A Scandicci splende il sole. Non c’è viaggio o fuso orario che tengano perché la Savino Del Bene ha vita facile contro una Zanetti Bergamo che lotta ma molla nei momenti decisivi della partita. Un 3-0 decisivo e senza appello con due parziali conclusi dalle lombarde ampiamente sotto i venti punti.
La Savino Del Bene Scandicci scende in campo con il sestetto visto in Russia: Malinov-Stysiak sull’asse palleggiatore-opposta, la coppia Pietrini-Bricio in banda, Stevanovic e Lubian al centro con Merlo libero.
Fenoglio risponde con Mirkovic-Smarzek, la doppia coppia di ex schiacciatrici Mitchem-Loda, Olivotto e Melandri come centrali e Sirressi come libero.
L’avvio, con la statunitense Mitchem al servizio, è a favore di Bergamo che allunga sul 1-3 grazie a due errori di Bricio. Un fallo di formazione regala il punto a Scandicci e poi ci pensa Stevanovic a fare pari saltando più in alto di tutti.
Poi Lubian fa ace e il duo Stysiak-Pietrini allungano fino al 7-3 che costringe Fenoglio al tempo.
Bergamo torna avanti con Loda (7-6), ma Stysiak decide di piantare meteoriti e porta il risultato sul 10-6 tra ace e problemi in ricezione.
Bricio e Pietrini lavorano bene sul mani-out e Scandicci prende il largo fino al 13-9. Il gap si allarga profondamente quando Lubian bombarda zona cinque e sei ed una Bergamo scomposta aiuta Scandicci fino al 19-12 che obbliga Fenoglio a fermare tutto di nuovo.
Sul 22-15 Cristofani cambia Stysiak con Gray e Malinov con Carraro, spostando la giovane azzurra Pietrini in posto 2. Il set si chiude sul 25-16 con il primo punto di Gray a muro ed una bomba di Bricio.
Il secondo set si apre in parità (2-2), poi Bergamo prova a dare ritmo ma Stevanovic c’è sempre e garantisce il 4-4. Sara Loda regala il primo vantaggio a Scandicci, poi Pietrini allunga fino al 9-6 ma Bergamo rientra e fa 9-9. Il pari continua fino all’undicesimo punto quando Bricio manda un altro servizio in rete. Scandicci però prova ad allungare con Stysiak che prima chiude la diagonale e poi trova l’ace (13-11) ma Mitchem riporta il pareggio con la stessa specialità della polacca (13-13). Il canovaccio è sempre lo stesso: botta e risposta, punto a punto senza possibilità di allungo fino al (19-17). Bergamo, dopo un time-out di Fenoglio, crolla sul 21-17 ma Mali Smarzek non molla.
Cristofani fa respirare Bricio inserendo Milenkovic nel finale di set con le lombarde che accorciano fino al 23-22 grazie a diversi errori locali ma Stysiak sistema tutto portando il risultato sul 25-23.
Le Savino Del Bene Scandicci attacca il gas e con Kakolewska al servizio va sul 4-1, poi Melandri accorcia ma il gap resta invariato grazie ad una Bricio efficace in pipe e poi è autentico dominio Scandicci. Il muro è efficace, la difesa regge nonostante qualche sbandata sui colpi di Smarzek ed è un autentico dominio toscano con addirittura un +10 sullo score (18-8). Il parziale diventa pesante con una doppia segnatura di Stysiak (20-8) e il finale di set è un autentico show di Scandicci con ben tre punti di Gray che chiude la contesa sul 25-12.
La Savino Del Bene, dopo le fatiche russe, prende un giorno di riposo per poi tornare sul taraflex di casa Mercoledi alle 20.30 contro la E’Più Pomì Casalmaggiore per la sfida dei quarti di Coppa Italia.
Da questa gara, la Savino Del Bene Scandicci avrà nel roster anche Dayana Kosareva, schiacciatrice di cui Scandicci deteneva già cartellino.
Il tabellino:
Savino Del Bene Scandicci: Carraro, Bricio 6, Stysiak 15, Malinov 6, Kakolewska 4, Pietrini 3, Merlo L, Lubian 6, Cardullo, Molinaro, Gray 4, Stevanovic 10, Kosareva L2 ne, Milenkovic. All:. Luca Cristofani
Zanetti Bergamo: Smarzek 8, Imperiali ne, Olivotto3, Van Ryk ne, Sirressi L, Prandi 1, Samara 4, Melandri 4, Mirkovic 1, Civitico , Loda 6 , Mitchem 5. All.: Marco Fenoglio
Savino Del Bene Scandicci – Zanetti Bergamo 3-0
25-16; 25-23; 25-12
Durata 17’, 29’, 20’ (1’ 24 Minuti)
Attacco: 45%-15%
Ricezione: 66%-57%
Muri 3-4
Errori 19 Scandicci – 6 Bergamo
MVP: Malinov
Arbitri: Zavater-Bellini
Videocheck: Gianninò
Spettatori: 1169
(Ufficio Stampa Savino del Bene Scandicci)