Un sabato perfetto al “Gino Bozzi” di Firenze, una partita condotta magistralmente dalle ragazze di Mister Cincotta che questa volta non ripetono l’errore commesso nella gara contro la Roma e coniugano al bel gioco e alle idee anche cinismo e concretezza.
La prima frazione è un monologo viola lungo 45 minuti con le padrone di casa che sbloccano il match al 29’ con la rete di De Vanna, magistralmente servita dalla solita Guagni: la Fiorentina si dimostra fin dalle prime battute di gioco superiore alle avversarie, vuole fare la partita e non si accontenta del gol del vantaggio ma spreca un po’ troppo in fase di finalizzazione. Pronti via e la ripresa inizia come il tecnico delle gigliate auspicava: Fiorentina compatta, determinata e decisamente ispirata. E’ Bonetti a mettere il secondo sigillo sul match e portare le compagne sul doppio vantaggio, pescando in area di rigore lo spunto perfetto di Guagni, protagonista di una poderosa azione di sfondamento che mette fuori causa tutta la retroguardia avversaria.
Quando i giochi però sembrano definitivamente chiusi, come spesso accade nel calcio, i giochi cambiano improvvisamente, lasciando spazio per clamorosi nuovi scenari: al 65′ una progressione in velocità sulla fascia destra fa saltare il piazzamento difensivo della Fiorentina che si perde completamente l’ex della partita, Kongouli, che praticamente indisturbata può depositare la sfera alle spalle di Durante.
La Fiorentina accusa il colpo ma reagisce con grande lucidità, riprendendo in mano le fila del gioco e riproponendosi a più riprese in avanti, senza però riuscire a dare la stoccata finale alle avversarie, dominate ma in partita fino alla fine, un rischio che le gigliate non possono più permettersi. Di questo aspetto ha ampiamente parlato nel post gara Antonio Cincotta, soddisfatto della prestazione delle sue ragazze ma ovviamente preoccupato per questa difficoltà della squadra a congelare match dominati.
“Quando si creano così tante occasioni dal goal è un segnale di forza, preparazione mentalità vincente: certo dobbiamo migliorare questo aspetto legato agli ultimi 20 metri, un numero di errori così alto negli ultimi 20 metri a tu per tu con il portiere è ovviamente un qualcosa che va corretto perché poi basta una piccola disattenzione difensiva a rovinare il lavoro di una partita. La trasferta contro il Sassuolo sarà un impegno molto delicato per la mia squadra: è un campionato molto competitivo, con l’arrivo di tante giocatrici straniere l’asticella si è alzata e noi dobbiamo essere consci che solo curando ogni particolare potremo perseguire obiettivi importanti.”
Buon lavoro quindi a tutta la Fiorentina che ha sette per preparare una trasferta senz’altro delicata contro un’avversaria in netta crescita che ha bisogno di far punti. A Sesto San Giovanni si chiude con la netta vittoria del Milan il big match della domenica ossia il primo “Derby della Madonnina” di Serie A femminile. A punteggio pieno quindi le rossonere che con la Juventus che occupano la testa della classifica con 9 punti, seguite a tre distanze da Fiorentina e Roma.
IL TABELLINO
FIORENTINA WOMEN’S – TAVAGNACCO 2-1
29’ De Vanna (F), 50’ Bonetti (F), 65’ Kongouli (T)
Fiorentina: Durante, Cordia (Adami), Guagni, Tortelli, Parisi, Bonetti, Vigilucci, De Vanna, Thogersen (Lazaro), Fusini (Philitjens), Agard. All: Cincotta
Tavagnacco: Capelletti, Veritti, Gardel, Kato, Cecotti (Ivanusa), Kunusawa, Chandarana, Babnik (Milan), Ferin, Polli (Blasoni), Kongouli. All.: Lugnan
CLASSIFICA
Milan – Juventus 9
Roma – Fiorentina 6
Verona 5
Sassuolo – Inter 4
Bari 3
Tavagnacco 2
Orobica Bergamo 1
Florentia 0
Empoli 0
NEXT MATCH
19 OTTOBRE 2019
EMPOLI LADIES – OROBICA BERGAMO
SASSUOLO – FIORENTINA WOMEN’S
MILAN – TAVAGNACCO
INTER – JUVENTUS
HELLAS VERONA – AS ROMA
FLORENTIA – PINK BARI