Sesto turno di ritorno per la Serie A1 Femminile e per Savino e Bisonte è il tempo del riscatto.
Turno casalingo per la Savino del Bene Scandicci che, dopo la sfida persa contro la Igor Gorgonzola Novara, ospita la Reale Mutua Fenera Chieri (domenica ore 17.00, Palazzetto dello Sport di Scandicci, arbitri Vagni e Curto). Servono i tre punti e serve una prestazione convincente per uscire da un momento negativo tra Europa e campionato. Chieri può essere l’occasione giusta per ritrovare punti e serenità ma questo a patto di non sottovalutare l’impegno. Le piemontesi occupano infatti una serena metà classifica e possono permettersi di giocare con la mente sgombra e coltivando magari qualche sogno di aggancio verso posizioni più nobili della graduatoria. La belga Grobelna è il pericolo pubblico numero uno in attacco ma attenzione anche alle qualità a muro di Amber Rolfzen e Yasmina Akrari.
Per la banda di coach Luca Cristofani i tre punti sono obbligatori per tenere il terzo posto nel mirino.
Ancora in trasferta Il Bisonte Firenze che sarà ospite della Bosca San Bernardo Cuneo (ore 17.00, Pala Ubi Banca, arbitri Canessa e Cerri). E’ la seconda sfida del dopo Caprara e la prima non è andata benissimo. Gara delicata per le fiorentine che non possono più permettersi passi falsi se non vuole sprofondare in graduatoria. Gara delicata a maggior ragione dopo la sconfitta infrasettimanale a Brescia. Cuneo è squadra di qualità, combattiva che in questo girone di ritorno ha già conquistato scalpi importanti (Scandicci e Monza). Una squadra che ha nella belga Lise Van Hecke la punta di diamante del proprio attacco e della ricezione uno dei suoi punti di forza. Cuneo che insegue proprio Firenze e che quindi cercherà il colpaccio per avvicinare e poi eventualmente sorpassarla in graduatoria. Stessa ambizione coltivata da Brescia e Bergamo con Il Bisonte che, più che guardarsi avanti, deve adesso stare attenta alle inseguitrici.
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