Le maggiori testate, fra cui SportMediaset, lo confermano: la Fiorentina sta trattando l’acquisizione di Suso dal Milan. Una trattativa importante, che può perfettamente rappresentare il grande colpo promesso dalla dirigenza: Suso è un vero e proprio Top Player.
Un Top Player che detiene però un ingaggio proporzionalmente “basso” rispetto agli standard rossoneri: “soli” 3 milioni di euro. Un ingaggio abbastanza elevato invece per le casse Viola, ma non troppo, dato che manterrebbe stabile l’equilibrio del tetto ingaggi, vero dogma della dirigenza Viola.
La Viola è pronta a offrirgli lo stesso ingaggio percepito a Milano, e a trasformarlo quindi nel giocatore più pagato della società di Viale Fanti. Una maglia da titolare (non garantitagli al Milan) e una posizione da “uomo copertina” (assieme a Chiesa): questa ipotesi stuzzica enormemente il talentuoso esterno spagnolo, intrigato dalla proposta Viola. In più, da non sottovalutare anche l’ottimo rapporto fra Suso e Montella: è infatti con l’aeroplanino alla guida dei rossoneri che Suso ha dato il meglio di sé, affermandosi ad altissimi livelli. Nella stagione 2016-17, con Montella sulla panchina del Milan, Suso ha collezionato 7 gol e 9 assist, oltre ad un apporto essenziale alla manovra, diventando il vero perno di riferimento della fase offensiva rossonera.
I problemi maggiori della trattativa sono però due. Il primo riguarda l’apprezzamento di Giampaolo verso Suso. Il neotecnico rossonero non vede attualmente Suso tra i sicuri titolari della prossima stagione, ma neanche ai margini della rosa: Giampaolo conosce le enormi qualità dell’esterno, e sa che anche non partendo da titolare, potrebbe risultare estremamente determinante, e conquistare la maglia nell’11 iniziale magari a stagione inoltrata.
Il secondo punto riguarda invece la clausola rescissoria. L’attuale cifra richiesta dal contratto cita ben 40 milioni di euro. Una cifra importante, che la società Viola non ha alcuna intenzione di spendere. Il club milanese è pronto alla trattativa e potrebbe addirittura “accontentarsi” di una formula diversa rispetto alla semplice acquisizione. Ecco che quindi prende forma l’ipotesi del prestito con diritto/obbligo di riscatto, fissato intorno ai 30/35 milioni di euro.
Caratteristiche tecniche e tattiche
Il ruolo principale di Suso, almeno negli ultimi anni, è quello di ala destra, occupato a Firenze dal “figliol prodigo” Federico Chiesa. Nessun problema però: Suso nasce da trequartista, e sia Chiesa che Suso stesso non trovano alcuna difficoltà a scambiare nel corso della sfida la fascia d’appartenenza: grazie soprattutto ad un’eccezionale tecnica di base che permette ad entrambi i talenti di risultare pericolosi sia col piede destro che con quello sinistro.
Dotato di ottima tecnica, mancino, molto rapido e veloce, salta l’uomo con facilità ed è uno specialista negli assist. Ha un buon tiro dalla distanza e negli ultimi anni ha affinato notevolmente la precisione nei calci piazzati.