La fuga di Marquez, la carambola di Lorenzo. Se a tener banco dopo le qualifiche del Sabato era stato il veleno che in si erano lanciati in pista i due spagnoli di Honda, il tema della domenica è decisamente più spinoso. Quello di Lorenzo a Marc è senza mezzi termini un regalo. Indiretto, involontario ma un regalo visto che quella staccata sbagliata libera El Cabroncito, lo consegna ad una gara da protagonista e lo proietta ad una fuga solitaria in classifica generale.

L’episodio che decide la gara al Montmeló avviene al 2° giro e lascia tutti spiazzati e increduli: Lorenzo forte di una partenza piuttosto potente, sbaglia malamente  la staccata alla curva 10 e scivola. Il primo a carambolare a terra con il maiorchino è Andrea Dovizioso ma nell’incidente restano coinvolti anche Vinales e Rossi. La gara dei quattro piloti termina lì, le moto escono dall’impatto piuttosto ammaccate e non sono in grado di tornare in pista: una manovra sbagliata e 16 titoli mondiali tagliati in un colpo solo.

La vittoria di Marquez è quindi scritta. Barcellona rappresenta una svolta nel Mondiale non solo per i punti ma anche per l’umore degli inseguitori dello spagnolo, oggi più che mai piuttosto abbacchiati: il pilota della Honda lo sa bene e approfitta della maxi caduta in cui restano coinvolti anche Dovizioso e Rossi per volare in testa alla classifica con 140 punti, a +37 su Dovizioso e a +39 su Rins.

Amareggiati per non dire furenti le reazioni nei box. Vinales dopo il gesto di stizza a caldo, ribadisce ai microfoni di Sky Motori il suo piccato malumore: “Jorge ha rovinato la nostra gara e ha rovinato la lotta di Dovizioso per il Mondiale”. Invoca una penalizzazione Andrea Dovizioso che qualche anno fa vide il compagno di squadra dell’epoca, Andrea Iannone, duramente punito dopo una manovra piuttosto aggressiva che aveva provocato la caduta proprio di Jorge Lorenzo. “Lorenzo è venuto nel box e si è scusato, nei fatti non cambia la situazione, Marquez è già fortissimo così… Quello che è successo è chiaro, Lorenzo non è stato lucido. Jorge va penalizzato perché l’errore è dovuto a troppa foga, se sei con quattro piloti devi stare più attento, soprattutto perché è una staccata difficile e lui ha pensato solo a superare Vinales. Un qualsiasi pilota di Moto3 sarebbe penalizzato” 

Chi sdrammatizza nonostante le parole di fuoco di Meregalli e la comprensibile rabbia per la caduta è Valentino Rossi: il Dottore che partiva dalla seconda fila pareva destinato ad un weekend sicuramente più positivo rispetto a quello del Mugello. “Un vero peccato, la moto di Jorge mi ha falciato e mi sono fatto male alla caviglia, ma sono cose che succedono in gara. Bastava usare la curva 10 che c’era prima e non sarebbe successo niente: adesso sembra la svolta nel parcheggio del Conad”

Le scuse di Lorenzo. Le parole di circostanza di Marquez. E’ così che si chiude il Gran Premio di Spagna, un appuntamento che ha regalato al padrone di casa il primo importante strappo in classifica generale, che ha confermato l’effettiva poca serenità di Lorenzo e che vede ancora una volta una sfortunatissima Yamaha.

ORDINE DI ARRIVO – GRAN PREMIO DI SPAGNA

1. Marquez (Honda)

2. Quartararo (Yamaha)
3. Petrucci (Ducati)
4. Rins (Suzuki)
5. Miller (Ducati)
6. Mir (Suzuki)
7. P. Espargarò (KTM)
8. Nakagami (Honda)
9. Rabat (Ducati)
10. Zarco (KTM)
11. Iannone (Aprilia)
12. Oliveira (KTM)
13. Guintoli (Suzuki)

Rit. Crutchlow (Honda)
Rit. Morbidelli (Yamaha)
Rit. Bagnaia (Ducati)
Rit. Syahrin (KTM)
Rit. Rossi (Yamaha)
Rit. Dovizioso (Ducati)
Rit. Vinales (Yamaha)
Rit. A. Espargarò (Aprilia)
Rit. Smith (Aprilia)
Rit. Abraham (Ducati)

 

 

CLASSIFICA GENERALE

1 Marc Marquez 140

2 Andrea Dovizioso 103
3 Alex Rins 101
4 Danilo Petrucci 98
5 Valentino Rossi 72
6 Jack Miller 53
7 Fabio Quartararo 51
8 Takaaki Nakagami 48
9 Pol Espargaro’ 47
10 Cal Crutchlow 42
11 Maverick Viñales 40
12 Franco Morbidelli 34
13 Aleix Espargaro’ 27
14 Joan Mir 22
15 Jorge Lorenzo 19
16 Johann Zarco 16
17 Miguel Oliveira 12
18 Andrea Iannone 12
19 Michele Pirro 9
20 Francesco Bagnaia 9
21 Tito Rabat 9
22 Stefan Bradl 6
23 Sylvain Guintoli 3
24 Karel Abraham 2
25 Hafizh Syahrin 2
26 Bradley Smith 0