Turno infrasettimanale per la Serie A1 Femminile di pallavolo con le toscane che affrontano due ostacoli belli tosti.
Per Il Bisonte Firenze, reduce prima della pausa da quattro sconfitte consecutive, l’avversaria è tutt’altro che agevole. La squadra di Caprara, infatti, per la prima giornata di ritorno incontra la Unet E-Work Busto Arsizio. Si gioca alle ore 20.30 al Pala Yamamay di Busto (arbitri Papadopol e Venturi)
All’andata la gara era terminata con la vittoria delle fiorentine al tie break. Le “farfalle” hanno tanta qualità nella rosa, ad iniziare dalle mani di Alessia Orro passando per l’opposto Usa Karsta Lowe (193 punti) ed arrivando all’attaccante belga Britt Herbots (194). Ottime inoltre in fase di realizzazione anche le italiane Bonifacio e Gennari e da non dimenticare la pratese Villani. Insomma, il secondo posto delle ragazze di Lavarini non è casuale. Se alla forza della squadra si aggiunge il calore del pubblico di casa ecco che il muro da superare per Firenze appare ancora più alto.
Caprara, almeno in partenza, dovrebbe affidarsi ancora a Dijkema in regia, Nwakalor opposto, Foecke e Santana in banda, Alberti e Fahr al centro e Venturi libero.
Impegno casalingo invece per la Savino del Bene Scandicci che ospita èpiù Pomì Casalmaggiore (ore 20.30, Palasport Scandicci, arbitri Florian e Frapiccini). E’ la prima gara dopo la rivoluzione delle festività che ha cancellato i nomi di Mencarelli e Bracci per far posto all’ex Caserta Luca Cristofani. Una rivoluzione voluta dalla società non soddisfatta dal rendimento in campionato della squadra e che quindi ha un primo banco di prova proprio in questa prima di ritorno nel 2020.
Gara che è una sorta di spareggio tra due squadre appaiate in classifica a quota 25. All’andata Scandicci si impose fuori casa per 2-3 e la speranza per le ragazze di Mencarelli è di riuscire a fare ancora meglio visto che la Savino di oggi è molto cresciuta rispetto ad inizio campionato.
Attenzione comunque alla qualità di Casalmaggiore che oltre a schierare la fiorentina Stufi, a Scandicci dal 2014 al 2016, può contare anche sulla regia sicura di Ana Antonijevic e sulla forza offensiva di Danielle Cuttino (153 punti). Al centro si fa sentire Popovic (35 muri punto) mentre le bande Carcaces (cubana da 174 punti) e Bosetti (172) in banda garantiscono punti ed equilibrio. Spirito è il libero.
In partenza, coach Cristofani potrebbe confermare il sestetto tipo e quindi schierarsi con Malinov al palleggio opposta a Sloetjes, Stevanovic e Lubian al centro, con Bricio e Pietrini come schiacciatrici e Merlo libero.