Dopo una trattativa frenetica, iniziata almeno un mese fa, la Fiorentina è pronta ad ufficializzare l’acquisto di Pedro Guilherme.
L’accordo economico fra le due società (e le stakeholder interessate) si aggira attorno ai 13 milioni: una cifra assolutamente modesta, influenzata drasticamente dall’infortunio al legamento crociato subìto dal brasiliano poco più di un anno fa. Un infortunio grave, che lo ha costretto a fermarsi ben 207 giorni.
Adesso arriverà a Firenze nuovamente infortunato per un problema alla coscia destra. L’infortunio non farà però saltare l’affare: Pradè, prima di completare l’acquisizione, ha infatti studiato con cura, e tramite i suoi uomini fidati, la tenuta fisica del brasiliano.
Pedro è l’attaccante perfetto, almeno per le idee tecniche di Montella: rapido, veloce, completo e potente. Il giocatore ideale per l’aeroplanino, che da sempre cerca il centravanti in grado di partecipare alla manovra: non solo l’attaccante da “area piccola”.
Facile, se non scontato, il parallelismo con Rossi, e non solo per il problema infortuni. I due giocatori si assomigliano davvero molto, seppur Rossi risulti più tecnico e Pedro rispetti maggiormente i canoni del classico centravanti, con ad esempio buone capacità anche nelle sponde e nei colpi di testa.
La nuova Viola è quasi nata, ed è stata costruita attorno alle idee del suo allenatore. Una Fiorentina bella, in grado di mixare al meglio gioventù ed esperienza. Dove può arrivare? Lo decreterà il campo.