Un match fondamentale per le sorti di entrambe le squadre, una partita dal peso specifico altissimo soprattutto alla luce dei risultati di ieri. Commisso che programma la partenza salvo poi cambiare idea per stare accanto alla squadra è il segnale forte e chiaro di come il Club desideri fare quadrato attorno allo spogliatoio anche e soprattutto nei momenti psicologicamente più pesanti. Diversa, completamente opposta l’aria in casa Samp.
Un vero e proprio terremoto coinvolge i quadri dirigenziali blucerchiati considerato che l’altro ieri il vice Presidente Paolo Fiorentina ha comunicato le sue dimissioni.Una decisione che ha scatenato un effetto domino ossia la decadenza di tutto il CDA composto da Fiorentino, Romei, Tognozzi, Praga e Repetto (questi ultimi molto vicini all’ex presidente Garrone).
L’iter prevede adesso la nuova convocazione di un’assemblea, decisione che dovrebbe arrivare nei prossimi 20 giorni, tempistica nella quale dovrebbe essere nominato il nuovo consiglio di amministrazione. E’molto probabile che le dimissioni di Fiorentino siano state volute proprio dal Presidente Ferrero il quale sembra essere fortemente orientato ad operare una rivoluzione interna al Club (indicativa la decisione di modificare lo statuto proprio lo scorso Dicembre inserendo la regola che porta alla decadenza dell’intero consiglio in caso di dimissioni di uno dei membri), C’è da aspettarsi che il nuovo Cda sia interamente composto da uomini di Ferrero.
Secondo Il Secolo XIX sabato sarebbe andato in scena pure un incontro tra Ferrero, Quagliarella e Ranieri, chiacchierata informale che ovviamente aveva l’obiettivo di tranquillizzare la squadra. Le voci di cessione? Beh Ferrero non le smentisce, anzi arrivato a Bogliasco il Presidente avrebbe fatto presente la sua volontà di rinunciare al Club, ma aprendo la trattativa solo ad acquirenti credibili.