta, dato che lo obbliga ad aumentare esponenzialmente i suoi compiti difensivi. Lui però, una volta affacciatosi nella metà campo avversaria, sbaglia molto. L’unica bella giocata arriva sul finale, ma la sua conclusione risulta a metà tra un cross e un tiro, e finisce sul fondo.
Dalbert: 5.5 Tecnicamente risulta sempre più in difficoltà, anche in giocate/passaggi elementari. Oggi però trova un paio di cross decenti (ed è una notizia).
Sottil: 4.5 Nel primo tempo prova qualche dribbling, fallendo in quasi tutte le occasioni. Bocciatura eloquente. (46’ Chiesa: 6 Impalpabile fino all’assist. L’assist è però una perla, e gli regala la sufficienza.).
Kouamè: 6+ Nel primo tempo è il più pimpante. Forse perché è tra i pochi ad aver davvero voglia di mettersi in mostra, di dimostrare. Le occasioni per lui però scarseggiano, e lui ci prova anche con qualche buona sponda, non sfruttata dai compagni. Nel secondo tempo cala un po’. Sul finale trova un bel diagonale, ma l’estremo portiere ospite risponde presente.
Ribery: 5 Prova qualche azione individuale, cercando anche il fraseggio coi compagni: risulta però poco incisivo, anche per l’attenta copertura della difesa ospite. Una partita senza dubbio deludente del talento francese. (46’ Cutrone: 6 Ha un’occasione enorme al 68’, a pochi passi dalla porta: lui colpisce però malamente la sfera. Poco dopo manca il tap-in sulla respinta di Silvestri sul diagonale di Kouamè. Nel finale salva però il risultato, e con un tocco sotto salva la sua faccia e la Fiorentina.
All. Iachini: 5 Il modulo è errato: il centrocampo soffre l’inferiorità numerica, e viene sistematicamente “mangiato” da quello veronese. Un’altra partita imbarazzante, espressa da una squadra totalmente spenta e senza alcuna grinta. Tatticamente il niente, come al solito. Un punto in più sul voto per il risultato.