Un avvio travolgente che probabilmente neppure i ragazzi di Sorrentino e Falleri si aspettavano. In dieci minuti I Medicei sembrano avere le gambe, la grinta e la fluidità di gioco per mangiarsi Petrarca Padova, un club che di finali scudetto se ne intende eccome. E’ l’esperienza infatti la chiave di questa avvincente sfida dove ad imporsi alla fine è la squadra che riesce a mantenere il sangue freddo per 80 minuti, rimontare un clamoroso parziale di 0-8 e giocare un secondo tempo praticamente perfetto.
La società veneta aveva in settimana ribadito più volte come la Finale Scudetto U18 fosse l’unica priorità sulla quale concentrare le proprie energie mentali, un data prima della quale la dirigenza di Padova non si sarebbe pronunciata sulla futura programmazione riguardante la prima squadra. “Fino al giorno della finale il club è interamente concentrato sui ragazzi della Under 18, arrivati a questa finale grazie a una lunga e splendida rincorsa durata per tutta la stagione, e che meritano ogni attenzione. Dalla prossima settimana, poi, inizieremo a comunicare l’attività, già in corso di avanzata programmazione a tutti i livelli, per il 2019/2020.” Queste le parole del DS padovano Corrado Covi, che a pochi giorni dal big match si è espresso attraverso un comunicato ufficiale.
“Ho detto ai ragazzi che la delusione non deve farsi perdere di vista il nostro grande percorso.Ci credevo, ci credevamo e difatti siamo partiti forti, purtroppo non siamo abituati a giocare partite così importanti su questi livelli di intensità e abbiamo pagato quelli che di fatto sono state le uniche due grandi ingenuità commesse nel corso della partita. Siamo stati bravi ad arrivare fino a qui, forse qualche rimpianto lo abbiamo ma onore al nostro grande avversario per i quali sono i risultati a parlare….Anagraficamente il gruppo è giovanissimo, sono certo ci sia un grande futuro”
Queste le parole del tecnico de I Medicei che con un commento ovviamente molto amareggiato ma anche estremamente lucido pone l’accento sui grandi margini di miglioramenti di un gruppo che con questo percorso nettissimo e convincente pare proprio aver aperto un ciclo.
IL TABELLINO
Toscana Aeroporti I Medicei v Argos Petrarca Rugby 8 – 21 (8–11)
Marcatori: p.t. 2’ cp Del Bono 3-0; 4’ m Di Puccio (8-0); 21’ m Racanello (8-5); 28’ cp Ferrarin (8-8); 35’ cp Ferrarin (8-11); s.t. 45’ m Marcellan tr Ferrarin (8-18); 49’ cp Ferrarin (8-21)
Toscana Aeroporti I Medicei: Nannini; Pesci, Di Puccio, Chiti, Fialà (49’ Campolucci); Del Bono, Biagini; Frangini, Mannelli, Sestini; Pracchia, Metti (cap.); Sassi (67’ Migliori), Sorrentino (67’ Ciampi), Krifi (48’ Bonaccorsi)
A disposizione: Querci, Ferrazza, Cherici
All. Sorrentino, Falleri
Argos Petrarca Rugby: Lazzarin; Raccanello, Beltrame, Russo, Sottoriva (64’ Maccarini); Ferrarin, Tognetti; Goldin, Marcellan, Fioriti; Brevigliero (55’ Garbo), Longhin (cap.) (69’ Miolo); Libero (36’ Baldo), Di Bartolommeo (69’ Peggion), Gregori
A disposizione: Bellon, Regazzo
All. Maistri/Rizzo
Arbitro: Vedovelli (Sondrio)
AA1 Gnecchi (Brescia), AA2 Russo (Milano)
Quarto Uomo: Salafia (Milano)
Cartellini: 64’ giallo a Marcellan (Argos Petrarca Rugby)
Calciatori: Del Bono (Toscana Aeroporti I Medicei ) 1/2; Ferrarin (Argos Petrarca Rugby) 4/6;
Man of the Match: Ferrarin (Argos Petrarca Rugby)
photo by @IMediceiOfficialPage
