Il collega Francesco Rossi dell’Ufficio stampa della Kemas Lamipel Santa Croce sta raccontando, fin dai primi giorni di stop forzato dei campionati, cosa succede in casa dei Lupi. Brevi interviste ad alcuni dei giocatori conciari utili a squarciare il velo sulla quotidianità degli atleti in un periodo particolare come questo. Ecco alcune delle pillole raccolte da Rossi:
Willy Padura Diaz racconta: “La mia giornata trascorre in maniera monotona visto che purtroppo non ci sono possibilità di fare attività di nessun tipo all’esterno. A casa faccio esercizi di attivazione appena sveglio; gioco, insieme a mia moglie, con mio figlio Willian. Dopodichè faccio un po’ di esercizio fisico con i pesi. Cerchiamo di occupare la giornata, con il fine di renderla più leggera. Il giorno è abbastanza complesso, Willian vuole giocare tutto il tempo e fare cose nuove, uscire. William ha tanta energia! Abbiamo la speranza di tornare alla vita normale perchè è una situazione anomala e abbastanza difficile per tutti”.
Padura Diaz sarà tra l’altro protagonista di una diretta Instragram domenica 29 marzo quando dalle ore 18.00 risponderà alle domande dei tifosi biancorossi.
Il giovane Francesco Prosperi racconta: “Non è un momento facile per nessuno, soprattutto per i medici e gli infermieri che sono in prima linea a combattere il Covid-19. Per quanto mi riguarda, la mattina ho le lezioni online, dopodichè studio un po’. Dopo pranzo, nel primo pomeriggio, mi alleno con gli esercizi indicati dal nostro preparatore Diego Alpi. Nel resto del pomeriggio aiuto mio padre nel mantenimento del campo che ho dietro casa”.
Riccardo Mazzon racconta:“E’ un momento particolare sia per noi giocatori che non. Non sappiamo cosa ci aspetta: se ci alleneremo, se giocheremo più, se finirà la stagione anzi tempo. Aspettiamo che il Governo, il Coni o la Lega decidano cosa fare. Noi rimaniamo in casa, ci alleniamo qui. Dobbiamo ringraziare la Società che in questo momento, difficile per tutti, non ci ha lasciato soli ma ci ha permesso di avere tutto quello di cui abbiamo bisogno. Quest’ultima è una cosa di grande umanità. Per quanto riguarda la mia giornata: mi sveglio a un’ora giusta la mattina, studio, dopodichè pranzo. Nel pomeriggio mi alleno e poi alterno la lettura di libri a film e serie tv”.
Damiano Catania, lontano da famiglia e affetti, si mantiene in allenamento: “È un momento pieno di incertezze sul futuro, credo che la situazione migliorerà ma lentamente, per questo dobbiamo aspettare e sperare che tutto vada per il meglio. L’unico contributo che posso dare personalmente è quello di rimanere a casa. A casa mi alleno mattina e pomeriggio, guardo film e mi tengo in contatto con gli amici e famiglia, che è lontana centinaia di Km”.
Leonardo Colli, rassicura la tifoseria santacrocese: “Ci stiamo allenando e tenendo in forma nei limiti del possibile, con esercizi che possiamo fare in casa. Il nostro preparatore atletico, Diego Alpi, ci ha fornito un calendario per la preparazione fisica. Abbiamo la speranza che il campionato riparta e tutta questa situazione si risolva il prima possibile”.