In attesa dell’esordio dell’Italia (Osaka, domenica 14.15, 7.15 italiane, Hanazono Stadium di Osaka) Mondiale giapponese che ha già vissuto gare importanti del programma.
In primo luogo la gara d’esordio della nazionale di casa che ha battuto 30-10 la Russia con una prestazione maiuscola dell’ala Matsushima. Del resto pronostico che era scritto dopo aver visto la Russia nel test match contro gli Azzurri.
Ben più intriganti le gare tra Nuova Zelanda e Sud Africa e tra Francia ed Argentina. Praticamente erano subito di fronte quattro squadre che potenzialmente possono puntare al podio.
La Nuova Zelanda, campione del mondo in carica, ha diradato le nubi di un premondiale non propriamente a tutto gas con una vittoria pesante e convincente contro il Sud Africa. Decisivi i primi quaranta minuti chiusi sul 17-3 con mete di Bridge e Scott Barrett. Un risultato che interessa anche l’Italia visto che le due formazioni dell’emisfero sud sono le favorite del girone degli azzurri.
Vittoria pesante e ben più sudata quella della Francia che ha battuta l’Argentina in un match che valeva già molto per la leadership nel Girone C. Decisivo il Drop di Lopez nel finale di gara e l’errore al piede proprio in chiusura di un’Argentina che era stata esaltante a rimontare dal pesante 20-3 con cui la Francia aveva chiuso avanti il primo tempo. Spettatrice attenta ed interessata l’Inghilterra.
Da pronostico invece la vittoria con bonus dell’Australia su Fiji.
Le gare disputate finora (tra parentesi i punti):
Pool A: Giappone – Russia 30-10 (5-0)
Pool B: Nuova Zelanda – Sud Africa 23-13 (4-0)
Pool C: Francia – Argentina 23-21 (4-1)
Pool D: Australia – Fiji 39-21 (5-0)