Si avvicina sempre di più la sfida di Coppa Italia fra Fiorentina e Cittadella, valida per i sedicesimi di finale. La squadra di Vincenzo Montella, dopo il trend estremamente negativo delle ultime giornate in campionato, ha un solo risultato: la vittoria. Se la squadra non dovesse raggiungere gli ottavi infatti, scatterebbe una vera rivoluzione: a farne le spese, in primis, dirigenza ed allenatore.

La partita non è però delle più semplici: il Cittadella di mister Venturato è infatti seconda in campionato, e rappresenta al momento una delle migliori sorprese del campionato cadetto. Nell’ultimo periodo non ha però brillato, colpita da una vera e propria “pareggite” che ha condizionato in parte gli ottimi risultati collezionati nella parte di campionato precedente: nelle ultime 6 gare di campionato, ben 4 i pareggi totalizzati. Rimane il fatto che però, strutturalmente, la squadra risulta compatta, ben organizzata e attentissima difensivamente: la squadra veneta ha infatti la seconda miglior difesa dell’intera Serie B, subito dopo al Benevento capolista.

LE ULTIME DELLA FIORENTINA.

Come ormai di consueto da inizio anno, si conferma per Montella il solito dubbio di formazione: 3-5-2 o 4-3-3? Questa volta però sembra proprio che, a differenza delle ultime uscite, la difesa a 4 possa realmente prevalere sull’altra organizzazione tattica. La coppia di centrali sarebbe composta dagli inamovibili Milenkovic e Caceres, mentre a destra è sicuro di una maglia da titolare Venuti. Per il ruolo di terzino sinistro invece piccolo ballottaggio, con Dalbert momentaneamente in netto vantaggio su Ranieri, ma è plausibile che Montella decida di concedere al brasiliano un turno di riposo. A difendere la porta gigliata ci sarà Terracciano.
A centrocampo probabile l’inserimento dal 1’ di Benassi: a dargli spazio uno fra Badelj e Pulgar, confermatissimo invece Castrovilli. In attacco infine si va verso un tridente mai visto nell’XI iniziale, viste le assenze in contemporanea di Ribery, Chiesa e Boateng. I ruoli esterni del tridente saranno certamente occupati da Sottil e Ghezzal, mentre nel ruolo di punta centrale vi è un piccolo vantaggio: Vlahovic risulta però attualmente in netto vantaggio su Pedro, ma occhio ai ripensamenti dell’ultimo minuto.

LE ULTIME CITTADELLA.

Probabile che Venturato opterà per un massiccio turnover in vista della sfida, in una sfida di Coppa Italia che non rappresenta in alcun modo un obiettivo per la squadra, ed in vista dell’importantissima sfida di sabato col Cittadella di sabato. Nel 4-3-1-2 possibile cambio pure tra i pali, dove Paleari potrebbe lasciar posto a Maniero. Nella difesa a quattro dentro i due terzini di riserva, Mora a destra e Rizzo – insidiato da un Ventola ancora a zero minuti – a sinistra, mentre al centro dovrebbe toccare al tandem Perticone-Camigliano. Nel mezzo rientra il leader Iori dopo la squalifica in campionato, con lui Bussaglia e Proia. Sulla trequarti D’Urso riposa: dentro Panico alle spalle delle punte. Queste dovrebbero essere Luppi e Celar, più del titolare Diaw.

 

PROBABILI FORMAZIONI.

Fiorentina (4-3-3): Dragowski; Venuti, Milenkovic, Caceres, Dalbert (Ranieri); Castrovilli, Benassi (Badelj), Pulgar; Ghezzal, Vlahovic (Pedro), Sottil. All.: Montella.

Cittadella (4-3-1-2): Maniero; Mora, Perticone, Camigliano, Rizzo; Proia, Iori, Bussaglia; Panico; Celar, Luppi. All.: Venturato.